STAX appreciation thread

Si e' un pó freddato questo 3d...

Vogliamo movimentarlo, che ne dite?

Apprezzo questa "pulizia" auspicando che i padroni di casa abbiano compreso che contaminare una discussione con il meglio della produzione mondiale a prescindere dall'origine degli oggetti è d'interesse comune. Non è per nulla peregrino accostare un ampli Stax a uno autocostruito e ottimizzato maniacalmente. Le occasioni di confronto in casa di Gian erano formative per tutti e interessanti a prescindere. 
Si dice: nessuno li può ascoltare e possedere. Tutto ciò è vero ma fino a un certo punto.  Non ho mai ascoltato il Pace di MHz. Sarà molto difficile che ci riesca. Questo non mi crea problemi. Mi fa piacere che se ne parli e trovo interessante confrontarlo con altri ampli. Qualche realizzazione di GCM è ascoltabile a casa di Gian. Certo, per essere invitati a casa d'altri ci vorrebbe un minimo di educazione. In sintesi, se davvero si vuole crescere, se ci si vuole confrontare, con le buone maniere, si può arrivare dappertutto.
Se così non fosse,  tornerò silenziosamente a non disturbare essendo in casa d'altri.
Tornando in tema, l'ampli a tubi è molto interessante pur mantenendosi assolutamente nella tradizionale struttura Stax. 
Interessante e da studiare a fondo la scelta delle 6SN7 ( giustamente utilizzate nella versione anabolizzata GTB).
Sarebbe bello poterlo ascoltare anche solo con una SR-L300. L'ho in casa da giugno e la trovo ottima. Se dovessi valutarla rispetto al suo prezzo, per me, è semplicemente unica.
Molto divertente e istruttivo confrontarla con la 009.
Interessante e tranquillizzante la presenza dei connettori. Ottima scelta.

Ciao Carlo. Grazie  .
Avevo la limited ma un caro amico me le ha sottratte. Per non stare senza Lambda, ho acquistato le 300 nude e crude. Non vogliono essere le Limited ma in assoluto hanno molto da dire e non sono il primo ad averle apprezzate.

Gian me lo ha più volte elogiato. Bello, compatto e performante.

In effetti il D50 con la 300 è molto stuzzichevole, potrebbe essere un buon modo di tornare all'elettrostatica senza farsi male,
in alternativa magari alla Jade II, di cui Phaeton dice gran bene

carloc ha scritto:
Conoscevo qualcuno che si era fatto un sistemino con le 300 e questo coso qui...

'un si vede.

MODE OT ON:
Se non è un forum libero questo, allora non ne esistono in rete.
MODE OT OFF

Buon proseguimento a tutti e ricordiamoci che per mantenere pulito, basta non sporcare.

Admin

lalosna ha scritto:In effetti il D50 con la 300 è molto stuzzichevole, potrebbe essere un buon modo di tornare all'elettrostatica senza farsi male,
in alternativa magari alla Jade II, di cui Phaeton dice gran bene

Certo, Considera che la Jade II costa molto di più dalla 300, è meno sensibile. Immagino che richieda qualcosa di più come driver rispetto al piccolino a stato solido. Forse il nuovo con le 6SN7 potrebbe riuscirci però, per funzionare al meglio, dovresti avere l'alta tensione di polarizzazione regolabile per stare un poco più in alto dei canonici 580V di Stax.

L'aspetto interessante del SRM-700T è la dovrerosamente alta tensione di segnale indistorta.
Con livelli simili, fai volare anche la 007. Prima o poi, cercherò di ascoltarlo. Anche se me li costruisco da solo, m'intriga la sua compattezza.

Cosa scrivono in USA su questo ampli?

mariovalvola ha scritto:Certo, Considera che la Jade II costa molto di più dalla 300, è meno sensibile. Immagino che richieda qualcosa di più come driver rispetto al piccolino a stato solido. Forse il nuovo con le 6SN7 potrebbe riuscirci però, per funzionare al meglio, dovresti avere l'alta tensione di polarizzazione regolabile per stare un poco più in alto dei canonici 580V di Stax.

 
Verissimo, la 300 in punto di prezzo è veramente imbattibile e permetterebbe di impegnarsi su un amplificatore più prestante, anche in prospettiva di futuri sviluppi
Inoltre, per esperienza personale, con HiFiMan bisogna sempre incrociare le dita in quanto a controllo qualità, mentre la mia SR5 dopo quarant’anni è ancora sana...

Su questo, hai perfettamente ragione. 
Stax ha una storia di longevità del prodotto, di serietà e di affidabilità.
E' incredibile quello che la 300 riesce a fare a prescindere dal prezzo. Certo, immodestamente, il mio ampli non è sicuramente il collo di bottiglia.

Il livello di curiosità sta pericolosamente salendo...

Non conosco per niente I nuovi usciti in casa Stax.

Premesso questo, in cosa finalmente differisce ad esempio un 700T da uno 007T2 a parte il numero delle valvole?
Mi piacerebbe pensare che Stax abbia deciso di mettersi al passo dei produttori aftermarket pur senza arrivare a troppa sofisticazione…

Per essere un possessore da molti anni di cuffie Stax, ho imparato a capire che queste danno il meglio di loro se pilotate adeguatamente.
Quello che vorrei scoprire e' se alla fine abbiamo voltato pagina stavolta o siamo sempre impantanati nel giardino delle 6CG7/6FQ7.

Provo a risponderti così:
Il tubo, di fatto, appartiene alla medesima famiglia. 6SN7 (primi anni '40) 6SN7 GTGB 6cg7 (primi anni '50) sono elettricamente molto simili. La 6CG7, di fatto, è una versione miniaturizzata della 6SN7. Risulta essere elettricamente più performante in termini di massima tensione anodica gestibile e di massima dissipazione anodica per sezione della prima 6SN7 ma inferiore come ratings alla 6SN7 GTB.
Detto questo, è positivo, per certi versi, che abbiano evitato di mettere in parallelo più tubi (007) ma bisognerebbe capire quanto feedback hanno aggiunto per raggiungere bassi valori di impedenza di uscita. Andrebbe studiato. 
Da quello che si legge, hanno migliorato il differenziale a fet in ingresso, impiegato Jfet nello stadio driver  e le resistenze anodiche  di qualità migliore. Si vedrà.
Stax ha seguito maggiormente i produttori "esterni" con l'ampli di punta. Questo è un "furbo" compromesso ma, ripeto, bisognerebbe metterci il naso, studiare lo schema e provarlo.

mariovalvola ha scritto:
Da quello che si legge, hanno migliorato il differenziale a fet in ingresso, impiegato Jfet nello stadio driver  e le resistenze anodiche  di qualità migliore. Si vedrà.
Stax ha seguito maggiormente i produttori "esterni" con l'ampli di punta. Questo è un "furbo" compromesso ma, ripeto, bisognerebbe metterci il naso, studiare lo schema e provarlo.

Ecco, ho capito...

Faccio un piccolo crossposting, pur se tanto osteggiato nel mondo internettiano, visto che la cosa interessa, pur se di traverso, anche il nostro amato Colonnello...  
Per chi non conosce il progetto, il DAC in questione è un DAC basato sui chip TDA1541A Crown con ingresso USB, frequenza massima di campionamento 96 kHz.

"In attesa che il bandAlex si sgolfi e decida di procedere con 'sto benedetto H-DAC Plus, complice una serie di test sull'interpolazione digitale, ho collegato il mio H-DAC MkII all'ampli per Stax di Mariovalvola con la 009. Era un po' che non ascoltavo con l'elettrostatica e sono rimasto molto, molto colpito dal suono del sistema.
Da sempre alla ricerca di un ampli che potesse rendere giustizia alla Regina, avevo un po' trascurato la ricerca di una adeguata sorgente, complice l'eccellente suono dell'altra mia sorgente con l'AF-N e le mie cuffie dinamiche/magnetoplanari.

Ebbene, il brutto anatroccolo collegato alle valvole ha sfoderato sin da subito delle prestazioni eccellenti, sia per quanto riguarda la musicalità d'insieme che per quanto riguarda la spazialità della scena stessa. La prima cosa che colpisce è la grande sfera musicale che ti avvolge, facendoti dimenticare di indossare una cuffia. Ci sono perfino dei suoni che vengono da dietro la testa, che confondo sempre per un tentativo di omicidio familiare da parte di mia moglie... 

La gamma bassa, inoltre, risulta estesa, corposa, granitica, come mai avevo sentito dalla Regina... INCREDIBILE! Il disco "Il Ladro" di Angelo Branduardi è una vera gioia per le orecchie, per quanto riesca ad essere completo, vero, affascinante. Ma anche vecchie incisioni ripulite e rimasterizzate con saggezza, come la "Millenium Collection" di Cat Stevens, suonano in modo realmente strepitoso. Che dire? Quella vecchia lince di Alex ha creato, assieme all'ampli di Mario, un setup che non mi fa rimpiangere ampli Stax, ampli MegaHertz ed altro sentito per le elettrostatiche.


Grande Alex, complimenti davvero! "