applausi

è ovvio che per tutte le segnalazioni di carloc ci sono più applausi, anche per quelle di musica "classica" che io (gulp!) non digerisco

yoyo ha scritto:è ovvio che per tutte le segnalazioni di carloc ci sono più applausi, anche per quelle di musica "classica" che io (gulp!) non digerisco

Una punta di bicarbonato e si digerisce tutto 

carloc ha scritto:

yoyo ha scritto:è ovvio che per tutte le segnalazioni di carloc ci sono più applausi, anche per quelle di musica "classica" che io (gulp!) non digerisco

Una punta di bicarbonato e si digerisce tutto 

Giusto ma temo che il solo modo che ho io per digerire il rap siano i tappi nelle orecchie.... se mi metti una cuffia con brani di rep a palla tempo 5 minuti sono pronto a confessare qualsiasi cosa....

Enrico, in tuo rispetto, non ho mai postato un album di RAP...

carloc ha scritto:Enrico, in tuo rispetto, non ho mai postato un album di RAP...

Grazie, in mio rispetto ma penso anche per le orecchie di molti altri.... personalmente rispetto il RAP come forma di espressione, decisamente meno dal punto di vista musicale e di moda, il sospetto è che molti rapper non sappiano cantare, si facciano scrivere i testi da qualcun altro e poi usano coristi per le parti cantate.

In ogni caso il RAP mi fa letteramente star male fisicamente, devo spegnere il volume, cambiare ambiente e se proprio devo ascoltarlo divento nervoso ed irritabile.
E nel mio DNA non so che farci.

Resisti, ce la faremo anche stavolta! 

Piuttosto Gianni  @yoyo ha lanciato il sasso e poi è scomparso...

ciao, non sono scomparso, solo faccio altro e non sono sempre in linea.
gli applausi non erano una presa in giro, ho trovato un sacco di dischi dalle segnalazioni di carloc, in specie quelli della act, che coincidono con i miei gusti.
purtroppo non amo la cosidetta classica se non limitatamente a pochi titoli o "movimenti", pezzi singoli, altrimenti la trovo noiosa, specie se c'è il cantato, insopportabile.
miei limiti ovviamente
ciao, gianni
p.s. ho i dischi di vivaldi con harnoncourt, qualcosa di buxtehude o come diavolo si scrive, beethoven, satie. li ascolto molto meno di miles davis tanto per fare un nome

Dai che oggi un po' di buon jazz te l'ho servito su un piatto d'argento 

carloc ha scritto:Enrico, in tuo rispetto, non ho mai postato un album di RAP...

Potresti iniziare con Kendrick Lamar.
Io non sono un amante del rap, ma lui e' un genio, sia la musica che i testi. Se si vuole ascoltare senza pregiudizi 

Mr. Morale & The Big Steppers

si può trovare il bello ovunque.
io ho scoperto settimana scorsa (...) eminem, almeno qualche pezzo... ed il bello che non capisco una cippa di quello che dice ma la rabbia che ci mette fa sembrare i sex pistols dei liceali alle giostre...

Il bello c'è dappertutto (quasi) ma si devono anche fare delle scelte, visto che le proposte musicali sono sterminate, per ascoltare anche solo una volta tutti i brani di un qualunque singolo genere musicale, per 16 ore al gg penso non basterebbero 5 vite !!!!!!! neppure eliminando i brani "duplicati" presenti nelle raccolte .

yoyo ha scritto:ciao, non sono scomparso, solo faccio altro e non sono sempre in linea.
gli applausi non erano una presa in giro, ho trovato un sacco di dischi dalle segnalazioni di carloc, in specie quelli della act, che coincidono con i miei gusti.
purtroppo non amo la cosidetta classica se non limitatamente a pochi titoli o "movimenti", pezzi singoli, altrimenti la trovo noiosa, specie se c'è il cantato, insopportabile.
miei limiti ovviamente
ciao, gianni
p.s. ho i dischi di vivaldi con harnoncourt, qualcosa di buxtehude o come diavolo si scrive, beethoven, satie. li ascolto molto meno di miles davis tanto per fare un nome

Anche io che sono "rocchettaro" la penso un po'come te, decisamente non amo la lirica, anche se mi piacciono i cori. In linea di massima preferisco di gran lunga i brani sinfonici ed orchestrali alle sonate solo per uno strumento (organo a parte che è però un singolo strumento per modo di dire) , sonate che apprezzo ma a dosi molto limitate, un album intero di solo piano sicuramente finirebbe per annoiarmi.

Discorso ben diverso con il jazz che andando avanti con l'età apprezzo sempre di più, sia per la qualità della musica che delle incisioni.
Anche in questo caso cerco di evitare quello "freddo" od in cui il virtuosismo tende ad avere la meglio sulla parte melodica, cosa che se dal vivo è comprensibile e coinvolgente, senza immagini rischia di fare un po' l'effetto "a solo di batteria" da 8 minuti fino ai 27 mi pare di una versione live di Moby Dick dei Led Zeppelin (oltre 30 minuti in tutto ovviamente solo in cd).
Bonham era un mostro di bravura ma l'ho ascoltato una volta sola e poi se capita nel lettore lo salto.

Buongiorno a tutti.
Riguardo al Rap non mi è mai dispiaciuto,alcuni testi sono interessanti così come alcune basi musicali o sample adottati.
Per quanto mi riguarda  fin dalla adolescenza (nasco nel 1964)ho sempre prediletto la musica elettronica partendo dal lato pop/disco come G.Moroder per poi evolvermi, mentre il mondo del Rock l'ho sfiorato solo nella prima metà del anni 80 (New wave,post punk,goth ecc.).
Non mi dispiace la classica contemporanea,mentre fuggo se mi proponete latino/americana...

CDJ ha scritto:Buongiorno a tutti.
Riguardo al Rap non mi è mai dispiaciuto,alcuni testi sono interessanti così come alcune basi musicali o sample adottati.
Per quanto mi riguarda  fin dalla adolescenza (nasco nel 1964)ho sempre prediletto la musica elettronica partendo dal lato pop/disco come G.Moroder per poi evolvermi, mentre il mondo del Rock l'ho sfiorato solo nella prima metà del anni 80 (New wave,post punk,goth ecc.).
Non mi dispiace la classica contemporanea,mentre fuggo se mi proponete latino/americana...

E' più facile avvicinarsi a certe sonorità se si parte come amante dell'elettronica, assai meno se si preferisce il rock classico anni 60-70 anche se alcune cose di elettronica non mi dispiacevano ai tempi (Kraftwerk qualcosa dei Tangerine etc etc....) ma perchè avevano diversi punti in contatto con il prog.

IL rap nacque come espressione di protesta, con i testi (per me non comprensibili per problemi di lingua) che sicuramente erano molto importanti. Poi essendo diventato un fenomeno di moda adesso è inflazionato, perlomeno in Italia, da una marea di brani con testi che sono al limite dell'insulto all'intelligenza. Sicuramente ci sono anche testi validi, ma il problema di fondo è che è un'espressione artistica che il mio orecchio trova sgradevole al punto che se non spengo divento irritabile. Devo proprio avere un'allergia al rap !!!!!!!!!!!!!!! Perdonatemi ma è più forte di me.

RockOnlyRare ha scritto:Il bello c'è dappertutto (quasi) ma si devono anche fare delle scelte, visto che le proposte musicali sono sterminate, per ascoltare anche solo una volta tutti i brani di un qualunque singolo genere musicale, per 16 ore al gg penso non basterebbero 5 vite !!!!!!! neppure eliminando i brani "duplicati" presenti nelle raccolte .

La penso uguale, ho fatto delle scelte nette. Ho sempre ascoltato hard rock e metal estremo che ascolto anche adesso. 
Da qualche anno sono troppo preso dal post-punk e dagli album che mi sono perso. Per jazz e classica non c'è posto al momento, Jazz preferisco live, anche se una volta mi feci scappare un mi piace per un disco di John Coltrane e un amico appassionato non ci credeva. Classica in generale mi è sempre piaciuta ma do priorità ad altro. Anche il Prog-Rock, un mondo troppo vasto che ho lasciato perdere da subito, mi limito ad ascoltare quelli più "importanti". Il genere si avvicina a quello che ascolto ma non rientra tra i miei preferiti (almeno il prog classico) e noto spesso somiglianze, anche se a volte si scoprono album assurdi

il Rap è l'unica espressione musicale (che di musicale non ha niente) che odio