Viaggio a Londra

-eRRe- ha scritto:Ma perchè a te t'hanno visto ricco sicchè t'hanno fatto spende

impossibile, io sono il fratello povero!

Ricorda cè sempre l'altro fratello più povero di te,... IO

Massimo ha scritto:Ricorda cè sempre l'altro fratello più povero di te,... IO

ducatista e capellone?

Massimo ha scritto:

Massimo ha scritto:
Secondo me a te te fanno spendere con sto sistema HT che ti ritrovi in firma.

Toglietemi tutto ma non la mia firma

Al limite posso cambiare avatar

lupocerviero ha scritto:

-eRRe- ha scritto:E che diamine, ci mancherebbe che in una delle città piu grandi d'europa non ci siano posti dove si mangia bene. Il fatto è che da noi la maggior parte delle trattorie o ristoranti di città t'accontentano con 20 euro ed il cibo è buono, mentre all'estero è come trovare l'ago nel pagliaio. Le eccezioni non contano. e non basta affidarsi al primo "ristorante italiano" che capita a tiro, vi si troverà soltanto un imitazione del cibo italiano.

io non sono mica riuscito a mangiare con 20 euro, i barre con le ssedie di paglia, la scopetta (con quelle strane carte locali ) ed il bicchiere infrangibile si, ma mangiare con 20 euri

-eRRe- ha scritto:

Massimo ha scritto:
Secondo me a te te fanno spendere con sto sistema HT che ti ritrovi in firma.

Toglietemi tutto ma non la mia firma

Al limite posso cambiare avatar

Carino il nuovo avatar.

carino?
magari strano ma carino

smettila di essere sempre gentile con tutti,
ti faranno santo comunque

Lupo a te, ti benedico con un solo dito

pluto ha scritto:E se vi dicessi che è abbastanza un luogo comune che si mangia male a Londra????

La cucina inglese è quella che è ma a Londra ci sono 1 milioni di ristoranti di ogni genere dal tipico british (SImpson nello Strand - ocio si entra solo in giacca e cravatta e il conto non è a buon mercato) fino alla Capannina - uno dei migliori italiani in cui io sia stato fuori dall'Italia.

In mezzo, cinesi, indiani, libanesi, greci etc etc

Siete male informati - si trova di tutto

Comunque Fabio si nutrirà senz'altro con un bel magnete di una B&W quindi... che casso gli frega??

Sono appena tornato da Londra anch'io con tutta la famiglia ed abbiamo mangiato benissimo. Tra l'altro Londra e' considerata la capitale dove si mangia meglio.

Noi ci siamo affezionati ad una catena steak-house australiana che si chiama Angus e li' con circa 25 € a testa bevande escluse mangi un piatto unico discretamente completo e davvero ottimo, con filetti di carne favolosa.

MAI PIU' andrei in un ristorante italiano all'estero; mi ricordo ancora la brutta esperienza da Pizza Pino sugli Champs-Elysees quando avevo vent'anni, dove alcuni amici parigini mi portarono pensando di farmi cosa gradita...

A parte poche eccezioni, la nazione dove non si dovrebbe mangiare straniero e' proprio l'Italia perche' la concorrenza della nostra cucina credo induca quei ristoranti al risparmio a tutti i costi. Fuori dai nostri confini, invece, ho sempre mangiato benissimo e mi ricordo con particolare piacere i ristoranti messicani (un po' "vivacini" nel condimento ) e soprattutto quelli etiopi nella Downtown di Washington D.C.

Beati voi, fuori Italia ho sempre mangiato male.

Mavaffanculo, ma andate tutti sempre in vacanza??????????????????????? sssssssssssssstarrrrrrrrrrrrrrrrrrdo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Giorgio, se ti consola ti faccio compagnia, anch'io mi muovo poco ultimamente.

Luca58 ha scritto:
MAI PIU' andrei in un ristorante italiano all'estero; mi ricordo ancora la brutta esperienza da Pizza Pino sugli Champs-Elysees quando avevo vent'anni, dove alcuni amici parigini mi portarono pensando di farmi cosa gradita...

Non posso che quotare.
Incredibilmente mi e' capitato di mangiare male anche in ristoranti italiani con cuochi italiani. Saranno gli ingredienti, o il modo di cucinare adattato ai gusti locali.
Il problema non e' solo dei ristoranti italiani, ma un po di tutti i ristoranti non indigeni: i miei colleghi indiani e cinesi hanno la stessa opinione dei ristoranti dei loro connazionali, che oltretutto preparano piatti che assolutamente non esistono nella loro cultura...un po come il riso alla cantonese che troviamo in Italia.

Eccomi qua, il viaggio a Londra è terminato, gli Studios sono meravigliosi, la B&W è da vedere.........

Circa il cibo ho la mia teoria che ha sempre funzionato, non cerco la cucina italiana fuori italia, se vado a Londra mangio Londinese, se vado a Parigi, Parigino etc etc, altrimenti non ci si evolve mai.

Bentornato Fabio, si sentiva la tua mancanza.

Bentornato

Grazie ragazzi.
Il viaggio è stato breve ed istruttivo, e poi Londra è sempre una città meravigliosa, Soho, Piccadilly, Portobello, e poi un bel Malt......yumm che buono, ieri sera ne ho presi tre doppi.......

Ma allora sei un beoneeeee...

Bentornato Fabio! Sul cibo sono d'accordo con te, posto che vado...cibo che trovo...e che mi pappo...

Bevo solo cose buone, al momento giusto e con amici, e poi se non bevi un buon Malt in Inghilterra ti bruci una occasione irripetibile, perché non è solo il gusto che conta, ma anche l'habitat, bere il malt nel classico pub Londinese che affaccia sul Tamigi ha un fascino unico

Certo, stavo scherzando, io avrei fatto lo stesso...se non peggio...

Per carità, mi era ben chiaro.

fabiovob ha scritto:Grazie ragazzi.
Il viaggio è stato breve ed istruttivo, e poi Londra è sempre una città meravigliosa, Soho, Piccadilly, Portobello, e poi un bel Malt......yumm che buono, ieri sera ne ho presi tre doppi.......

Purtroppo Londra, come le altre capitali europee, si e' un po' "omogeneizzata" e degli eccessi favolosi degli anni '70 e' rimasto ben poco; prendi Carnaby Street, prima un vero punto di raccolta di fantasia e stranezza, adesso solo una vietta alla moda tutta pulitina come le strade di Forte dei Marmi. Anche il celeberrimo Speaker's Corner mi e' sembrato ormai decaduto (forse per i forum via internet) e credo che non sia cosi' facile come prima assistere allo sfogo di una persona che si e' portata la sedia da casa per mettersi piu' in alto ed inveisce contro questo o quello in polemica con i passanti.

Io mancavo da Londra dal 1987 e l'ho trovata enormemente piu' affollata, esasperatamente piu' frenetica e parecchio piu' polverosa. Per viverci, a parte forse Notting Hill che comunque e' piccolino, non lo vedo un gran posto e preferisco alla grande Parigi. Mi piacerebbe moltissimo anche vivere a Vienna, ma li' d'inverno fa ancora piu' freddo...

Per quello che conosco, il posto che mi piacerebbe di piu' per viverci e' comunque Nizza.

Il mondo cambia, la globalizzazione avanza, la multietnicità è ormai giunta in tutte le capitali, è palese che non si possa trovare una situazione immutata negli anni.

Ricordo che agli inizi anni 90 andai sulle dolomiti, all'epoca un paese piccino, carino, Brunico, ci sono ripassato lo scorso anno............sono fuggito per il caos e la confusione che ho trovato.

fabiovob ha scritto:
... Ricordo che agli inizi anni 90 andai sulle dolomiti, all'epoca un paese piccino, carino, Brunico, ci sono ripassato lo scorso anno............sono fuggito per il caos e la confusione che ho trovato.

lo stesso per tutte le altre belle cittadine del Trentino Alto Adige