dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°102
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°103
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°104
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°105
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°106
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°107
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°108
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
Vladz- JuniorMember
- Numero di messaggi : 344
Data d'iscrizione : 17.04.17
- Messaggio n°109
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
Thread interessantissimo.
Purtroppo ho poco tempo per postare quello che ascolto ma seguirò con attenzione
@mau- Senior Member
- Numero di messaggi : 524
Data d'iscrizione : 10.09.21
Località : Music first
- Messaggio n°110
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
La paura mangia l'anima
@mau- Senior Member
- Numero di messaggi : 524
Data d'iscrizione : 10.09.21
Località : Music first
- Messaggio n°111
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
La paura mangia l'anima
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°112
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
I Sonarsono un gruppo avant-progressive e post-minimal proveniente dalla Svizzera. Il loro nome sta per SONic ARchitecture, che allude alla loro intenzione di creare sculture sonore polimetriche e altamente strutturate. Nel 2012, hanno pubblicato il loro primo CDA Flaw of Naturesull'etichetta Ronin Rhythm Records di Nik Bärtsch, così come l'EP di quattro tracceSkeleton Groovee l'album live digitaleLive at Bazillus. I record Cuneiform hanno pubblicato il loro secondo CD completoStatic Motionnel 2014. Il loro terzo album Black Lightè stato registrato e mixato da David Bottrill e pubblicato da Cuneiform nel 2015 su CD e vinile. Consigliata da Henry Kaiser, la band ha chiesto a David Torn di produrre il loro prossimo album Vortex . David e l'ingegnere D. James Goodwin sono arrivati a Zurigo il 14 febbraio 2017. In studio è diventato presto chiaro che Sonar con David Torn era una combinazione vincente e David ha finito per suonare su ogni traccia. L'album Vortex è stato pubblicato (su CD e vinile) il 30 marzo 2018 da RareNoiseRecords. David Torn ha anche infuso nuova energia nei concerti dei Sonar e insieme hanno suonato alcuni concerti in Svizzera e negli Stati Uniti. Il concerto del 24 maggio 2018 al Moods Jazz club di Zurigo è stato registrato e pubblicato come "Live at Moods" da 7d Media il 16 novembre 2018.
Fondendo un'estetica minimale e rigorosa con la potenza di una rock band, i Sonar creano rituali sonori diversi da qualsiasi cosa tu abbia mai sentito prima. Con il loro approccio lento alla drammaturgia ed evitando le forme convenzionali, si concentrano sugli sforzi collettivi di gruppo e su un tipo più profondo di interazione tra i loro membri Stephan Thelen (chitarra), Bernhard Wagner (chitarra), Christian Kuntner (basso elettrico) e Manuel Pasquinelli (batteria).
È musica, ma non come la conosci tu. Quasi tutto è diverso con Sonar: il suono, le armonie, i ritmi, l'intero concetto musicale. Il loro suono immediatamente riconoscibile è in parte dovuto alla speciale accordatura delle chitarre e del basso sui tritoni (Do / Fa# / Do / Fa# / Do / Fa#), un intervallo talvolta chiamato il "diavolo nella musica" ("diabolus in musica" ). Gran parte della loro musica viene suonata utilizzando solo gli armonici naturali di queste due note, creando così un microcosmo musicale armonicamente ambiguo che il gruppo chiama "armonici di tritono" e che evita i cliché musicali convenzionali. Anche i ritmi del gruppo sono altamente non convenzionali e di solito consistono in ritmi polimetrici multistrato e isoritmi in metri prevalentemente dispari.
L'approccio "less is more" dei Sonar si riflette anche nella scelta dell'attrezzatura: la loro musica è sempre suonata dal vivo senza sequenziatori, loop o computer, utilizzando solo due chitarre, un basso, tre piccoli amplificatori e una batteria di base. Si sentono a proprio agio a suonare in un piccolo salotto come su un grande palco davanti a 1000 persone. Quasi priva di effetti (con solo un tocco di riverbero), la band fa questo per mantenere la musica il più chiara, diretta e immediata possibile. Sonar non si considera né opera come un insieme di solisti; piuttosto, i loro sforzi sono orientati a rendere la musica qualcosa di più della somma delle singole parti degli esecutori.
Utilizzando armonie insolite e poliritmi complessi e stratificati, il gruppo mira infine a consentire ai propri ascoltatori di rivivere il mistero, il potere e la magia dell'ascolto della musica per la prima volta.
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°113
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°114
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
Erilich- Vip Member
- Numero di messaggi : 3186
Data d'iscrizione : 26.02.20
Età : 40
Località : In quel dei "Botoli ringhiosi"
- Messaggio n°115
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
giaiant ha scritto:
I Sonarsono un gruppo avant-progressive e post-minimal proveniente dalla Svizzera. Il loro nome sta per SONic ARchitecture, che allude alla loro intenzione di creare sculture sonore polimetriche e altamente strutturate. Nel 2012, hanno pubblicato il loro primo CDA Flaw of Naturesull'etichetta Ronin Rhythm Records di Nik Bärtsch, così come l'EP di quattro tracceSkeleton Groovee l'album live digitaleLive at Bazillus. I record Cuneiform hanno pubblicato il loro secondo CD completoStatic Motionnel 2014. Il loro terzo album Black Lightè stato registrato e mixato da David Bottrill e pubblicato da Cuneiform nel 2015 su CD e vinile. Consigliata da Henry Kaiser, la band ha chiesto a David Torn di produrre il loro prossimo album Vortex . David e l'ingegnere D. James Goodwin sono arrivati a Zurigo il 14 febbraio 2017. In studio è diventato presto chiaro che Sonar con David Torn era una combinazione vincente e David ha finito per suonare su ogni traccia. L'album Vortex è stato pubblicato (su CD e vinile) il 30 marzo 2018 da RareNoiseRecords. David Torn ha anche infuso nuova energia nei concerti dei Sonar e insieme hanno suonato alcuni concerti in Svizzera e negli Stati Uniti. Il concerto del 24 maggio 2018 al Moods Jazz club di Zurigo è stato registrato e pubblicato come "Live at Moods" da 7d Media il 16 novembre 2018.
Fondendo un'estetica minimale e rigorosa con la potenza di una rock band, i Sonar creano rituali sonori diversi da qualsiasi cosa tu abbia mai sentito prima. Con il loro approccio lento alla drammaturgia ed evitando le forme convenzionali, si concentrano sugli sforzi collettivi di gruppo e su un tipo più profondo di interazione tra i loro membri Stephan Thelen (chitarra), Bernhard Wagner (chitarra), Christian Kuntner (basso elettrico) e Manuel Pasquinelli (batteria).
È musica, ma non come la conosci tu. Quasi tutto è diverso con Sonar: il suono, le armonie, i ritmi, l'intero concetto musicale. Il loro suono immediatamente riconoscibile è in parte dovuto alla speciale accordatura delle chitarre e del basso sui tritoni (Do / Fa# / Do / Fa# / Do / Fa#), un intervallo talvolta chiamato il "diavolo nella musica" ("diabolus in musica" ). Gran parte della loro musica viene suonata utilizzando solo gli armonici naturali di queste due note, creando così un microcosmo musicale armonicamente ambiguo che il gruppo chiama "armonici di tritono" e che evita i cliché musicali convenzionali. Anche i ritmi del gruppo sono altamente non convenzionali e di solito consistono in ritmi polimetrici multistrato e isoritmi in metri prevalentemente dispari.
L'approccio "less is more" dei Sonar si riflette anche nella scelta dell'attrezzatura: la loro musica è sempre suonata dal vivo senza sequenziatori, loop o computer, utilizzando solo due chitarre, un basso, tre piccoli amplificatori e una batteria di base. Si sentono a proprio agio a suonare in un piccolo salotto come su un grande palco davanti a 1000 persone. Quasi priva di effetti (con solo un tocco di riverbero), la band fa questo per mantenere la musica il più chiara, diretta e immediata possibile. Sonar non si considera né opera come un insieme di solisti; piuttosto, i loro sforzi sono orientati a rendere la musica qualcosa di più della somma delle singole parti degli esecutori.
Utilizzando armonie insolite e poliritmi complessi e stratificati, il gruppo mira infine a consentire ai propri ascoltatori di rivivere il mistero, il potere e la magia dell'ascolto della musica per la prima volta.
Bellissimo articolo, complimenti Gigante!
Grazie mille per la segnalazione, dopo aver ascoltato mi procurerò qualche vinile.
_________________
"- Perché canti? - Per ammazzare il tempo. - Certo che possiedi un’arma micidiale!" (Fratelli Marx)
- "La follia di una persona è la realtà di un'altra":
gianni60- Senior Member
- Numero di messaggi : 828
Data d'iscrizione : 02.07.11
Età : 64
Località : gattico ( no )
- Messaggio n°116
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
Consiglio Canto Stefano,della Fone,bellissimo e incisione spettacolare sopra la media Fone'
carloc- Moderatore
- Numero di messaggi : 34856
Data d'iscrizione : 27.07.11
Località : Busto Arsizio (Ex motociclista)
- Messaggio n°117
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
gianni60 ha scritto:Consiglio Canto Stefano,della Fone,bellissimo e incisione spettacolare sopra la media Fone'
_________________
Rem tene verba sequentur
https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t3-regolamento
https://www.instagram.com/ilgazeboaudiofilo/?hl=it
https://www.facebook.com/gazeboaudiofilo/
Erilich- Vip Member
- Numero di messaggi : 3186
Data d'iscrizione : 26.02.20
Età : 40
Località : In quel dei "Botoli ringhiosi"
- Messaggio n°118
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
"- Perché canti? - Per ammazzare il tempo. - Certo che possiedi un’arma micidiale!" (Fratelli Marx)
- "La follia di una persona è la realtà di un'altra":
Alta Fedeltà- Vip Member
- Numero di messaggi : 1940
Data d'iscrizione : 02.02.18
- Messaggio n°119
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
_________________
La musica è come un origami: se la spieghi diventa un foglio.
Ciao
Marley
fausto67- JuniorMember
- Numero di messaggi : 248
Data d'iscrizione : 08.10.23
Età : 57
Località : reggio emilia
- Messaggio n°120
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
l'ho ascoltato su yt . sembra quasi una versione elettronica del solito jazzgiaiant ha scritto:
I Sonarsono un gruppo avant-progressive e post-minimal proveniente dalla Svizzera. Il loro nome sta per SONic ARchitecture, che allude alla loro intenzione di creare sculture sonore polimetriche e altamente strutturate. Nel 2012, hanno pubblicato il loro primo CDA Flaw of Naturesull'etichetta Ronin Rhythm Records di Nik Bärtsch, così come l'EP di quattro tracceSkeleton Groovee l'album live digitaleLive at Bazillus. I record Cuneiform hanno pubblicato il loro secondo CD completoStatic Motionnel 2014. Il loro terzo album Black Lightè stato registrato e mixato da David Bottrill e pubblicato da Cuneiform nel 2015 su CD e vinile. Consigliata da Henry Kaiser, la band ha chiesto a David Torn di produrre il loro prossimo album Vortex . David e l'ingegnere D. James Goodwin sono arrivati a Zurigo il 14 febbraio 2017. In studio è diventato presto chiaro che Sonar con David Torn era una combinazione vincente e David ha finito per suonare su ogni traccia. L'album Vortex è stato pubblicato (su CD e vinile) il 30 marzo 2018 da RareNoiseRecords. David Torn ha anche infuso nuova energia nei concerti dei Sonar e insieme hanno suonato alcuni concerti in Svizzera e negli Stati Uniti. Il concerto del 24 maggio 2018 al Moods Jazz club di Zurigo è stato registrato e pubblicato come "Live at Moods" da 7d Media il 16 novembre 2018.
Fondendo un'estetica minimale e rigorosa con la potenza di una rock band, i Sonar creano rituali sonori diversi da qualsiasi cosa tu abbia mai sentito prima. Con il loro approccio lento alla drammaturgia ed evitando le forme convenzionali, si concentrano sugli sforzi collettivi di gruppo e su un tipo più profondo di interazione tra i loro membri Stephan Thelen (chitarra), Bernhard Wagner (chitarra), Christian Kuntner (basso elettrico) e Manuel Pasquinelli (batteria).
È musica, ma non come la conosci tu. Quasi tutto è diverso con Sonar: il suono, le armonie, i ritmi, l'intero concetto musicale. Il loro suono immediatamente riconoscibile è in parte dovuto alla speciale accordatura delle chitarre e del basso sui tritoni (Do / Fa# / Do / Fa# / Do / Fa#), un intervallo talvolta chiamato il "diavolo nella musica" ("diabolus in musica" ). Gran parte della loro musica viene suonata utilizzando solo gli armonici naturali di queste due note, creando così un microcosmo musicale armonicamente ambiguo che il gruppo chiama "armonici di tritono" e che evita i cliché musicali convenzionali. Anche i ritmi del gruppo sono altamente non convenzionali e di solito consistono in ritmi polimetrici multistrato e isoritmi in metri prevalentemente dispari.
L'approccio "less is more" dei Sonar si riflette anche nella scelta dell'attrezzatura: la loro musica è sempre suonata dal vivo senza sequenziatori, loop o computer, utilizzando solo due chitarre, un basso, tre piccoli amplificatori e una batteria di base. Si sentono a proprio agio a suonare in un piccolo salotto come su un grande palco davanti a 1000 persone. Quasi priva di effetti (con solo un tocco di riverbero), la band fa questo per mantenere la musica il più chiara, diretta e immediata possibile. Sonar non si considera né opera come un insieme di solisti; piuttosto, i loro sforzi sono orientati a rendere la musica qualcosa di più della somma delle singole parti degli esecutori.
Utilizzando armonie insolite e poliritmi complessi e stratificati, il gruppo mira infine a consentire ai propri ascoltatori di rivivere il mistero, il potere e la magia dell'ascolto della musica per la prima volta.
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°121
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
se lo dici tu.....fausto67 ha scritto:l'ho ascoltato su yt . sembra quasi una versione elettronica del solito jazzgiaiant ha scritto:
I Sonarsono un gruppo avant-progressive e post-minimal proveniente dalla Svizzera. Il loro nome sta per SONic ARchitecture, che allude alla loro intenzione di creare sculture sonore polimetriche e altamente strutturate. Nel 2012, hanno pubblicato il loro primo CDA Flaw of Naturesull'etichetta Ronin Rhythm Records di Nik Bärtsch, così come l'EP di quattro tracceSkeleton Groovee l'album live digitaleLive at Bazillus. I record Cuneiform hanno pubblicato il loro secondo CD completoStatic Motionnel 2014. Il loro terzo album Black Lightè stato registrato e mixato da David Bottrill e pubblicato da Cuneiform nel 2015 su CD e vinile. Consigliata da Henry Kaiser, la band ha chiesto a David Torn di produrre il loro prossimo album Vortex . David e l'ingegnere D. James Goodwin sono arrivati a Zurigo il 14 febbraio 2017. In studio è diventato presto chiaro che Sonar con David Torn era una combinazione vincente e David ha finito per suonare su ogni traccia. L'album Vortex è stato pubblicato (su CD e vinile) il 30 marzo 2018 da RareNoiseRecords. David Torn ha anche infuso nuova energia nei concerti dei Sonar e insieme hanno suonato alcuni concerti in Svizzera e negli Stati Uniti. Il concerto del 24 maggio 2018 al Moods Jazz club di Zurigo è stato registrato e pubblicato come "Live at Moods" da 7d Media il 16 novembre 2018.
Fondendo un'estetica minimale e rigorosa con la potenza di una rock band, i Sonar creano rituali sonori diversi da qualsiasi cosa tu abbia mai sentito prima. Con il loro approccio lento alla drammaturgia ed evitando le forme convenzionali, si concentrano sugli sforzi collettivi di gruppo e su un tipo più profondo di interazione tra i loro membri Stephan Thelen (chitarra), Bernhard Wagner (chitarra), Christian Kuntner (basso elettrico) e Manuel Pasquinelli (batteria).
È musica, ma non come la conosci tu. Quasi tutto è diverso con Sonar: il suono, le armonie, i ritmi, l'intero concetto musicale. Il loro suono immediatamente riconoscibile è in parte dovuto alla speciale accordatura delle chitarre e del basso sui tritoni (Do / Fa# / Do / Fa# / Do / Fa#), un intervallo talvolta chiamato il "diavolo nella musica" ("diabolus in musica" ). Gran parte della loro musica viene suonata utilizzando solo gli armonici naturali di queste due note, creando così un microcosmo musicale armonicamente ambiguo che il gruppo chiama "armonici di tritono" e che evita i cliché musicali convenzionali. Anche i ritmi del gruppo sono altamente non convenzionali e di solito consistono in ritmi polimetrici multistrato e isoritmi in metri prevalentemente dispari.
L'approccio "less is more" dei Sonar si riflette anche nella scelta dell'attrezzatura: la loro musica è sempre suonata dal vivo senza sequenziatori, loop o computer, utilizzando solo due chitarre, un basso, tre piccoli amplificatori e una batteria di base. Si sentono a proprio agio a suonare in un piccolo salotto come su un grande palco davanti a 1000 persone. Quasi priva di effetti (con solo un tocco di riverbero), la band fa questo per mantenere la musica il più chiara, diretta e immediata possibile. Sonar non si considera né opera come un insieme di solisti; piuttosto, i loro sforzi sono orientati a rendere la musica qualcosa di più della somma delle singole parti degli esecutori.
Utilizzando armonie insolite e poliritmi complessi e stratificati, il gruppo mira infine a consentire ai propri ascoltatori di rivivere il mistero, il potere e la magia dell'ascolto della musica per la prima volta.
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
giaiant- MusicAddicted
- Numero di messaggi : 26759
Data d'iscrizione : 21.08.14
Età : 61
Località : GÖRZ
- Messaggio n°122
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
I Massacre si sono formati a New York City nel 1980, dopo che il chitarrista britannico Fred Frith si era trasferito lì in seguito alla scomparsa della sua ex band, gli Henry Cow. Dopo aver incontrato il bassista dei Material Bill Laswell e il batterista Fred Maher, la band registrò un singolo disco nel 1981 prima di sciogliersi. E l'hanno fatto alla grande: i brani di Killing Time rappresentano uno dei migliori risultati possibili per il concetto di power trio nel centro di New York dei primi anni '80. Prendendo spunto dalla no wave, la musica dei Massacre aveva un ritmo generalmente caotico e vertiginoso, concentrando le considerevoli abilità musicali di ogni membro su "melodie" frastagliate e stridule. e un attacco spigoloso ma sfocato. Parte della musica sembra improvvisata (ricorda i primi live degli Henry Cow, o anche i King Crimson della metà degli anni '70), ma il ritmo non vacilla mai; lo slancio non scende mai al di sotto di un rombo minaccioso.
Basta dire che i Massacre non sono per i deboli di cuore (o musicalmente conservatori)
Basta dire che i Massacre non sono per i deboli di cuore (o musicalmente conservatori)
_________________
- Spoiler:
.................il mio impianto....................
www.ilgazeboaudiofilo.com/t37554p150-piccolo-aggiornamento-impianto
lalosna- Moderatore
- Numero di messaggi : 5217
Data d'iscrizione : 19.08.12
Età : 62
Località : Cit Türin
- Messaggio n°123
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
giaiant ha scritto:I Massacre si sono formati a New York City nel 1980, dopo che il chitarrista britannico Fred Frith si era trasferito lì in seguito alla scomparsa della sua ex band, gli Henry Cow. Dopo aver incontrato il bassista dei Material Bill Laswell e il batterista Fred Maher, la band registrò un singolo disco nel 1981 prima di sciogliersi. E l'hanno fatto alla grande: i brani di Killing Time rappresentano uno dei migliori risultati possibili per il concetto di power trio nel centro di New York dei primi anni '80. Prendendo spunto dalla no wave, la musica dei Massacre aveva un ritmo generalmente caotico e vertiginoso, concentrando le considerevoli abilità musicali di ogni membro su "melodie" frastagliate e stridule. e un attacco spigoloso ma sfocato. Parte della musica sembra improvvisata (ricorda i primi live degli Henry Cow, o anche i King Crimson della metà degli anni '70), ma il ritmo non vacilla mai; lo slancio non scende mai al di sotto di un rombo minaccioso.
Basta dire che i Massacre non sono per i deboli di cuore (o musicalmente conservatori)
Bravo Gigante, questo è un gran disco oggi praticamente sconosciuto
_________________
Cërea...
JacksonPollock- Hi-End Member
- Numero di messaggi : 5189
Data d'iscrizione : 25.08.17
Età : 43
Località : Località
- Messaggio n°124
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
Nella apparente "casualità" delle composizioni ci ritrovo trovo tante sonorità klezmer.
Del resto alcuni dei membri fanno parte anche della cricchetta di Zorn.
L'ultimo loro album l'ha prodotto proprio lui.
Del resto alcuni dei membri fanno parte anche della cricchetta di Zorn.
L'ultimo loro album l'ha prodotto proprio lui.
unkle- JuniorMember
- Numero di messaggi : 360
Data d'iscrizione : 22.06.12
RockOnlyRare- Rockzebo Expert
- Numero di messaggi : 8433
Data d'iscrizione : 18.05.12
Età : 69
Località : Milano
- Messaggio n°126
Re: dischi belli, dischi meritevoli, dischi curiosi, dischi... per cui vale la pena mettersi lì ad ascoltare....
fausto67 ha scritto:l'ho ascoltato su yt . sembra quasi una versione elettronica del solito jazzgiaiant ha scritto:
I Sonarsono un gruppo avant-progressive e post-minimal proveniente dalla Svizzera. Il loro nome sta per SONic ARchitecture, che allude alla loro intenzione di creare sculture sonore polimetriche e altamente strutturate. Nel 2012, hanno pubblicato il loro primo CDA Flaw of Naturesull'etichetta Ronin Rhythm Records di Nik Bärtsch, così come l'EP di quattro tracceSkeleton Groovee l'album live digitaleLive at Bazillus. I record Cuneiform hanno pubblicato il loro secondo CD completoStatic Motionnel 2014. Il loro terzo album Black Lightè stato registrato e mixato da David Bottrill e pubblicato da Cuneiform nel 2015 su CD e vinile. Consigliata da Henry Kaiser, la band ha chiesto a David Torn di produrre il loro prossimo album Vortex . David e l'ingegnere D. James Goodwin sono arrivati a Zurigo il 14 febbraio 2017. In studio è diventato presto chiaro che Sonar con David Torn era una combinazione vincente e David ha finito per suonare su ogni traccia. L'album Vortex è stato pubblicato (su CD e vinile) il 30 marzo 2018 da RareNoiseRecords. David Torn ha anche infuso nuova energia nei concerti dei Sonar e insieme hanno suonato alcuni concerti in Svizzera e negli Stati Uniti. Il concerto del 24 maggio 2018 al Moods Jazz club di Zurigo è stato registrato e pubblicato come "Live at Moods" da 7d Media il 16 novembre 2018.
Fondendo un'estetica minimale e rigorosa con la potenza di una rock band, i Sonar creano rituali sonori diversi da qualsiasi cosa tu abbia mai sentito prima. Con il loro approccio lento alla drammaturgia ed evitando le forme convenzionali, si concentrano sugli sforzi collettivi di gruppo e su un tipo più profondo di interazione tra i loro membri Stephan Thelen (chitarra), Bernhard Wagner (chitarra), Christian Kuntner (basso elettrico) e Manuel Pasquinelli (batteria).
È musica, ma non come la conosci tu. Quasi tutto è diverso con Sonar: il suono, le armonie, i ritmi, l'intero concetto musicale. Il loro suono immediatamente riconoscibile è in parte dovuto alla speciale accordatura delle chitarre e del basso sui tritoni (Do / Fa# / Do / Fa# / Do / Fa#), un intervallo talvolta chiamato il "diavolo nella musica" ("diabolus in musica" ). Gran parte della loro musica viene suonata utilizzando solo gli armonici naturali di queste due note, creando così un microcosmo musicale armonicamente ambiguo che il gruppo chiama "armonici di tritono" e che evita i cliché musicali convenzionali. Anche i ritmi del gruppo sono altamente non convenzionali e di solito consistono in ritmi polimetrici multistrato e isoritmi in metri prevalentemente dispari.
L'approccio "less is more" dei Sonar si riflette anche nella scelta dell'attrezzatura: la loro musica è sempre suonata dal vivo senza sequenziatori, loop o computer, utilizzando solo due chitarre, un basso, tre piccoli amplificatori e una batteria di base. Si sentono a proprio agio a suonare in un piccolo salotto come su un grande palco davanti a 1000 persone. Quasi priva di effetti (con solo un tocco di riverbero), la band fa questo per mantenere la musica il più chiara, diretta e immediata possibile. Sonar non si considera né opera come un insieme di solisti; piuttosto, i loro sforzi sono orientati a rendere la musica qualcosa di più della somma delle singole parti degli esecutori.
Utilizzando armonie insolite e poliritmi complessi e stratificati, il gruppo mira infine a consentire ai propri ascoltatori di rivivere il mistero, il potere e la magia dell'ascolto della musica per la prima volta.
Se qualcuno fosse interessato si possono ascoltare "gratis" su bandcamp o acquistare a cifre contenute. Li sto ascoltando adesso sono curioso. Ps su qobuz "ovviamente" non ci sono (perlomeno non li ho trovati)
.
https://sonar-band.bandcamp.com/album/a-flaw-of-nature
_________________
http://basta-con-i-tagli-alle-pensioni.over-blog.it/article-le-bugie-sull-aspettativa-di-vita-84948824.html
https://www.indexmundi.com/facts/indicators/SP.DYN.LE00.IN/compare#country=it
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.