Lettore CD
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°52
Re: Lettore CD
Perchè l'ottica non andrebbe bene per la musica?
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°54
Re: Lettore CD
carcarlo c. ha scritto:sarebbe ironia o sei serio?
No sono serio.
Quindi spiega pure... Voglio capire.
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°56
Re: Lettore CD
Peccato stai perdendo un'occasione, per due motivi:
1) Voglio ascoltare, anzi non vedo l'ora.
2) Il 100% dei produttori hifi e hi-end la mettono sia in ingresso che uscita nei loro dac e lettori (inclusi i tuoi mirabolanti DVD player Sony) magari ti leggono e si ravvedono.
Illuminaci, visto che hai già sconfessato le inutili meccaniche contemporanee (meritevoli solo delle attività di marketing) magari esci vincitore anche con questa altra battaglia.
1) Voglio ascoltare, anzi non vedo l'ora.
2) Il 100% dei produttori hifi e hi-end la mettono sia in ingresso che uscita nei loro dac e lettori (inclusi i tuoi mirabolanti DVD player Sony) magari ti leggono e si ravvedono.
Illuminaci, visto che hai già sconfessato le inutili meccaniche contemporanee (meritevoli solo delle attività di marketing) magari esci vincitore anche con questa altra battaglia.
elisa.r- Member
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- Messaggio n°57
Re: Lettore CD
carcarlo c. ha scritto:se vuoi seguire i miei consigli, ti serve un ampli dotato di dac con uscite almeno ottica (questa non la tenere in considerazione per la musica ma al massimo tv o console) e coassiale. ampli intorno ai 200€ nuovi più che buoni per cominciare, ce ne sono tanti, marantz pm5005, yamaha as201, pioneer a10ae (mi baso sempre su amazon per disponibilità e prezzi) ma condividono tutti l'assenza di dac. magari hanno ingresso phono e biwiring ma non il dac. per questa features devi spendere almeno il doppio, tipo un denon 600ne o marantz 6006/6007 o i rispettivi yamaha e pioneer di livello maggiore. oppure rimanere su quelli da 200 circa e spendere un centone almeno per un dac esterno tipo i vari smsl che in più hanno pure uscita usb per la liquida da pc che fa sempre comodo. la voce rimanente è appunto quella del cd player. che tu prenda un vintage usato su ebay oppure un lettore bdp nuovo su amazon, il consiglio è di spendere il giusto ma soprattutto di fare attenzione che abbia l'uscita coassiale. sono infatti innumerevoli i cd player sony 90/00 che uscivano solo in ottica, idem la maggior parte dei lettori bd/dvd, e come di dicevo sopra, l'ottica NON va bene per la musica. in pratica ad andare proprio stretti 4/500€ ce li devi pur investire se ti vuoi fare un impianto decente. in ogni caso quando e se, ti servono consigli mirati proprio a modelli specifici che ti interessano, chiedi pure.
Grazie per i consigli. Comunque anch'io sarei curiosa di sapere perché l'uscita ottica non va bene per la musica. Ad esempio mio impianto mini (economico, pagato se ben ricordo 250 euro vent'anni fa) possiede l'uscita ottica. (che non ho mai avuto occasione di provare).
nelson1- Member
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- Messaggio n°58
Re: Lettore CD
anche io sono favorevole alla connessione coassiale con cavo 75 ohm rispetto alla connessione ottica con cavo in fibra. Copio e incollo questo passaggio preso da AFDigitale, che mi sembra utile:
Oggigiorno la connessione coassiale potrebbe non essere così diffusa quanto la connessione ottica rivale , ma troverete ancora la relativa presa sul retro di alcuni ricevitori AV, amplificatori stereo e TV. Nella nostra esperienza, rispetto all'ottica, una connessione coassiale tende a suonare meglio.
Questo perché ha una maggiore larghezza di banda disponibile , il che significa che in ambito hi-res può supportare una qualità audio superiore fino a 24-bit/192kHz. L'ottica invece è generalmente limitata a 96kHz.
Oggigiorno la connessione coassiale potrebbe non essere così diffusa quanto la connessione ottica rivale , ma troverete ancora la relativa presa sul retro di alcuni ricevitori AV, amplificatori stereo e TV. Nella nostra esperienza, rispetto all'ottica, una connessione coassiale tende a suonare meglio.
Questo perché ha una maggiore larghezza di banda disponibile , il che significa che in ambito hi-res può supportare una qualità audio superiore fino a 24-bit/192kHz. L'ottica invece è generalmente limitata a 96kHz.
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°59
Re: Lettore CD
Quindi secondo AFDigitale la coassiale è migliore perchè supporta una "larghezza di banda superiore".
I CD che escono in SPDIF a 44/16 (tanto dalla coassiale quanto dalla toslink) come fanno a risentire di questa "tarpatura" alla "larghezza di banda"?
Quanto al segnale in ingresso devo avere il Luxman rotto visto che ci passano 24bit e 192kHz in ingresso... I giapponesi l'hanno sfondato.
Per non parlare del Chord dove dalla Toslink entrano anche i DSD64...
E chi glielo dice ora a Rob Watts?
Sarà magari che, più ragionevolmente, la qualità dell'ingresso dipende da come l'hanno progettato e messo a bordo i vari progettisti/produttori? Indipendentemente sia questo un toslink, una usb, una coassiale...

I CD che escono in SPDIF a 44/16 (tanto dalla coassiale quanto dalla toslink) come fanno a risentire di questa "tarpatura" alla "larghezza di banda"?
Quanto al segnale in ingresso devo avere il Luxman rotto visto che ci passano 24bit e 192kHz in ingresso... I giapponesi l'hanno sfondato.
Per non parlare del Chord dove dalla Toslink entrano anche i DSD64...
E chi glielo dice ora a Rob Watts?

Sarà magari che, più ragionevolmente, la qualità dell'ingresso dipende da come l'hanno progettato e messo a bordo i vari progettisti/produttori? Indipendentemente sia questo un toslink, una usb, una coassiale...

nelson1- Member
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- Messaggio n°60
Re: Lettore CD
quelle che leggi non sono le velocità del segnale, ma quelle della "impostazione" del DAC
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°61
Re: Lettore CD
Ok devo essere più esplicito...
Questa è una cazzata per due motivi:
1) L'uscita ottica (ma anche coassiale) di qualsiasi lettore CD (sia quelli da 50 che quelli da 50000 Euro) ha un segnale fisso di 16bit a 44.1kHz.
Quindi "la maggiore larghezza di banda della coassiale" è una supercazzola che non ha nulla a che vedere con la qualità nel caso della discussione (ovvero i Lettori CD).
Che si tratti di RCA o fibra sempre e solo di 44/16 stiamo parlando... Quindi quello esce, quello entra.
2) Moltissimi dac accettano i 24/192kHz sia in ingresso che uscita dal Toslink, quindi soprassedendo un attimo sul "qualità audio superiore" ammettendo che sia una perifrasi per "frequenza di campionamento superiore" quel "tipicamente" è una generalizzazione che poteva essere valida 10/15 anni fa. Oggi DSD e 24/192 passano in bitperfect anche via Toslink.
Il vantaggio della coassiale (BNC o RCA) è sulla lunghezza del cavo, il segnale sul rame si mantiene per distanze superiori ai 5m mentre con la fibra ottica è consigliato NON superare queste lunghezze.
La digitale coassiale (oggi) permette per il PCM campionamenti I/O superiori ai 192kHz.
Il vantaggio della connessione ottica è sull'isolamento RFI/EMI, che possono essere trasportate dal conduttore e andare a degradare la qualità in uscita (Nb. NON il segnale digitale).
La qualità dei due segnali dipende essenzialmente da quanto il produttore decide di investire nella progettazione ed implementazione del protocollo e non dalla natura della porta/connessione.
Anzi... In virtù dell'isolamento, per le brevi distanze, se la toslink è messa in opera a regola d'arte, la riproduzione migliore potrebbe avvenire proprio da quell'ingresso.
Questo perché ha una maggiore larghezza di banda disponibile , il che significa che in ambito hi-res può supportare una qualità audio superiore fino a 24-bit/192kHz. L'ottica invece è generalmente limitata a 96kHz
Questa è una cazzata per due motivi:
1) L'uscita ottica (ma anche coassiale) di qualsiasi lettore CD (sia quelli da 50 che quelli da 50000 Euro) ha un segnale fisso di 16bit a 44.1kHz.
Quindi "la maggiore larghezza di banda della coassiale" è una supercazzola che non ha nulla a che vedere con la qualità nel caso della discussione (ovvero i Lettori CD).
Che si tratti di RCA o fibra sempre e solo di 44/16 stiamo parlando... Quindi quello esce, quello entra.
2) Moltissimi dac accettano i 24/192kHz sia in ingresso che uscita dal Toslink, quindi soprassedendo un attimo sul "qualità audio superiore" ammettendo che sia una perifrasi per "frequenza di campionamento superiore" quel "tipicamente" è una generalizzazione che poteva essere valida 10/15 anni fa. Oggi DSD e 24/192 passano in bitperfect anche via Toslink.
Il vantaggio della coassiale (BNC o RCA) è sulla lunghezza del cavo, il segnale sul rame si mantiene per distanze superiori ai 5m mentre con la fibra ottica è consigliato NON superare queste lunghezze.
La digitale coassiale (oggi) permette per il PCM campionamenti I/O superiori ai 192kHz.
Il vantaggio della connessione ottica è sull'isolamento RFI/EMI, che possono essere trasportate dal conduttore e andare a degradare la qualità in uscita (Nb. NON il segnale digitale).
La qualità dei due segnali dipende essenzialmente da quanto il produttore decide di investire nella progettazione ed implementazione del protocollo e non dalla natura della porta/connessione.
Anzi... In virtù dell'isolamento, per le brevi distanze, se la toslink è messa in opera a regola d'arte, la riproduzione migliore potrebbe avvenire proprio da quell'ingresso.
Ultima modifica di JacksonPollock il Mar Ott 05 2021, 09:45 - modificato 3 volte.
nelson1- Member
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- Messaggio n°62
Re: Lettore CD
Qualcuno si sta agitando, INUTILMENTE.
1) “una maggiore larghezza di banda disponibile” è riferito al tipo di connessione utilizzato e non alla bontà del segnale audio fornito dal lettore CD
2) “può supportare una qualità audio superiore fino a 24-bit/192kHz” è una caratteristica intrinseca del tipo di connessione S/PDIF con cavo coassiale
3) La lunghezza max del cavo ottico TOSLINK dipende dal tipo di materiale utilizzato. “ Esistono cavi meno comuni ma più convenienti, costruiti in vetro o fibre ottiche in silicio, questi hanno minori perdite e possono raggiungere la portata effettiva del sistema fino a 10 metri ed oltre”
A dispetto degli STANDARD i produttori nel tempo hanno fatto quello che hanno voluto
TOSLINK
TOSLINK è uno standard di connessione in fibra ottica usato in ambito audio . È un marchio registrato di Toshiba Corporation, il nome è l'abbreviazione di TOShiba-LINK. Il TOSLINK fu in origine progettato dalla Toshiba per collegare tra loro lettori CD e ricevitori di propria produzione. In breve tempo venne anche da altre aziende.
S/PDIF
S/PDIF (sigla di "Sony/Philips Digital Interface Format") è un tipo di formato digitale usato nell'elettronica di consumo per la connessione di dispositivi audio. Per trasmettere il Segnale S / PDIF Tra due Dispositivi VIENE generalmente utilizzato un Cavo coassiale con connettori RCA o un Cavo in fibra ottica con connettori TOSLINK .
Il formato S/PDIF comprende un insieme di specifiche hardware e protocolli a basso livello per il trasporto di segnali audio digitali in Pulse-Code Modulation (PCM) tra immediatamente audio. È stato standardizzato come IEC 958 type II e IEC 60958-3 ed è una versione commerciale dello standard AES/EBU , da cui si distingue per alcune piccole differenze e componenti più economici.
Specifiche hardware
Un secondo dello scopo " S/PDIF " consente l'utilizzo di diversi tipo cavo. Questi si dividono in connessioni elettriche digitali ( cavi coassiali o RCA ) e digitali in fibra ottica ( TOSLINK ). Esistono anche adattatori…..etc.
L'interfaccia S/PDIF è stata sviluppata a partire da uno standard rivolto all'audio professionale chiamato AES/EBU e utilizzato soprattutto nei sistemi Digital Audio Tape (DAT) e nelle trasmissioni all'interno degli studi di registrazione professionali. S / PDIF ha un Protocollo di Comunicazione pressoché Identico, ma si Differenzia A Livello fisico per i Diversi connettori, da XLR a RCA o TOSLINK, ei cavi, da STP con linea bilanciata da 110 Ω al comune Più Cavo coassiale da 75 Ω. Questo per rendere a tutti gli effetti S/PDIF una versione più pratica ed economica del formato AES/EBU.
AES/EBU
L' AES/EBU è un formato standard per l' audio digitale , usato per interfacciare tra di loro diversi dispositivi.
Ufficialmente, è denominato AES3 ma prende il suo nome comune dal fatto che è stato sviluppato congiuntamente da Audio Engineering Society (AES) e European Broadcasting Union (EBU). La prima introduzione di questo formato risale al 1992, con revisioni successive nel 1995, 1998 e 2003. Lo standard definisce anche diversi tipi di connettori utilizzati dalle apparecchiature.
Uno standard correlato, chiamato S/PDIF , è stato sviluppato come versione consumer dell'AES/EBU, con connettori di tipo più comune, ed è ora parte delle specifiche complessive AES3.
AES3
AES3 è uno standard per lo scambio di segnali audio digitali tra dispositivi audio professionali . Segnale AES3 PU linee linee due linee canali audio PCM su diversi mezzi di Trasmissione di Tra cui linee bilanciate , sbilanciate e fibra ottica .
1) “una maggiore larghezza di banda disponibile” è riferito al tipo di connessione utilizzato e non alla bontà del segnale audio fornito dal lettore CD
2) “può supportare una qualità audio superiore fino a 24-bit/192kHz” è una caratteristica intrinseca del tipo di connessione S/PDIF con cavo coassiale
3) La lunghezza max del cavo ottico TOSLINK dipende dal tipo di materiale utilizzato. “ Esistono cavi meno comuni ma più convenienti, costruiti in vetro o fibre ottiche in silicio, questi hanno minori perdite e possono raggiungere la portata effettiva del sistema fino a 10 metri ed oltre”
A dispetto degli STANDARD i produttori nel tempo hanno fatto quello che hanno voluto
TOSLINK
TOSLINK è uno standard di connessione in fibra ottica usato in ambito audio . È un marchio registrato di Toshiba Corporation, il nome è l'abbreviazione di TOShiba-LINK. Il TOSLINK fu in origine progettato dalla Toshiba per collegare tra loro lettori CD e ricevitori di propria produzione. In breve tempo venne anche da altre aziende.
S/PDIF
S/PDIF (sigla di "Sony/Philips Digital Interface Format") è un tipo di formato digitale usato nell'elettronica di consumo per la connessione di dispositivi audio. Per trasmettere il Segnale S / PDIF Tra due Dispositivi VIENE generalmente utilizzato un Cavo coassiale con connettori RCA o un Cavo in fibra ottica con connettori TOSLINK .
Il formato S/PDIF comprende un insieme di specifiche hardware e protocolli a basso livello per il trasporto di segnali audio digitali in Pulse-Code Modulation (PCM) tra immediatamente audio. È stato standardizzato come IEC 958 type II e IEC 60958-3 ed è una versione commerciale dello standard AES/EBU , da cui si distingue per alcune piccole differenze e componenti più economici.
Specifiche hardware
Un secondo dello scopo " S/PDIF " consente l'utilizzo di diversi tipo cavo. Questi si dividono in connessioni elettriche digitali ( cavi coassiali o RCA ) e digitali in fibra ottica ( TOSLINK ). Esistono anche adattatori…..etc.
L'interfaccia S/PDIF è stata sviluppata a partire da uno standard rivolto all'audio professionale chiamato AES/EBU e utilizzato soprattutto nei sistemi Digital Audio Tape (DAT) e nelle trasmissioni all'interno degli studi di registrazione professionali. S / PDIF ha un Protocollo di Comunicazione pressoché Identico, ma si Differenzia A Livello fisico per i Diversi connettori, da XLR a RCA o TOSLINK, ei cavi, da STP con linea bilanciata da 110 Ω al comune Più Cavo coassiale da 75 Ω. Questo per rendere a tutti gli effetti S/PDIF una versione più pratica ed economica del formato AES/EBU.
AES/EBU
L' AES/EBU è un formato standard per l' audio digitale , usato per interfacciare tra di loro diversi dispositivi.
Ufficialmente, è denominato AES3 ma prende il suo nome comune dal fatto che è stato sviluppato congiuntamente da Audio Engineering Society (AES) e European Broadcasting Union (EBU). La prima introduzione di questo formato risale al 1992, con revisioni successive nel 1995, 1998 e 2003. Lo standard definisce anche diversi tipi di connettori utilizzati dalle apparecchiature.
Uno standard correlato, chiamato S/PDIF , è stato sviluppato come versione consumer dell'AES/EBU, con connettori di tipo più comune, ed è ora parte delle specifiche complessive AES3.
AES3
AES3 è uno standard per lo scambio di segnali audio digitali tra dispositivi audio professionali . Segnale AES3 PU linee linee due linee canali audio PCM su diversi mezzi di Trasmissione di Tra cui linee bilanciate , sbilanciate e fibra ottica .
Ultima modifica di nelson1 il Mar Ott 05 2021, 10:31 - modificato 4 volte.
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°63
Re: Lettore CD
Nessuna agitazione...
Per qualche motivo da smartphone erano state aggiunte formattazioni spurie.
Ho riallineato.
Rob Watts progettista e del Chord Dave, Hugo, Mojo e Qutest relativamente al suo progetto interviene su Head-Fi dicendo questo

Ergo... Possiamo stare qui a copia-incollare tutte le definizioni del mondo (che tra l'altro non sono in contraddizione con quello che ho scritto ma lo confermano).
Se la Toslink suona peggio della Coassiale è perché l'hanno implementata male o andando al risparmio e con componenti di qualità inferiore nelle diverse elettroniche.
Ma questo non porta automaticamente all'assunto "la Toslink suona sempre peggio della Coassiale" ovunque e in tutte le elettroniche del pianeta.
Per qualche motivo da smartphone erano state aggiunte formattazioni spurie.
Ho riallineato.
Rob Watts progettista e del Chord Dave, Hugo, Mojo e Qutest relativamente al suo progetto interviene su Head-Fi dicendo questo

Ergo... Possiamo stare qui a copia-incollare tutte le definizioni del mondo (che tra l'altro non sono in contraddizione con quello che ho scritto ma lo confermano).
Se la Toslink suona peggio della Coassiale è perché l'hanno implementata male o andando al risparmio e con componenti di qualità inferiore nelle diverse elettroniche.
Ma questo non porta automaticamente all'assunto "la Toslink suona sempre peggio della Coassiale" ovunque e in tutte le elettroniche del pianeta.
nelson1- Member
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- Messaggio n°64
Re: Lettore CD
anche se a "rob" non interessano queste cose, il mio ctrlC+ctrlV riporta informazioni di base secondo me necessarie per perimetrare l'ambito di cui si sta trattando. non è un dialogo a due.
io continuo a preferire il cavo coassiale 75 ohm.
io continuo a preferire il cavo coassiale 75 ohm.
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°65
Re: Lettore CD
Quanto al primo CTRL+C CTRL+V (quello di AFDigitale) è giusto un pour-parler approssimativo e per certi versi fuorviante.
Sul secondo CTRL+C CTRL+V hai ragione, è utile nel dialogo aperto e se leggi bene l'ho anche scritto.
Sulla questione delle preferenze, legittimissimo.
Ascolta come meglio credi e come la tua catena ti appaga di più.
Ma fare di una preferenza personale una legge generale è un errore.
Forse l'indicazione più giusta da dare ad un nuovo utente è del tipo: ascoltale entrambe e scegli quella che preferisci.
Non abbiamo tutti le stesse elettroniche, non conosciamo il loro stato di salute, non sappiamo come sono organizzate le catene...
Magari ti ritrovi con un ronzio RFI nelle casse e automaticamente la Toslink diventa quella meglio suonante.
Oppure... Potrebbe molto più plausibilmente (vista la fascia di prezzo dei prodotti in discussione) non esserci proprio differenza alcuna.
Nel caso specifico della nostra Elisa... Ha solo l'uscita ottica...
Cosa deve fare? Buttare via tutto?
Poi se vogliamo parlare di esperienze ed opinioni personali... Riguardo al progetto di Watts ti posso dire che nella mia catena la differenza tra toslink e coassiale è zero. Suonano identiche.
Posso anche aggiungere che le coassiali (nei DAC e trasporti) terminate BNC suonano molto meglio di quelle RCA. Ma non vado a dire che il BNC è superiore...
Sul secondo CTRL+C CTRL+V hai ragione, è utile nel dialogo aperto e se leggi bene l'ho anche scritto.
Sulla questione delle preferenze, legittimissimo.
Ascolta come meglio credi e come la tua catena ti appaga di più.
Ma fare di una preferenza personale una legge generale è un errore.
Forse l'indicazione più giusta da dare ad un nuovo utente è del tipo: ascoltale entrambe e scegli quella che preferisci.
Non abbiamo tutti le stesse elettroniche, non conosciamo il loro stato di salute, non sappiamo come sono organizzate le catene...
Magari ti ritrovi con un ronzio RFI nelle casse e automaticamente la Toslink diventa quella meglio suonante.
Oppure... Potrebbe molto più plausibilmente (vista la fascia di prezzo dei prodotti in discussione) non esserci proprio differenza alcuna.
Nel caso specifico della nostra Elisa... Ha solo l'uscita ottica...
Cosa deve fare? Buttare via tutto?
Poi se vogliamo parlare di esperienze ed opinioni personali... Riguardo al progetto di Watts ti posso dire che nella mia catena la differenza tra toslink e coassiale è zero. Suonano identiche.
Posso anche aggiungere che le coassiali (nei DAC e trasporti) terminate BNC suonano molto meglio di quelle RCA. Ma non vado a dire che il BNC è superiore...
Ultima modifica di JacksonPollock il Mar Ott 05 2021, 11:25 - modificato 1 volta.
Affittasi- Senior Member
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- Messaggio n°67
Re: Lettore CD
Io non ho mai visto cavi hiend toslink
Comunque è sicuramente la peggior scelta, meglio di tutti probabilmente aesebu.
Ma perchè non lasciamo che Elisa scelga un componente per iniziare questa avventura? Probabilmente meglio partire con una nuova amplificazione e ultimare con quel che manca

Comunque è sicuramente la peggior scelta, meglio di tutti probabilmente aesebu.
Ma perchè non lasciamo che Elisa scelga un componente per iniziare questa avventura? Probabilmente meglio partire con una nuova amplificazione e ultimare con quel che manca
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°68
Re: Lettore CD
Affittasi ha scritto:Io non ho mai visto cavi hiend toslink![]()
Comunque è sicuramente la peggior scelta, meglio di tutti probabilmente aesebu.
Ma perchè non lasciamo che Elisa scelga un componente per iniziare questa avventura? Probabilmente meglio partire con una nuova amplificazione e ultimare con quel che manca
I cavi HiEnd ci sono per tutto... La nicchia c'è per tutto.
Guarda al listino Audioquest, trovi tutta la serie, anche i Diamond in quarzo a 465Euro per le patch da 1m...
Se qualcuno ha soldi da spenderci (o buttarci)... Si accomodi pure.

Che sia la peggior scelta è un'affermazione assoluta che non ha fondamento oggettivo.
Potrebbe essere come nel caso di Elisa l'unica scelta... Lo scrive lei che il suo lettore CD ha solo un'uscita ottica.
Oppure (come mi è capitato in passato) addirittua la scelta migliore, visto che la coassiale mi portava un hum di massa (unito alla classica RFI) negli speaker.
Dalla Toslink (che è anche isolata galvanicamente) tutto fluiva naturale e su una base assolutamente silenziosa e priva di ronzii...
Mi ripeto, se la Toslink suona male è esclusivamente imputabile a chi l'ha progettata che (probabilmente) ci ha messo componenti dozzinali.
Poi ovviamente se siete pieni di file DSD128 o PCM da 384kHz (a salire) la cossiale/AES/I2s e l'USB sono in quel caso le uniche scelte.
elisa.r- Member
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- Messaggio n°69
Re: Lettore CD
Che robe complicate... Non ci ho capito tantissimo.
Comunque sia non mi faccio tanti problemi, perché anche quando mi deciderò a comprare un amplificatore, sarà un entry level e probabilmente non avrà senso addentrarsi in certe sfumature. Lo stesso dicasi per il lettore CD quando deciderò di cambiarlo.
Comunque sia non mi faccio tanti problemi, perché anche quando mi deciderò a comprare un amplificatore, sarà un entry level e probabilmente non avrà senso addentrarsi in certe sfumature. Lo stesso dicasi per il lettore CD quando deciderò di cambiarlo.
JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°70
Re: Lettore CD
elisa.r ha scritto:Che robe complicate... Non ci ho capito tantissimo.
Comunque sia non mi faccio tanti problemi, perché anche quando mi deciderò a comprare un amplificatore, sarà un entry level e probabilmente non avrà senso addentrarsi in certe sfumature. Lo stesso dicasi per il lettore CD quando deciderò di cambiarlo.
Bravissima... Non c'è niente da capire infatti.
Se vuoi iniziare con i componenti separati le opzioni nell'entry level sono tutte valide.
Se ti interessa ascoltare la musica e non i canti dei pipistrelli (come piace a noi pazzi scatenati) l'unico consiglio che ti do è di andare sul nuovo e soprattutto ascoltare per due semplici motivi:
1) Eviti sorprese negli accoppiamenti ed eventuali difetti
2) Becchi anche una buona scontistica
nelson1- Member
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Re: Lettore CD
infatti non c'è niente da capire, viva "rob" e lui vive felice!
Ps: uso solo la connessione BNC
Ps: uso solo la connessione BNC
martin logan- Senior Member
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- Messaggio n°72
Re: Lettore CD
Mah .. i cavi ottici aifai-doc esistono da che mondo è mondo
ne ho uno della MIT rimasuglio degli anni '95/'00 e va molto bene.
Altrettanto bene un coax della Nordost preso lo scorso anno (è terminato BNC ma ha gli adattatori RCA).
Provati e alternati entrambi ... anche su DAC Chord ... arduo sentire differenze, e non credo di avere un impianto entry level.
Voi riuscite a "sentire" il suono dei cavetti USB
posso solo dirvi grazie, con malcelata invidia.

Altrettanto bene un coax della Nordost preso lo scorso anno (è terminato BNC ma ha gli adattatori RCA).
Provati e alternati entrambi ... anche su DAC Chord ... arduo sentire differenze, e non credo di avere un impianto entry level.
Voi riuscite a "sentire" il suono dei cavetti USB




JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°73
Re: Lettore CD
martin logan ha scritto:Mah .. i cavi ottici aifai-doc esistono da che mondo è mondone ho uno della MIT rimasuglio degli anni '95/'00 e va molto bene.
Altrettanto bene un coax della Nordost preso lo scorso anno (è terminato BNC ma ha gli adattatori RCA).
Provati e alternati entrambi ... anche su DAC Chord ... arduo sentire differenze, e non credo di avere un impianto entry level.
Voi riuscite a "sentire" il suono dei cavetti USB![]()
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posso solo dirvi grazie, con malcelata invidia.
Siamo in due caro Martin...

martin logan- Senior Member
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- Messaggio n°75
Re: Lettore CD
Certo che lo so - infatti sono andato su Nordost perché volevo i BNC in quanto il Chord che avevo montava tale tipo di ingesso digitale.
Sicuramente il blue Heaven è un buon cavo digitale coax (non richiede un investimento epocale, non è il Valhalla
)
come il Mit era un buon cavetto ottico Tos-Link.
Con gli Usb devo forzare la mente ... fino a oggi mi è mancato il coraggio di andare oltre gli iFi che ho trovato insieme al DAC.
Però non si sa mai, magari un tentativo lo farò
Sicuramente il blue Heaven è un buon cavo digitale coax (non richiede un investimento epocale, non è il Valhalla

come il Mit era un buon cavetto ottico Tos-Link.
Con gli Usb devo forzare la mente ... fino a oggi mi è mancato il coraggio di andare oltre gli iFi che ho trovato insieme al DAC.
Però non si sa mai, magari un tentativo lo farò

JacksonPollock- Vip Member
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- Messaggio n°76
Re: Lettore CD
Per l'USB i cavi li ho provati anche io...
Risparmia quei soldi e investili in un'elettronica per la quale fanno i controlli di qualità a fine linea.
L'oyaide del vattelappeschiano con l'avatar aggressivo ce l'ho pure io (quello arancione, regalato da un amico DJ insieme ad una coppia di RCA a cui a loro volta li regalano...) e ho avuto anche quello inglese allo zenzero e cannella, e un Qed grigio.
Nulla.
Mi sono fatto la stessa idea del Toslink: se l'ingresso è implementato ad mentula canis gli fai zero con il cavo...
L'unico coso che mi ha migliorato un po' le cose (con un ingresso penoso) è stato quel siluro bianco della iFi.
Non so cosa sia successo, credo l'isolamento galvanico, ma la riproduzione ha livelli più alti e sembra "svelata", il tutto con un cavo Amazon Basics, senza bisogno di scomodare la fine pasticceria o l'industria mineraria britanniche.
Risparmia quei soldi e investili in un'elettronica per la quale fanno i controlli di qualità a fine linea.
L'oyaide del vattelappeschiano con l'avatar aggressivo ce l'ho pure io (quello arancione, regalato da un amico DJ insieme ad una coppia di RCA a cui a loro volta li regalano...) e ho avuto anche quello inglese allo zenzero e cannella, e un Qed grigio.
Nulla.
Mi sono fatto la stessa idea del Toslink: se l'ingresso è implementato ad mentula canis gli fai zero con il cavo...
L'unico coso che mi ha migliorato un po' le cose (con un ingresso penoso) è stato quel siluro bianco della iFi.
Non so cosa sia successo, credo l'isolamento galvanico, ma la riproduzione ha livelli più alti e sembra "svelata", il tutto con un cavo Amazon Basics, senza bisogno di scomodare la fine pasticceria o l'industria mineraria britanniche.