Cayin RU6 R-2R USB Dongle

tdk240 ha scritto:Qualcuno ha provato il dongle con le Denon D7200? se non sarò dissuaso sarò il primo...

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ascolto con soddisfazione le Denon con iBasso DC04 pro, e fra qualche giorno con RU6, per me la scimmia ha pervaso ogni dubbio.
Per ora in SE, dopo che arriverà il nuovo connettore TRRS anche in bilanciato.
E parla uno che non aveva preso con molta considerazione i dongle di un certo tipo, ne' tantomento il bilanciato.
Con 1More triple driver l'accoppiata è sopra ogni sospetto, anche in bilanciato, e pure con la Philips SHP9000 (veniva prima delle X2HR) in bilanciato è una vera sorpresa.

Tieni presente che il Cayin funziona meglio in SE che in bilanciato, usa il bilanciato solo per raddoppiare la potenza (attiva solo un altro op-amp e basta)... ma se lo usi come dac per poi passarlo in un amplificatore usa sempre la SE (3,5mm) e non la bilanciata (4,4mm) come uscita a volume 76. (consiglio diretto dalla Cayin)
Non ha bisogno di aggiornamenti firmware (puoi solo scaricare i drivers per Windows sul loro sito) , è di per se sbilanciato, ha un suono raffinatissimo e potente che affonda le proprie radici nei decenni trascorsi, è come tornare in dietro nel tempo... è semplicemente strepitoso.
Per il resto provalo in modalità NOS (senza sovracampionamento) e fallo riscaldare 15 minuti ad ogni ascolto i resistori hanno bisogno di riscaldarsi... fidati quando lo ascolterai sarà davvero difficile tornare ad altro. Quando su Head-fi ho detto che il loro dongle ucciderà molti dap si sono inc..... ed hanno detto che senza il loro Cayin N6II R01 non sarebbe nato questo RU6 ed io ho risposto che hanno sbagliato a farlo troppo bene... è calato il gelo... e molti utenti alla fine mi hanno dato ragione... lol

P.S. Le piccole interruzioni audio mentre cambi volume sono normalissime (diciamo una ogni 7/8 scatti)... è proprio fatto così.

Ultimi due consigli per chi vorrà acquistarlo:
1) ricordatevi sempre di impostare al massimo il volume del pc/smartphone e poi di regolare il volume esclusivamente tramite l'RU6 (non devono essere collegate iem/cuffie mentre regolate il volume sul pc/smartphone) questo va fatto solo la prima volta che lo collegate perché questa impostazione verrà memorizzata.
2) quando lo collegate fatelo senza cuffie/iem collegate e quando lo staccate scollegate prima le cuffie/iem e poi lui dall'usb. (questo per evitare scariche indesiderate nelle cuffie/iem)

P.S. consigli sempre postati dalla Cayin su Head Fi

Stasera provato con le Blessing 2, che avevo un po' abbandonato per la loro eccessiva naturalezza, con l'RU6 suonano come iem di livello assoluto. Se, come me ne avete un paio buttate in un cassetto è il momento di tirarle fuori.

Ho visto ora l’annuncio di prossima uscita del RU7, l’annuncio con tutti i dettagli dovrebbe essere il 18 maggio… per ora si sa solo che è un dongle.
Sul thread dedicato su head-fi c’è chi spera in un dongle derivato dal dap N7 con batteria integrata per far fronte alla richiesta di corrente… un paio di giorni e sapremo. Speriamo solo non ci sia il solito folle rialzo del prezzo.

Se lo hanno fatto per combattere contro il W4 saranno i soliti 400 euro...

Che poi 400 e rotti euro mi sembrano esagerati (ho il W2 131), magari avranno caratteristiche che li avvicinano a prodotti desktop, chissà

I dongle penso siano nati per avere dispositivi più semplici, con solo l'essenziale e quindi senza batteria, schermo, sistema operativo etc... etc... ma ormai stanno arrivando a costare quanto i dap e quindi si sta perdendo la convenienza nel loro acquisto. Onestamente spendere sopra i 400 euro per un dongle mi sembra un pò eccessivo.

Polky74 ha scritto:I dongle penso siano nati per avere dispositivi più semplici, con solo l'essenziale e quindi senza batteria, schermo, sistema operativo etc... etc... ma ormai stanno arrivando a costare quanto i dap e quindi si sta perdendo la convenienza nel loro acquisto. Onestamente spendere sopra i 400 euro per un dongle mi sembra un pò eccessivo.

Completamente d'accordo....per me il limite è anche più basso, 400 euro sono fin troppi. A un piccolo display però non rinuncerei...

Quello che fa l'RU6, per me è più che sufficiente, salire ancora di livello (soprattutto riguardo alla cifra) non ha senso. Ha un suono sovrapponibile ad un N6II-R01 (stiamo parlando di un dap da 2k euro) quindi migliore dell'RS6 di Hiby e dell'R2R2000 della Hifiman (basta confrontare qualche recensione). Questo è quello che un dongle dovrebbe fare senza pesare troppo sul portafogli, il problema è che certamente non gli si può chiedere di pilotare chissà quali carichi, ma volendo lo si può integrare facilmente in una installazione desktop aggiungendoci un amplificatore che faccia quello che lui da solo non può. Vedremo poi cosa porterà sul tavolo il nuovissimo RU7 che esce domani e soprattutto a che prezzo.

Esatto, il prezzo deve rimanere commisurato all'utilizzo. E' un dongle ed in tale fascia deve rimanere.
Se va oltre, lo compreranno in pochi.
La deriva del sovrapprezzo non deve essere una moda. A mio personale avviso, se i prodotti derivano, vanno ignorati. Facile.

Comunque dalle prime notizie sul nuovo RU7 sarà basato sulla tecnologia 1bit dell'N7 quindi con firma sonora diversa dall'RU6 (R2R), praticamente non si pesteranno i piedi ed il costo sembrerebbe sui 300 dollari, non una grande differenza dall'RU6 a differenza del W4 che quasi raddoppia il costo dei suoi predecessori. Appena usciranno le prime review le leggerò con molta cura e vedrò se sarà il caso di affiancarlo all'RU6 che comunque resterà nella mia collezione.

Finalmente svelate le caratteristiche e piacevole sorpresa per il prezzo… 289$ (suggerito).
Specifiche molto interessanti per quanto mi riguarda, una cosa che non capisco è perché si ostinino a non mettere anche il cavo lightning… che gli costa mettere un cavetto da 10cm in più??

Su quel cavo da 20 euro, che a loro costa 1 euro ci guadagnano molto più che sul dac, ma almeno stavolta il case è incluso. Un adattatore da 50 centesimi su AliExpress type-c lightning e via...

Ho letto le specifiche del RU7 e la potenza è aumentata rispetto al RU6: in sbilanciato 3,5mm si passa da 138mW a 160mW e in bilanciato 4,4mm si passa da 213mW a 400 mW   Con questa potenza sarà difficile farlo funzionare bene con uno smartphone, mi riferisco all'uscita bilanciata.

P.S. in questo thread si parla del RU6, forse sarebbe il caso di aprire un thread apposito per il RU7

Sono davanti ad un oggeto appena collegato...
Devo raccogliere la mascella...
Credo che la lascero cadente, ci pensero' un po' prima di raccoglierla.
Non c'è fretta.
R2R la parola dolce per ora, un cioccolatino gustoso.
Be' diciamo che mi avete dato solo conferma, il la', avevo già visto un'altra recensione a 5 stelle su 5, ovviamente lui è da podio, senza se e senza ma, senza pensarci proprio se vale o meno.
RU7 verra' presto a fargli compagnia.
Altro che suono analogico, qui ci vuole un nuovo termine da coniare.
Vi assicuro che è difficle trovarlo, se non dire R2R e basta.
Eppure di ampli, dac e altro ne ho provati tanti, senza recensirli poi più di tanto.
Ascolti, non aggrada via
Mi trovi d'accordo, è veramente un altro strumento da musica, come la mia 1More Triple driver Gold.
Insieme è amore baciato fin da subito.
Finalmente musica ragazzi, ben 2 macchine da musica insieme

Avian ha scritto:Prima di buttarvi avete già provato qualcosa che vi fa l'upsampling automatico su tutto in dsd, sì? 

Ed invece si caro Avian... ;) lol
Il problema è come si fa... l'M15 ha la stessa funzione chiamata "all to dsd" ma alla fine non è ben implementata (almeno per me) perchè "digitalizza" troppo.
Poi è l'esatto opposto della funzione che ho sempre attivata su RU6 cioè il NOS... ma tutto dipende sempre da come queste funzioni sono implementate...

@Carlito sapevo che ti sarebbe piaciuto moltissimo... non si può restare indifferenti al suono dell'RU6.
Poi, più userai iem neutre e trasparenti, e più ti farà lacrimare di gioia. 
Immagino il tuo sorriso quando lo hai ascoltato per la prima volta... perché è lo stesso che è venuto a me.  
Fagli fare un bel rodaggio e tieni presente che ogni volta che lo usi, per i primi 15/20 minuti fa stretching e poi dopo un'oretta va al massimo, rigorosamente in modalità NOS per ottenere il massimo della musicalità. Per poco più di 200 euro ti regala emozioni impensabili. Ora aspetto l'RU7 con calma che a differenza dell'RU6 con firma sonora del N6II-R01 avrà quella dell'N7 (più ariosa, più tecnica, più a fuoco, ma sempre molto musicale) con il plus di avere 400mw in bilanciato, uscita di linea, bilanciamento reale e consumi pari all'RU6.
Cosa volere di più? Ecco... vorrei anche la cover verde a 289 dollari, ed infatti c'è.

Rick1982 ha scritto:Finalmente svelate le caratteristiche e piacevole sorpresa per il prezzo… 289$ (suggerito).
Specifiche molto interessanti per quanto mi riguarda, una cosa che non capisco è perché si ostinino a non mettere anche il cavo lightning… che gli costa mettere un cavetto da 10cm in più??

Come cavo mi hanno consigliato di provare questo (meglio dell'originale e costa di meno):
SHANLING L3

Grazie Polky ho visto (ti sto leggendo anche oltreoceano).
In realtà di cavi usb-c/lightning ne ho un paio, è proprio concettualmente che non capisco cosa gli costa mettere un cavetto che a loro costa due spicci.

L’RU7 mi piace per il bilanciato… io sul Mojo2 e sull’LP uso un cavo lightning DD audio da 50 cm

Per l'upsampling in automatico, vi do' una dritta da nerd informatico (lo dico a denti stretti... da specialista su moltissimi terreni del bit, senza essere falso) ed è questa:
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prendete un tablet fascia alta Lenovo o uno smartphone sempre di fascia lata, con a bordo Android 12 minimo, poi abilitate il debug USB (su come fare usate il web), collegate in USB-C un dac, sia esso un dongle o una altro a Vs. piacimento. Avrete l'upsamplig autoritario dettato da sistema Android del dac esterno. Badate bene, non si parla di bit perfect (quella è una altra cosa che non ha a che fare con un nerd appassionato di "fottere" il sistema).
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Ascoltere in upsampling hardware del DAC, il transport USB-C fa il resto.
Non funziona con micro-usb e ciofeche di Androide.
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Dunque, si ho ascoltato in upsamplig Hardware con DAC da oltre i mila euri, e con loro... i miei giocattolini da godersi "fottendo" il sistema. Android o reality, quello è lo scopo.
Dimenticavo, il risultato ? IDENTICO.
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Non mi chiedete perche' funziona, potrei essere prolisso, e dire solo 2 parole: le api native di android sono quelle che usano tante app carine, quali UAPP e Hiby Music, senza abilitare l'USB debug in modalita' sviluppatore. Perche' lo fanno dentro l'app, miracolo vero ?
Per la cronaca, preferisco Hiby, che usa fra l'altro oversamplig a livello DSD con potenza processore. Uno sballo per quello che fa, molti direbbero che tira fuori "imperfezioni", sono al contrario "dettagli" tirati dall'oversampling con CPU.
Basta vedere quanto mangia % batteria, non ci vuole una laurea.
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Ma questi sono campi che esulano dall'essere nativamente "audiofilo"... Vanno oltre i limiti imposti dalla mancata conoscenza di come usare potenza a "sbafo" per altri scopi.
Di schemi su come funziona il processamento DAC è pieno di scienziatologi. Ebbene non troverete nulla di scritto su quanto accennato.
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Vi dico solo una cosina da poco, per farvi capire cosa penso dei mondo dei bit: Un dominio di Active Directory è fatto con regole statiche e rigide, ebbene, io le ho piegate ad essere dinamiche e autoapprendenti. Chi è venuto dopo di me, non ci ha capito una beata mazza. Non mi interessa imparitre lezioni a nessuno. Ognuno è libero di credere in quello che gli viene insegnato, o semplicemnete ripensare le regole, piegandole se è il caso e il tutto funziona altrettanto benissimo.
Come fare ? Andare oltre il "si fa cosi'", e non seguire le "mode".
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Non ci fate caso. Nessuna voglia di sovraricare altri, se siete convinti del vs. sistema, nessuno vi sta dicendo nulla. Continuate tranquilli ad ascoltarlo.
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Per quanto riguarda il bilanciato, nonostante siamo ancora nel burn-in degli strati di silicio (stabilizzazione del flusso di elettroni), mi dici che suona peggio ?
Sono uno che ripudiava il bilanciato, prima di ascoltare iBasso DC04Pro.
Ti diro'... anche l'RU6 è realmente bilanciato a 4 stadi, ed usa un buffer in corrente come iBasso.
Vedremo per ora vado liscio con briscola all'asso di mazze, lui l'RU6 è l'asso sul tavolo, in bella mostra.
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Sta pilotando una over ear, questa:
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Non dicevo che suona peggio, ma che non è un vero bilanciato, ma attiva solo un secondo op-amp e che la Cayin consigliava di non usarlo se si voleva usare un amp esterno. Consigliava invece di usare l'uscita sbilanciata da 3,5 e di impostare il volume da 70 a salire fino a massimo 85. Alcuni consigliavano un volume di 76 per usare tutta la dinamica dell'RU6 senza aggiungere però troppa distorsione derivante dalla doppia amplificazione. Se invece riesci ad amplificare già con lui, usa tranquillamente il bilanciato che raddoppia quasi la potenza di uscita.

Ok, pero' attenzionerei il fatto di usarlo come preamplificatore.
Ha una uscita prossima a 0 Ohm, che per un ingresso pre è un corto (quasi).
Un ingresso pre va oltre come impedenza, è ben più alta.
Parlo di un ampli che se avesse in ingresso dei condensatori forse non andrebbe in sofferenza, e più realisticamente "fuori parametri".
Parlo di un ampli progettato in DC, dallo stadio di ingresso fino all'uscita. Li' ci starei molto attento.
Cayin lo consiglia, pero' da "cultore" dell'elettronica audio, porrei dei limiti all'uso in siffate condizioni.
Per altro l'RU6 avendo un buffer in corrente, indurrebbe il pre di un ampli fuori i parametri di progetto, le conseguenze potrebbero essere "letali" per tutti e 2.
Un buffer in uscita non disattivabile, lo lascerei come ampli cuffia a basse impedenze.
Se voglio un DAC R2R consiglierei di prendere un DAC con uscite RCA o XLR fino ed oltre i 5 volt rms, da dare in pasto ad un pre bilanciato o rca (2 volt RMS) con serenita' di rimanere ampiamente nei limiti progettuali.
Perdonami se la penso diversamente, pero' l'elettronica di ampli e pre hanno regole pelo rigide.
Al massimo, userei un carico fittizio per l'uscita dell'R2R, e metterei un passa banda RCR per andare in ingresso al pre, adattando l'impedenza a quella del pre.
Ma nel fare tutto questo, i Volt rms delle uscite SE o 4,4 del Cayin perderebbero qualche piccolo valore di Volt rms.
Tutto questo prologo, per dire solo una cosa: in bilanciato il Ddamping Factor di questo stadio opamp è di tutto rispetto.
Nessuna deriva del basso, nessun arteficio di note allungate o artificializzate, suona come fosse un SE di tutto rispetto. Del DF in bilanciato, non v'è traccia di decadimento alcuno ( DF / quattro volte )