...."aspetta te lo dico in un orecchio solo a te che mi comprendi... «qui se per sbaglio dici qualcosa che minimamente sembra riferirsi in modo "buonistico" a persone di "un altro luogo" appare".....
Prendendo spunto da questo stralcio di una frase scritta da Camelia, mi è venuto in mente questo:
Da un po di tempo, noto con piacere su altri Forum, la tendenza, ormai radicata....a "pensar male" di chi scrive bene di alcuni prodotti HiFi. Sempre più frequentemente infatti le allusioni a spam,pubblicità,vendite occulte ecc....sono l'occasione per insinuare il dubbio che molti forumer scrivano solo per meri interessi personali, o perchè magari dietro di loro si celano oscuri personaggi che sfruttano la rete per farsi della pubblicità. Spesso accade che dietro IL DUBBIO....non ci sia null'altro, alle volte invece questa teoria ha un fondamento. Sono comunque propenso a pensare che il rapporto tra IL DUBBIO e la CERTEZZA...sia di 1 a 10. Credo sia abbastanza facile sapere chi si cela dietro un nick. Ma sempre più spesso, per non saper ne leggere ne scrivere, si rende pubblico IL DUBBIO...insinuandolo così anche ad altri forumer (abile contorsionismo psicologico per mettere un Signor X in "cattiva" luce..) e nella peggiore delle ipotesi si banni chi parla troppo bene di x o troppo male di Y. Ora mi chiedo...... Se su una rivista cartacea (paragonatela ad un forum), alcune persone addette ai lavori (paragonatele ai forumers )scrivono delle loro idee su alcuni prodotti (paragonatele alle opinioni dei forumers che scrivono su un forum)....PERCHE' dovrei credere alla buona fede degli addetti ai lavori che parlano sempre bene di x o y (paragonateli ai forumers che scrivono le loro sensazioni nell'ascoltare z o k), e non invece avere IL DUBBIO che viene costantemente riversato in un forum. Oppure: Perchè in una rivista i SIGNORI X possono SEMPRE e COMUNQUE essere LIBERI di scrivere ciò che più vogliono, senza la spada di Damocle sopra la loro testa, che il loro operato venga messo in DUBBIO con discorsi inerenti a spam, o diavolerie simili, o che vengano bannati, o che vengano messi sotto osservazione per presunti "secondi fini".....ed invece su un forum i SIGNORI Y NON possano essere SEMPRE e COMUNQUE liberi di scrivere ciò che più vogliono, PERCHE' INCOMBE lo spam,la pubblicità,le vendite,ecc.ecc.......
Mi spiegate cortesemente dove risiede questa...."sottile differenza", per la quale io dovrei credere alla buona fede di colui che scrive su una rivista e non alla buona fede di colui che scrive su un forum. Mi spiegate la "sottile differenza" che risiede nel bannare (leggasi: mettere a tacere) colui che scrive su un forum e non colui che scrive su una rivista. Mi spiegate dove risiede la "sottile differenza" (questa si...) che rende LIBERO colui che scrive su una rivista, di esprimere la propria opinione (nessuno lo addita come spammer,e/o prezzolato e nessuno lo banna) e che NON rende LIBERO colui che scrive su un forum, di esprimere la propria opinione ,in quanto qualcuno lo può bannare, o può ancor meglio esprimere-scrivendolo- il dubbio per il quale il medesimo forumer possa essere "guidato" nella esposizione delle sue idee inerenti il prodotto x da fini pubblicitari, di vendita e/o di introiti personali......
Mi sfugge qualcosa............
Prendendo spunto da questo stralcio di una frase scritta da Camelia, mi è venuto in mente questo:
Da un po di tempo, noto con piacere su altri Forum, la tendenza, ormai radicata....a "pensar male" di chi scrive bene di alcuni prodotti HiFi. Sempre più frequentemente infatti le allusioni a spam,pubblicità,vendite occulte ecc....sono l'occasione per insinuare il dubbio che molti forumer scrivano solo per meri interessi personali, o perchè magari dietro di loro si celano oscuri personaggi che sfruttano la rete per farsi della pubblicità. Spesso accade che dietro IL DUBBIO....non ci sia null'altro, alle volte invece questa teoria ha un fondamento. Sono comunque propenso a pensare che il rapporto tra IL DUBBIO e la CERTEZZA...sia di 1 a 10. Credo sia abbastanza facile sapere chi si cela dietro un nick. Ma sempre più spesso, per non saper ne leggere ne scrivere, si rende pubblico IL DUBBIO...insinuandolo così anche ad altri forumer (abile contorsionismo psicologico per mettere un Signor X in "cattiva" luce..) e nella peggiore delle ipotesi si banni chi parla troppo bene di x o troppo male di Y. Ora mi chiedo...... Se su una rivista cartacea (paragonatela ad un forum), alcune persone addette ai lavori (paragonatele ai forumers )scrivono delle loro idee su alcuni prodotti (paragonatele alle opinioni dei forumers che scrivono su un forum)....PERCHE' dovrei credere alla buona fede degli addetti ai lavori che parlano sempre bene di x o y (paragonateli ai forumers che scrivono le loro sensazioni nell'ascoltare z o k), e non invece avere IL DUBBIO che viene costantemente riversato in un forum. Oppure: Perchè in una rivista i SIGNORI X possono SEMPRE e COMUNQUE essere LIBERI di scrivere ciò che più vogliono, senza la spada di Damocle sopra la loro testa, che il loro operato venga messo in DUBBIO con discorsi inerenti a spam, o diavolerie simili, o che vengano bannati, o che vengano messi sotto osservazione per presunti "secondi fini".....ed invece su un forum i SIGNORI Y NON possano essere SEMPRE e COMUNQUE liberi di scrivere ciò che più vogliono, PERCHE' INCOMBE lo spam,la pubblicità,le vendite,ecc.ecc.......
Mi spiegate cortesemente dove risiede questa...."sottile differenza", per la quale io dovrei credere alla buona fede di colui che scrive su una rivista e non alla buona fede di colui che scrive su un forum. Mi spiegate la "sottile differenza" che risiede nel bannare (leggasi: mettere a tacere) colui che scrive su un forum e non colui che scrive su una rivista. Mi spiegate dove risiede la "sottile differenza" (questa si...) che rende LIBERO colui che scrive su una rivista, di esprimere la propria opinione (nessuno lo addita come spammer,e/o prezzolato e nessuno lo banna) e che NON rende LIBERO colui che scrive su un forum, di esprimere la propria opinione ,in quanto qualcuno lo può bannare, o può ancor meglio esprimere-scrivendolo- il dubbio per il quale il medesimo forumer possa essere "guidato" nella esposizione delle sue idee inerenti il prodotto x da fini pubblicitari, di vendita e/o di introiti personali......
Mi sfugge qualcosa............