grana................

si legge spesso nelle recensioni o se ne parla tra audiofili, grana fine grana grossa, grana.............. ma che cosa si intende secondo voi?

grana fine = monetine de 1cent a 2 €
grana grossa = banconote da 50 € in su

grazie piro per esauriente risposta
nessun altro ha qualcosa da dire? ma che audiofili siete, guardate che senno rilancio col neroinfrastrutturale nè

preferisco il parmigiano reggiano comunque onestamente non mi piacciono molto IMHO queste parole prese in prestito dalle riviste e spesso super abusate ed utilizzate a sproposito ....scusa nonnopippolorosso

aircooled ha scritto:si legge spesso nelle recensioni o se ne parla tra audiofili, grana fine grana grossa, grana.............. ma che cosa si intende secondo voi?

mah.........non so come spiegare.........si potrebbe paragonare alla differenza tra una TV normale e una FullHD

Il delfino di Air ha scritto:

mah.........non so come spiegare.........si potrebbe paragonare alla differenza tra una TV normale e una FullHD

questo delfino è sempre più intrigante

aircooled ha scritto:

Il delfino di Air ha scritto:

mah.........non so come spiegare.........si potrebbe paragonare alla differenza tra una TV normale e una FullHD

questo delfino è sempre più intrigante

è l'unica spiegazione che posso dare........e aggiungo che per capire cosa significa ascoltare con una grana fina...........bisogna sentire un impianto con grana fina! un po' come per il nero fra gli strumenti........

Io direi che la definizione di Delfino è forse quella più azzeccata, potrei aggiungere anche grana più fina = più microdettaglio; parlando in termini di definizione fotografica potrebbe essere: sensore 15000pixel = grana fine / sensore 1000 pixel = grana grossa.

Ho reso l'idea?

Dragon ha scritto:Io direi che la definizione di Delfino è forse quella più azzeccata, potrei aggiungere anche grana più fina = più microdettaglio; parlando in termini di definizione fotografica potrebbe essere: sensore 15000pixel = grana fine / sensore 1000 pixel = grana grossa.

Ho reso l'idea?

si hai reso l'idea anche tu..........mi viene da fare anche un'altra considerazione: non è che il dettaglio dipende dalla grana o viceversa?

Grana, nero infrastrumentale, liquidità ma qualcuno di voi si ricorda Veronelli ?

Lorenzo

Il Tenore lirico Ernesto Veronelli intendi?

pavel ha scritto:Il Tenore lirico Ernesto Veronelli intendi?

Luigi il mitico sommelier che inventò quello che oggi è il linguaggio per definire i colori i profumi ed il sapore dei vini, nessuno lo ricorda ?

Come no perbacco.....c'è anche un sito a lui dedicato....

aircooled ha scritto:si legge spesso nelle recensioni o se ne parla tra audiofili, grana fine grana grossa, grana.............. ma che cosa si intende secondo voi?

grana fina=velocità,ovvero buon progetto+buona componentistica+assenza di vibrazioni

Grana fine a mio parere (e torna con quanto detto finora) vuol dire assenza di granulosità nel suono, assenza di rozzezze, di squadrature, di semplificazioni, di distorsioni. La capacità di riprodurre un suono senza "semplificarlo", in tutte le sue variazioni cromatiche e di volume.

Il paragone video torna perfettamente. Se si guarda un cattivo televisore LCD o plasma, quando l'immagine si muove si vede che produce delle grumosità, delle granellosità, delle imprecisioni (per dirla in italiano)che "sporcano" l'immagine e segnano l'incapacità del display di far fronte alle richieste del segnale in ingresso. Un ottimo televisore invece riproduce i colori ed il dettaglio con naturalezza e senza approssimazioni, grossolanità, rumore, distorsioni. E quindi manca di "grana".

E' come se l'immagine o il suono fossere riproducibili a mò di un disegno ottenuto su un tessuto filato. Più sono sottili i fili con i quali intessiamo il tessuto ed il disegno, più il disegno sarà riconoscibile, meno approssimativo, più dettagliato e godibile. Richiederà un più piccolo intervento di completamento, di decriptazione, al cervello per essere compreso. Questo credo si intenda per finezza di grana. Un concetto molto difficile da spiegare a parole, ma nettamente percepibile all'ascolto.

Ciao

Vito

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Grana fine a mio parere (e torna con quanto detto finora) vuol dire assenza di granulosità nel suono, assenza di rozzezze, di squadrature, di semplificazioni, di distorsioni. La capacità di riprodurre un suono senza "semplificarlo", in tutte le sue variazioni cromatiche e di volume.

Il paragone video torna perfettamente. Se si guarda un cattivo televisore LCD o plasma, quando l'immagine si muove si vede che produce delle grumosità, delle granellosità, delle imprecisioni (per dirla in italiano)che "sporcano" l'immagine e segnano l'incapacità del display di far fronte alle richieste del segnale in ingresso. Un ottimo televisore invece riproduce i colori ed il dettaglio con naturalezza e senza approssimazioni, grossolanità, rumore, distorsioni. E quindi manca di "grana".

E' come se l'immagine o il suono fossere riproducibili a mò di un disegno ottenuto su un tessuto filato. Più sono sottili i fili con i quali intessiamo il tessuto ed il disegno, più il disegno sarà riconoscibile, meno approssimativo, più dettagliato e godibile. Richiederà un più piccolo intervento di completamento, di decriptazione, al cervello per essere compreso. Questo credo si intenda per finezza di grana. Un concetto molto difficile da spiegare a parole, ma nettamente percepibile all'ascolto.

Ciao

Vito

meditate granofoli

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Questo credo si intenda per finezza di grana. Un concetto molto difficile da spiegare a parole, ma nettamente percepibile all'ascolto.

Ciao

Vito

anche per me..........gli unici paragoni con cose comprensibili sono già stati fatti! e più di così non si può spiegare

Si, ma che ha lanciato la palla è Air, quindi vogliamo chiedere a lui come spiega a parole questa "famosa" grana che cos'è!?

Sempre che noi non abbiamo già risposto e che quindi non ci sia niente da aggiungere

Dragon ha scritto:Si, ma che ha lanciato la palla è Air, quindi vogliamo chiedere a lui come spiega a parole questa "famosa" grana che cos'è!?

Sempre che noi non abbiamo già risposto e che quindi non ci sia niente da aggiungere

hai presente la polenta fatta con farina integrale? si? be io la preferisco con farina raffinata

aircooled ha scritto:

Dragon ha scritto:Si, ma che ha lanciato la palla è Air, quindi vogliamo chiedere a lui come spiega a parole questa "famosa" grana che cos'è!?

Sempre che noi non abbiamo già risposto e che quindi non ci sia niente da aggiungere

hai presente la polenta fatta con farina integrale? si? be io la preferisco con farina raffinata

L'avevamo notato che sei per la "bramata", buon gustaio

aircooled ha scritto:

Dragon ha scritto:Si, ma che ha lanciato la palla è Air, quindi vogliamo chiedere a lui come spiega a parole questa "famosa" grana che cos'è!?

Sempre che noi non abbiamo già risposto e che quindi non ci sia niente da aggiungere

hai presente la polenta fatta con farina integrale? si? be io la preferisco con farina raffinata

Oooooooo!!!!! Ecco, questa si che è una bella spiegazione

Ci mancava anche la polenta.......

Ragazzi....essendo nuovo del forum mi diverto a leggere i vecchi post lasciati nel dimenticatoio.
Molto divertenti, e anche istruttivi.
La polenta raffinata poi.....è la definizione migliore .

Volevo aggiungere però una cosa:
Non trovate che ci sia una differenza di grana tra analogico e digitale ?
Personalmente trovo l'analogico più "liscio" e il digitale più "rugoso"

Io il contrario

a me le penne mi piaccione "rugose" ....ci si attacca meglio il sugo...

Mantenendo l' esempio fotografico (ma analogico e non digitale)
Grana grossa è come per la stampa fotografica in B/N, usare carte dure corrispondenti alla semplificazione dell' immagine che perdono tutta la scala tonale dei grigi amplificando i contrasti netti ma perdendo tutto il resto (oppure dall'altro estremo una troppo morbida che sottolinea i passaggi di grigio ma perde i Bianchi ed i neri assoluti.
Grana fine usare esposizioni e carte corrette con la capacità di mantenere le scale dei grigi in tutta la loro corretta progressione, mantenendo contemporaneamente i neri ed i bianchi assoluti ove essi servano grazie alla capacità di prevedere già allo scatto quello che si vorrà ottenere poi con il lavoro finale di sviluppo e stampa in camera oscura.

Ciao!
Pietro

PS: anche la grana grossa può essere sfruttata dal fotografo che la "vede" già integrata nell' impiego finale in camera oscura... (come un buon transistor)