In-Ear - Esperienze Opinioni e Suggerimenti - parte 2

phaeton ha scritto:

Avian ha scritto:

KappaeNne ha scritto:Qualcuno ha ascoltato le Vision Ears EXT?

Eh... Stanno nel carrello da un po'. Devo decidermi  

ora c'e' l'hype su EXT e XE6, pare non esista piu' altro

non ho mai ascoltato ne' l'una ne' l'altra, pero' cosi' a pelle di nerd tecnofilo la XE6 mi ispira di piu'....

aspettero' che passi l'hype, poi mi metto con la canna da pesca sul fiume dei classifieds per quelli che la abbandoneranno in favore del nuovo hype del momento

Forse a livello tecnofilo ti intrigherebbe ancor di più la Rhapsodio Supreme mk2, col suo driver unico magnetostatico.
Questa iem è il motivo per cui la EXT è rimasta ancora nel carrello 

phaeton ha scritto:

biscottino ha scritto:Mike, gli Azla light short arrivano oggi, su tuo consiglio ovviamente, presi direttamente sul sito di Azla, per un ordine di 70$ c’è da pagare 33€ di dogana, ‘tacci loro.
Questi qua in bundle non sono male, ma un po’ duri e poco confortevoli.

33€ di dogana? ma la cara mamma EU non aveva approvato la legge per cui sotto i 150€ non si paga dogana?? (o meglio, la paga il venditore)

Guarda anche a me è capitato proprio oggi, 90 dollari di accessori per le ISINE 10 e mi chiedono 25 euro di dogana, direttamente da Audeze per altro. Mi sa che qualcosa è cambiato nelle politiche doganali... 

Per altro le MEST da HIFIGO mi preoccupano parecchio anche se ho scelto la spedizione con tasse incluse.

Avian ha scritto:

Forse a livello tecnofilo ti intrigherebbe ancor di più la Rhapsodio Supreme mk2, col suo driver unico magnetostatico.
Questa iem è il motivo per cui la EXT è rimasta ancora nel carrello 

il monodriver e' una tecnologia interessante, ma molto critica... il discorso e' differente nelle cuffie dove si puo' giocare molto con altri parametri, ma in una IEM con un driver da pochi mm la coperta IMHO e' sempre troppo corta... certo la tecnologia magnetostatica ha indubbi vantaggi che possono compensare in parte i limiti, ma resta un esercizio di stile molto complesso... IMHO (e ribadisco IMHO, e ribadisco pure la mia permanente sordita' prosciuttata) un buon progetto multivia a parita' di costo resta superiore. certo in questo caso la complessita' si sposta sul xover e sul corretto accoppiamento dei driver, ma se ben fatto.....

cio' detto, non ho mai ascoltato Supreme, quindi sicuramente sbaglio

Erilich ha scritto:

Guarda anche a me è capitato proprio oggi, 90 dollari di accessori per le ISINE 10 e mi chiedono 25 euro di dogana, direttamente da Audeze per altro. Mi sa che qualcosa è cambiato nelle politiche doganali... 

Per altro le MEST da HIFIGO mi preoccupano parecchio anche se ho scelto la spedizione con tasse incluse.

la cosa mi incuriosito e mi sono andato a spulciare la normativa...

https://ilsalvagente.it/2021/06/28/125554/

"le piattaforme digitali risponderanno direttamente degli adempimenti IVA nel caso di vendite a distanza intracomunitarie di beni e vendite di beni già situati nel territorio dell’UE, effettuate da soggetti passivi stabiliti al di fuori dell’UE e vendite a distanza di beni importati da paesi extra UE in spedizioni di valore  non superiore a 150 euro."

MA:

"a partire dal 1° luglio 2021, i beni di valore fino a €150 acquistati da Paesi terzi non saranno soggetti al pagamento di ulteriori spese doganali a condizione che il venditore sia registrato nel nuovo sistema IVA e utilizzi lo sportello unico per l’importazione (IOSS);"

quindi in pratica e' vero che non si paga iva, ma solo se il venditore e' iscritto a questo "sportello unico" (come amazon, aliexpress, etc..)
se invece non e' iscritto, come mi aspetto sia il caso di tutti i piccoli venditori, allora l'iva si paga eccome.

uff.... ma 'na bona notizia ogni tanto no??

Erilich ha scritto:

phaeton ha scritto:

biscottino ha scritto:Mike, gli Azla light short arrivano oggi, su tuo consiglio ovviamente, presi direttamente sul sito di Azla, per un ordine di 70$ c’è da pagare 33€ di dogana, ‘tacci loro.
Questi qua in bundle non sono male, ma un po’ duri e poco confortevoli.

33€ di dogana? ma la cara mamma EU non aveva approvato la legge per cui sotto i 150€ non si paga dogana?? (o meglio, la paga il venditore)

Guarda anche a me è capitato proprio oggi, 90 dollari di accessori per le ISINE 10 e mi chiedono 25 euro di dogana, direttamente da Audeze per altro. Mi sa che qualcosa è cambiato nelle politiche doganali... 

Per altro le MEST da HIFIGO mi preoccupano parecchio anche se ho scelto la spedizione con tasse incluse.

Io le Mest le ho prese da Musicteck, quelle scontate a 1199$, parla di used, ma in realtà c’è ancora il cellophane sulla scatola, sono nuove da sballare, con DHL sono arrivate in 5 giorni con dazi doganali del tutto accettabili.

phaeton ha scritto:

Erilich ha scritto:

Guarda anche a me è capitato proprio oggi, 90 dollari di accessori per le ISINE 10 e mi chiedono 25 euro di dogana, direttamente da Audeze per altro. Mi sa che qualcosa è cambiato nelle politiche doganali... 

Per altro le MEST da HIFIGO mi preoccupano parecchio anche se ho scelto la spedizione con tasse incluse.

la cosa mi incuriosito e mi sono andato a spulciare la normativa...

https://ilsalvagente.it/2021/06/28/125554/

"le piattaforme digitali risponderanno direttamente degli adempimenti IVA nel caso di vendite a distanza intracomunitarie di beni e vendite di beni già situati nel territorio dell’UE, effettuate da soggetti passivi stabiliti al di fuori dell’UE e vendite a distanza di beni importati da paesi extra UE in spedizioni di valore  non superiore a 150 euro."

MA:

"a partire dal 1° luglio 2021, i beni di valore fino a €150 acquistati da Paesi terzi non saranno soggetti al pagamento di ulteriori spese doganali a condizione che il venditore sia registrato nel nuovo sistema IVA e utilizzi lo sportello unico per l’importazione (IOSS);"

quindi in pratica e' vero che non si paga iva, ma solo se il venditore e' iscritto a questo "sportello unico" (come amazon, aliexpress, etc..)
se invece non e' iscritto, come mi aspetto sia il caso di tutti i piccoli venditori, allora l'iva si paga eccome.

uff.... ma 'na bona notizia ogni tanto no??

Comunque Fedex si è superata, su una fattura di Azla da 70$ ha avuto il coraggio di prendersi 34.91€, 20€ di Iva, calcolata immagino al 30% e 14€ di spese amministrative.
Diciamo che i corrieri fanno un po’ il cazzo che vogliono, l’alternativa è a che fare con le poste di Lonate Pozzolo che ti chiedono copia del pagamento, autocertificazione che non stai importando droghe o armi chimiche e comunque ti tengono il pacco giorni e giorni, insomma, comunque un secchio di cetrioli per noi consumatori.

phaeton ha scritto:

Avian ha scritto:

Forse a livello tecnofilo ti intrigherebbe ancor di più la Rhapsodio Supreme mk2, col suo driver unico magnetostatico.
Questa iem è il motivo per cui la EXT è rimasta ancora nel carrello 

il monodriver e' una tecnologia interessante, ma molto critica... il discorso e' differente nelle cuffie dove si puo' giocare molto con altri parametri, ma in una IEM con un driver da pochi mm la coperta IMHO e' sempre troppo corta... certo la tecnologia magnetostatica ha indubbi vantaggi che possono compensare in parte i limiti, ma resta un esercizio di stile molto complesso... IMHO (e ribadisco IMHO, e ribadisco pure la mia permanente sordita' prosciuttata) un buon progetto multivia a parita' di costo resta superiore. certo in questo caso la complessita' si sposta sul xover e sul corretto accoppiamento dei driver, ma se ben fatto.....

cio' detto, non ho mai ascoltato Supreme, quindi sicuramente sbaglio

Mike, a proposito di xover , che mi dici delle Qdc che hanno la possibilità di intervenire attivamente sul suono con gli switch esterni, mi sembra una roba interessante, ero molto attratto da questo prodotto, poi ho virato sulle Mest visto il successo unanime qua sul forum.

biscottino ha scritto:
Comunque Fedex si è superata, su una fattura di Azla da 70$ ha avuto il coraggio di prendersi 34.91€, 20€ di Iva, calcolata immagino al 30% e 14€ di spese amministrative.
Diciamo che i corrieri fanno un po’ il cazzo che vogliono, l’alternativa è a che fare con le poste di Lonate Pozzolo che ti chiedono copia del pagamento, autocertificazione che non stai importando droghe o armi chimiche e comunque ti tengono il pacco giorni e giorni, insomma, comunque un secchio di cetrioli per noi consumatori.

purtroppo siamo in Italia.... come sempre siamo costretti a scegliere il male minore e non quello che invece sarebbe un servizio dovuto....

biscottino ha scritto:
Mike, a proposito di xover , che mi dici delle Qdc che hanno la possibilità di intervenire attivamente sul suono con gli switch esterni, mi sembra una roba interessante, ero molto attratto da questo prodotto, poi ho virato sulle Mest visto il successo unanime qua sul forum.

ehhhhh..... giri il coltello nella piaga come Avian ha le EXT nel mirino, io ho le V14 da un bel po' nel carrello, ma non riesco a decidermi.

QDC anche se praticamente sconosciuta qui da noi, da quanto capisco e' invece abbastanza nota in Asia (non solo in ambito musicale, ma anche civile, se non erro fornisce gli auricolari alla polizia et similia). sono riuscito a capire poco della tecnologia che usa (proprietaria? custom? off-the-shelf? boh...) ma una cosa pare abbastanza chiara: sia la VX che la V14 sono cuffie con un dettaglio pazzesco, e la V14 anche dei bassi da far invidia ad una EE. per questo c'ho la bavetta alla bocca

per il xover, qui sotto trovi alcuni settaggi. in pratica puoi modificare la risposta come piu' ti aggrada, e dato che gli switch agiscono solo su delle resistenze non c'e' alcun effetto "collaterale" (tipo sfasamenti, congestione, etc...)

Mattinata a smanettare con i tips, alla fine all’ascolto quelli che più mi fanno soddisfazione sono gli Azla Crystal, veramente un step sopra gli altri, gli xelastec in bundle un po’ asciutti.
Come comfort però, gli Azla short mi sembrano meglio, anche se però chiudono un po’ le acute.
Le sto pilotando direttamente nell’impianto desktop con lo Sparkos, e posso confermarvi che fanno cose da pazzi.

si i crystal piacciono molto anche a me, alla fine ho optato per i light short porprio perche' sono un po' piu' chiusi in alto, quindi mi sa che alla fine sentiamo le stesse cose

Sulle u12 anche io light short. Gli unici che non mi piacciono sono gli xelastec appiccicosi

phaeton ha scritto:
si i crystal piacciono molto anche a me, alla fine ho optato per i light short porprio perche' sono un po' piu' chiusi in alto, quindi mi sa che alla fine sentiamo le stesse cose

In effetti, è proprio così, i light li fanno suonare leggermente più rilassati e corposi.
Dei Crystal quello che più mi piace, è che danno quel pizzico di “live” all’ascolto, suppongo perché avanzano un po’ I medio alti e hanno un decadimento delle basse più veloce.
Comunque dove si cade, si cade bene, preziosi consigli.

PierPP ha scritto:Sulle u12 anche io light short. Gli unici che non mi piacciono sono gli xelastec appiccicosi

In effetti, questi xelastec sembrano non piacere a nessuno.

bisogna dare atto ad Azla di aver fatto un bel lavoro di R&D, soprattutto sui materiali... il silicone usato mi pare diverso da molti altri, sicuramente molto diverso dagli spinfit e dai finale, cosa che alla fine ha pagato...

biscottino ha scritto:

PierPP ha scritto:Sulle u12 anche io light short. Gli unici che non mi piacciono sono gli xelastec appiccicosi

In effetti, questi xelastec sembrano non piacere a nessuno.

Gli xelastec sono stati per diverso tempo i miei preferiti, ma sempre tenendo a mente che ogni iem fa storia a sé. Alcune ci vanno a nozze, come per quelle che hanno la terminazione dello shell (la parte che contiene l'ugello) allungata e vanno un poco più a fondo. Ciò permette di esaltare la caratteristica principale degli xelastec, quella di essere termoplastici. Non è normale silicone e quindi si adattano in automatico al canale uditivo, come avviene con le schiume. Se poi queste iem di cui parliamo hanno una certa preponderanza sui bassi, quello che ho notato io è che gli xelastec riescono a renderli belli umidi e più avvolgenti.

Per altre iem meglio cercare altro, sicuramente.

La loro grande pecca in verità è che sono fragili, molto. Considerando il costo...

Nessuna spesa doganale... Stasera iniziamo il rodaggio, non vedo l'ora!

  
(autocensuro la tipica esclamazione Toscana da cotanto moto di giubilo)

E ancora devono essere rodate...

Intanto grazie!

Vedo, con piacere che la discussione che ho aperto tempo fa qui sul forum ha avuto molti proseliti. Queste Mest meritano il successo che hanno avuto, anche se il loro prezzo è alto... ma non per i prezzi di oggi che spesso non sono accompagnati da un relativo valore. Godetevele ma non strapazzatele troppo con carichi di watt esagerati... non ne hanno bisogno. ;)

Erilich ha scritto:




  
(autocensuro la tipica esclamazione Toscana da cotanto moto di giubilo)

E ancora devono essere rodate...

Intanto grazie!

falle rodare bene, migliorano ancora

quando ti sarai abituato al suono, ti consiglio di provare diversi tips, l'investimento non e' eccessivo e si puo' massimizzare la prestazione di questa bellissima cuffietta

Qualcuno conosce dei tips in silicone oppure foam che siano molto grandi, più di 14 mm ?

nobilta' sultanesca che incontra vecchi girapadelle, dev'essere stato mi(s)tico

Ascoltata brevemente (purtroppo) da Avian, gran bella cuffietta!

lalosna ha scritto:Stasera ho attaccato i due taralli auricolari appena presi al Mjölnir e c'ho sentito un dischetto, altro che DAP, questi reggono tutto ( tenendo a bada il volume).
Equilibrati e pieni, e manco un filo di soffio dall'ampli.

Un grazie a Davide pusher finissimo 



Ora tocca trovargli un cavo degno

Goditele Roberto

Sono proprio contento di averle lasciate a te.
Buoni ascolti