Da d5786 Gio Ago 18, 2011 5:58 pm
Grazie Massimo!
In effetti l'MDF è una scelta molto ricorrente nell'autosctruzione (TNT Flexy in primis). Ho visto che anche i grossi produttori di tavolini hi-end lo utilizzano: Solisteel nella serie top di gamma "HS" solidsteel.it/prodotti.php?lingua=ita&codserie=14 (cito testualmente "un ripiano in MDF Light (particolare tipo di Medium Density Fibreboard, molto solido dal punto di vista meccanico e il più valido sonicamente), finemente rifinito da una elegante laccatura lucida (bianca o nera) o da uno spesso strato gommato con funzione smorzante"), oppure gli Audiophile Base audiophilebase.com/platforms#base-platform(che poi hanno un sistema di sospensione particolare che non mi è dato conoscere
).
Inoltre altri usano il multistrato (marino): Music Tools usa per il suo ISOsquare musictools.eu/prodotti/isosquare.html un multistrato particolare, il Lariphon bellottispa.com/portal/portal/bellotti/settori-mercato/cantieri-nautici;jsessionid=25206E50D521F9B3F339DA83C7424F5A?prod=Lariphon_&page=0&pid=B00100 (materiale brevettato dalla Bellotti S.p.A. e dalla stessa anche venduto in diverse varianti, tra cui anche MDF). Altri ancora, che ora non ricordo, utilizzavano un sandwich di teflon (tra due listelli di materiale più duro, mi pare marmo).
La serie Podium dell'inglese Hi Fi Racks hifiracks.co.uk/hifi-racks-products/1/hi-fi-racks utilizza invece solo legno massello di varie essenze (quercia, ciliegio, noce, acero o mogano), comunque tutte abbastanza dure (per quanto ne so io, forse l'acero è il più duro, ma non ci metterei la mano sul fuoco...).
Tu Massimo metteresti del pino tra i due strati di legno più duri? Perché proprio il pino? Non voglio contestare, sia chiaro, sono solo un tipo molto curioso!
Insomma, escludendo il vetro, che non mi piace nemmeno molto ad essere sincero, tra tutte queste varie soluzioni adottabili, secondo voi ce n'è una migliore di un'altra?