SUMIKO BLUE POINT SPECIAL EVO III LO TESTINA MC BASSA USCITA cosa ne pensate

Apro questo discussione perché vorrei provare una testina MC nella fattispecie vorrei capire la differenza fra testine MC a bassa uscita, e alta uscita, il budget possibilmente entro i 500 euro.
Vorrei montarla sul giradischi micro seiki Mr 711 dotato di braccio micro seiki 202 L.
A quanto ho capito le testine MC prediligono bracci a massa bassa, perciò non ho idea se il braccio sopra citato possa andare bene con la testina menzionata nel titolo, il medesimo modello e disponibile anche in versione alta uscita.
Ho il prephono project tube DS 2, che supporta sia MM che MC, e può gestire due giradischi. Grazie per eventuali suggerimenti e spiegazioni.
Nico.

Io utilizzo questa testina su un micro DD20 con MA505 e direi che non ha problemi 
Prova magari a vedere su vinylengine se ci sono i dati della massa del braccio per valutare la risonanza dell'insieme 

Il braccio del mio e questo.
La tua testina e a bassa o alta uscita, ma soprattutto hai confrontato con testina MM.

La mia è a bassa uscita e non l'ho confrontata con Mm.
Comunque la compatibilità con la massa dei bracci è legata soprattutto alla cedevolezza della testina, oltre che al peso di testina +viti etc.
Se dai un'occhiata qui:
[url=https://www.vinylengine.com/cartridge_resonance_evaluator_results.php?m=Sumiko+Blue Point special&cm=9&dc=12&search=search]https://www.vinylengine.com/cartridge_resonance_evaluator_results.php?m=Sumiko+Blue%20Point%20Special&cm=9&dc=12&search=search[/url]

Vedrai che la testina può tranquillamente essere gestita con la massa effettiva di un range di bracci ampio.
Se hai dubbi segui il Thread di Pepe57 Appunti analogici 

Buoni ascolti

In genere, le versioni a bassa uscita suonano meglio delle corrispondenti ad alta uscita. Le bobine sono più leggere (meno spire) e ciò garantisce una velocità maggiore ed inerzia minore. Ciò corrisponde, nel suono, a migliore dinamica e alcuni sostengono anche ad una migliore ricostruzione spaziale.

La cedevolezza è piuttosto alta (12 cu a 100Hz che sono oltre 15 a 10Hz). Ciò vuol dire che vanno preferiti bracci con una massa non troppo alta. Di per se la testina è leggera e usi uno anche uno shell leggero non dovresti aver problemi con il micro 202L che, ad occhio non mi sembra appartenere alla categoria dei bracci pesanti.

Quindi, se la testina pesa 9 grammi e lo shell compreso di pagliuzze e 6 grammi, in totale sono 15 grammi, le caratteristiche del braccio dichiarano che sono accettate testine da 4 fino a 16 grammi perciò sarei dentro al limite superiore, con una risonanza di 9 Hz.

Scusa Carloc stavo scrivendo e ho visto il tuo messaggio dopo aver dato risposta a lalosna.

Per quanto riguarda la compatibilità con il prephono project come devo orientarmi?

Per il pre phono, visto che la Sumiko ha un’uscita di 0,5 mV, imposta un guadagno intorno ai 65dB e vedi come va. Per il carico starei sopra i 300 ohm. In ogni caso devi provare nel tuo impianto e con le tue orecchie fino a trovare una resa che ti soddisfi.

Ok grazie per le dritte, vedo di fare l'ordine in settimana.

Le testine mc a bassa uscita sono le vere mc. Le mc ad alta uscita sono un compromesso, con uscita intorno o superiore ad 1 mv. Personalmente non mi piacciono, una via di mezzo tra una mm ed una mc. Detto ciò, esistono mc a bassa, media ed alta cedevolezza, non esiste una regola. Una spu vuole un braccio da oltre 30 grammi, una lyra tra 7 e 10. Quindi non generalizzerei. Il micro seiki 202 dovrebbe avere massa media, tieni conto che lo shell contribuisce alla massa del braccio, non della testina. Valuterei ad esempio una bella, equilibrata benz, che ben si dovrebbe adattare a quel braccio. Anche una ortofon della serie quintet. Oppure una Hana, che tra l'altro carloc ben conosce. A me la sumiko ad esempio non piace. Certo subentrano anche i gusti personali, per carità ..

Come avrai inteso io non sono esperto in testine MC, ma mi piacerebbe capire cosa ti soddisfa e non, delle testine che ai menzionato, soprattutto dall'ascolto delle medesime, logicamente dopo il rodaggio.
Alla fin fine quello che mi entusiasma sono le sensazioni dei dettagli, del palcoscenico che riesce a ricostruire e la scena dinamica. 🥰🥰🥰

Nico,
in questo campo è una questione di gusti.
Personalmente non ho ascoltato la sumiko in versione bassa uscita ma ho ascoltato bene quella ad alta uscita.
Ebbene quella ad alta uscita la trovo molto sparata in gamma acuta, ma è una mia impressione.
Non so quale sia il tuo budget ma i consigli di Franz sono centrati.
Anche io ti consiglierei un HANA (versione SL oppure ML) o, in alternativa, la Ortofon Quintet Black.

carloc ha scritto:
Personalmente non ho ascoltato la sumiko in versione bassa uscita ma ho ascoltato bene quella ad alta uscita.
Ebbene quella ad alta uscita la trovo molto sparata in gamma acuta, ma è una mia impressione.

Questa e' una cosa che ho letto in una recensione anche a proposito della prima Sumiko BPS .  Io ho posseduto sia la prima Sumiko BPS che la seconda BPS EVO III, entrambe ad alta uscita e questa cosa non l'ho assolutamente rilevata; anzi, l'equilibrio tonale mi e' sempre sembrato perfetto, oltre ad avere una timbrica che si avvicinava molto al live.

Devo dire che la prima BPS - che ho finalmente ritrovato e che andro' a prendere a giorni anche se non ho ancora un giradischi - era, secondo me e contrariamente a quello che pensano tutti, enormemente migliore della pur ottima seconda versione perche' ti faceva "toccare" voci, strumenti e orchestra, ovviamente a perfetta parita' di impianto (rotta la prima ormai fuori produzione, ho montato l'altra senza toccare niente). Prima della EVO III avevo provato una Dynavector DV-20X (se mi ricordo bene la sigla) sempre ad alta uscita e quella si' che mi era sembrata sgraziata e stridula. Forse era un problema di sinergia con l'impianto; il mio phono era quello dell'Audio Innovations 500 e i diffusori le LS3/5a versione Spendor, il giradischi un Merrill Heirloom con ET2.

La versione a bassa uscita della EVO III non l'ho mai ascoltata. Le MM che ho provato/ascoltato non mi sono sembrate avere il dettaglio, la raffinatezza e il fascino delle BPS; le MC a bassa uscita di qualsiasi prezzo che ho sentito - e alcune, mi hanno detto, erano prestigiose - mi sono sempre sembrate un po' "moscette". E' vero, come ha detto Franz84, che le MC ad alta uscita sono un compromesso tra le MC e le MM, ma, sempre secondo me, nel senso che hanno i pregi di entrambi i tipi se i gusti dello specifico progettista coincidono con quelli dell'acquirente.

Il mio budget stimato si aggira sui 500 euro, per provare il rinato giradischi che ho già testato con le testine MM che ho, prova fatta senza piedini ma appoggiato su dei blocchetti di subhotane il tutto appoggiato al piano del caminetto in marmo, rispetto al reloop 7000 mkII il suono risulta più aperto e dinamico, inoltre con la ortofon 2 m bronze ho notato meno scricchiolii e più dettaglio, e con la nagaoka mp 200 la resa sonora è moolto migliore, perciò penso che una MC dovrei avere più soddisfazione.
Valuterò anche il mondo benz.

Valuta la Hana SL. Viene 645 euro ed è un'ottima testina.

Tempo fa Playstereo aveva riservato un bella promozione agli utenti del gazebo sulla Hana SL...prova a sentire il Sig. Ventura e ricordagli della promozione del Gazebo...

Concordo con la descrizione di Carloc della sumiko, troppo aperta in gamma alta. Molto.meglio optare per una mc ad uscita "normale"

Grazie delle risposte, devo valutare diversa carne che avete messo sulla brace.
Vi auguro un buon Otto dicembre.

nico 61 ha scritto:Grazie delle risposte, devo valutare diversa carne che avete messo sulla brace.
Vi auguro un buon Otto dicembre.

Purtroppo le testine non si possono provare prima di acquistarle e la base del giradischi ha una discreta influenza sulle basse frequenze. Basarsi sui consigli degli altri e' comunque rischioso perche' le variabili sono troppe da un audiofilo all'altro. Ti faccio un esempio banale: se mi chiedessi un giudizio su qualsiasi braccio imperniato la mia risposta sarebbe sempre "tiepida" indipendentemente dalla qualita' dello stesso perche' sento la differenza di tracciatura tra l'inizio e la fine dell'Lp.

???? Quasi tutti i bracci, alcuni blasonatissimi, sono imperniati. Non comprendo bene cosa tu voglia dire, spiegati un po'meglio. Ti riferisci credo agli unipivot, imperniati in un solo punto. Altrimenti non gradiresti il 90%dei bracci, tra cui ikeda, ortofon, ed Infiniti altri

Che differenza c'è fra la HANA SL da 645 e la corrispondente da 1200?

nico 61 ha scritto:Che differenza c'è fra la HANA SL da 645 e la corrispondente da 1200?

Che quella da 1200 è versione ML, ancora più performante.

HANA SL

https://www.playstereo.com/it/fonorivelatori/2910-hana-sl-mc-low-output-phono-cartridge.html


HANA ML

https://www.playstereo.com/it/fonorivelatori/4104-hana-ml-testina-mc-bassa-uscita-stilo-nudo-microline.html

Franz84 ha scritto:???? Quasi tutti i bracci, alcuni blasonatissimi, sono imperniati. Non comprendo bene cosa tu voglia dire, spiegati un po'meglio. Ti riferisci credo agli unipivot, imperniati in un solo punto. Altrimenti non gradiresti il 90%dei bracci, tra cui ikeda, ortofon, ed Infiniti altri

Infatti, solo tangenziale ET2. Dall'inizio alla fine del disco con gli imperniati sento la variazione dell'errore di tracciamento, che non dipende dalla qualita' del braccio.

Scusatemi per il ritardo, ritornato alle due Hana, su una scala da 0 a 10 che voto dareste alla SL la più economica, e alla ML la più costosa.
Logicamente non chiedo confronti tecnici perché immagino che a parità dì costruzione, ci siano materiali di alto pregio sulla ML, ma sarebbe interessante il divario sonoro, fuoco d'immagine e spazialità, c'è veramente un entusiasmante HOOOO Oppure c'è un lieve hmmmm.