Empire Ears Legend EVO

...e ti sei dimenticato che e' pure muffito

naaaa, seriamente, ma c'e' veramente ancora qlcno che legge e magari crede pure alle mie farneticazioni audiopippofile da sordastro prosciuttato? non ci credo

una nota sul fit... come Rick, anch'io ero molto preoccupato della "obesita'" di questi bacarozzoni, ma devo dire che il design e' ottimo, si indossano in modo molto semplice e non danno fastidio, ce l'ho su da piu' di due ore e non mi danno alcun problema

Qui siamo tutti un po’ ammuffiti :)

anche con le 'recchie muffite, un primo riscontro in queste prime ore di uso lo posso sicuramente dare... i FinalE proprio non fanno per me (e scusate la rima ) .... messi su gli Azla light short tutto diventa molto molto molto ma molto meglio (again: al mio orecchio sordo e muffito)

Ma neanche due paroline su queste Evo... phaeton stai tutto abbottonato 

ho imparato dalle MEST che dare un giudizio troppo affrettato porta brutte sorprese

intanto pero' una veloce correzione la posso fare... come scritto piu' su ho provato i sedna light, e sembravano veramente in ottima sinergia con questi bacarozzoni, ma - forse per l'avanzare del burnin - sono dovuto tornare ai FinalE. gli Azla enfatizzavano veramente troppo i medioalti, al limite dell'inascoltabile. peccato perche' per tutto il resto (punch, linearita' del basso, estensione in alto) li trovavo (e continuo a trovarli) superiori.
vabbe', il rodaggio continua....

allora, dopo una decina di gg di intensi ascolti posso forse dire qlcsa, con il disclaimer che sicuramente qlcsa cambiera' con il rodaggio (molti riferiscono che la cuffietta continua ad evolvere fino ad oltre 100h)

iniziamo con quello che piu' mi preoccupava, l'indossabilita'. sono dei bacarozzoni veramente enormi, ma incredibilmente si indossano in modo molto facile e immediato. nulla a che vedere con le MEST o le Oracle ad esempio, che invece hanno bisogno di molte piu' attenzioni. ottimo.

per il suono, con il disclaimer di cui sopra, posso dire che sono ottimi bacarozzoni, ma molto specifici e settoriali. vanno molto bene con ambient ed elettronica in generale, con piccoli ensamble acustici (neoclassica o ambient), con folk acustico e inaspettatamente col jazz acustico. non male anche con il rock anni 70.

purtroppo pero' non sembra siano fatte per me (non ho voluto aspettare la prova di BGGAR, e questo e' il risultato), quindi credo che aspettero' ancora un po' per vedere se c'e' un miracoloso burnin, e poi le mettero' in vendita.

a scanso di equivoci ribadisco: sono ottimi bacarozzoni, si vestono molto bene, non danno alcun problema con l'ampli, hanno il miglior basso mai ascoltato. semplicemente non fittano al 100% il mio gusto, e a questo prezzo pretendo il 100%

PS probabilmente quanto sopra e' anche dovuto all' "effetto MEST". dopo aver ascoltato le UM l'asticella si alza in modo assurdo, ed e' difficile non fare paragoni anche in relazione al prezzo.

Hai provato ad abbinarci qualche tips in schiuma? Tipo i Symbio F. 
Per alcuni si stringe un po' lo stage, ma se ne massimizza la profondità, con recupero dei dettagli nei medi superiori (sempre se ho "indovinato" il problema).

sto provando tutti i tips che ho, inclusi alcuni foam... il problema non e' il dettaglio, ce n'e' in abbondanza, il medio e' abbastanza texturato e saturo anche se parecchio indietro, i medio alti sono discreti per definizione e dettaglio e molto ben presenti. ovviamente non parlo del basso, il migliore mai ascoltato.

no, il problema (solo mio, cioe' e' un mio problema di estrema sensibilita' a certe freq) e' che le freq intorno ai 5k sono troppo alte per i miei poveri timpani prosciuttati. e questo comporta che le cuffione vanno alla grande con roba tipo Conjure One, Amethystium, Dire Straits, Pink Floyd, etc, e pure inaspettatamente con jazz acustico, ma diventano una tortura con roba tipo Evanescence, Nightwish, etc.

e' veramente un gran peccato, perche' queste cuffione quando vanno, vanno alla grande, molto molto molto godibili.... sto ancora ragionando se tenerle, mi sono dato ancora un po' di tempo, vedremo.

gia' fatto, causa impossibilita' a viaggiare e quindi procurarmi il pata alla fonte, sono passato al Nero dei Nebrodi. lo consiglio vivamente, rende lo stage molto piu' ampio, fa sentire anche i minimi dettagli, e quando muffito attenua anche le risonanze indesiderate










PS scherzi a parte, se avete possibilita' provate il Nero dei Nebrodi. e' un prosciutto eccezionale.

sto riprovando tutti i tips che ho... confermo che i foam non fanno per me, ma a differenza della settimana scorsa (diciamo con una 30ina di ore in piu' sul groppone) i medio/alti si sono molto stabilizzati e ora come tips preferisco gli Azla Crystal (i Sedna diventano troppo sub-bassosi, i FinalE sono veramente troppo "piacioni").

questa cuffiettona e' molto "polarizzante". con alcuni album la trovo semplicemente spettacolare (ad esempio ora sto ascoltando Ancient Muse ed e' veramente emozionante), con altri all'inzio era semplicemente inascoltabile anche se poi la situazione e' migliorata non poco. mi lascia molto perplesso....

un'altra cosa che questa EVO mi ha fatto capire, e' che c'e' sempre da imparare.... ero convinto che il rodaggio fosse cosa da DD e limitatamente da EST, ma le BA non ne hanno bisogno (che c'e' da rodare in una ancia metallica senza sospensione elastica?) .... beh, sbagliato, almeno nel caso delle EE (che usa una BA proprietaria a quanto mi e' dato di capire). c'e' stata una evoluzione notevole sia dei medi che degli alti, udibile anche senza particolare attenzione, in queste prime 50 ore. e quasi tutti dicono che ci vogliono almeno 100h per tirare fuori il max da questi bacarozzoni. vabbe', aspettermo a metterle in vendita ancora un po'.

ultima nota, uso il DX300 con il filtro NOS (che invece con le altre cuffiette non mi piace).

@phaeton, a beneficio di un ignorante di iem come il sottoscritto, spiegheresti il significato degli acronimi BA, DD, EE, EST?
BA dovrebbe essere balanced, giusto? Gli altri?
Grazie
Roberto

Zap67 ha scritto:@phaeton, a beneficio di un ignorante di iem come il sottoscritto, spiegheresti il significato degli acronimi BA, DD, EE, EST?
BA dovrebbe essere balanced, giusto? Gli altri?
Grazie
Roberto

BA = Balanced Armature
DD= Dynamic Driver
EE = Empire Ears
EST = Electrostatic Driver

E' un mondo di acronimi

... e i BC ? 

e poi vengono i CMCB (carlo mo ci banna)

Zap67 ha scritto:@phaeton, a beneficio di un ignorante di iem come il sottoscritto, spiegheresti il significato degli acronimi BA, DD, EE, EST?
BA dovrebbe essere balanced, giusto? Gli altri?
Grazie
Roberto

God ha gia' ben risposto, DD, BA ed EST sono gli acronimi che tipicamente vengono usati per indicare i driver all'interno della IEM. e come Pier fa notare, ce n'e' pure un altro ovvero BC = bone conduction, che indica un particolare driver che non "spara" nell'orecchio ma trasmette via osso. ad oggi ci sono solo le UM (altro acronimo, Unique Melody) e la EE EVO che lo usano, ma credo proprio che l'utilizzo si allarghera' a molti altri.
per non parlare poi delle diverse tecnologie usate, tutte indicate con acronimi, tipo TIA, LID, etc... e' un mondo difficile

come siete anglosassoni!! dormirete tutti con l orsacchiotto!

comincio a capire un po' meglio questi bacarozzoni.

sono cuffiette che non amano volumi alti (e mi pare un gran controsenso visto l'ipotetico target basshead), a volumi relativamente bassi sono molto molto molto godibili con molta parte della mia libreria. l'errore che ho fatto all'inizio e' di provarle allo stesso volume a cui ascolto le MEST (che e' lontano dall'essere alto in assoluto, ma e' cmq piu' alto ad esempio di come ascolto le 009).

tanto per capirsi, e premessa la differente sensibilita' di 112db per le MEST e 103db per le EVO (si esatto, non e' invertito, le MEST sono molto piu' sensibili delle EVO), con le MEST ascolto tipicamente tra 30 e 45, con le EVO tra 15 e 30, a seconda del livello medio della registrazione (DX300 gain low, 4.4 balanced)

diversi modi di intendere l'ascolto presumo, entrambi legittimi sia chiaro.

non sono ancora del tutto convinto di tenerle, ma quantomeno ora riesco a godermele maggiormente... ma e' certamente un peccato non poter alzare il volume senza farmi fischiare le 'recchie dopo 30s.

PS sono tornato ai FinalE. sono sicuramente meno precisi e piu' "piacioni" dei Crystal, ma a basso volume rendono meglio in termini di equilibrio tonale.

Un diritto di prelazione me lo concedi phaeton? 
Però sento che più passano i giorni e più queste EVO te le tieni strette.

ti devo dire la verita', me l'avessi detto due settimane fa te le avrei regalate.... ora invece.... non so neppure io bene perche', non riesco a trovare uno specifico trigger, pero' mi ritrovo sempre di piu' con la manina grassoccia a prenderle tra le altre (intendo esclusa la MEST MKII che e' chiaramente uno step sopra)...

certo, non sono universali, non sono lineari, non sono quello che ti pare pero'.... boh.... non so.... sara' che mi stanno comodissime  certamente hanno i migliori bassi mai ascoltati    

cmq dovessi per caso decidere ti scrivo

PS ripensandoci, forse un trigger c'e'.... con le EVO riesco ad ascoltare a volume (relativamente) basso senza perdere definizione (in generale) e impatto (in basso), cosa che amo molto e uno dei principali motivi per cui amo molto le cuffie estat... da questo specifico punto di vista sono (lievemente sia chiaro) meglio delle MEST MKII

ok, dopo qualche tempo, penso di poter scrivere qlcsa di sensato su queste EE EVO.

sgombriamo subito il campo, cosi' poi siamo piu' liberi: sono bacarozzoni che consiglierei ad occhi chiusi? NO. assolutamente no. sono estremamente particolari, e dotate di una personalita' estremamente spiccata, e come sempre succede quando c'e' una personalita' cosi' forte, puo' piacere o no. il tutto ovviamente a prescindere dal prezzo, non perche' non sia importante, ma perche' ho sempre pensato (e continuo a pensarlo) che il prezzo di un qualunque oggetto assolutamente superfluo e ludico come una IEM sia una questione assolutamente di valutazione personale. nel mio piccolo, a prescindere dal prezzo compro quello che mi piace (o come in questo caso, quello che piu' mi attira in modo istintivo) se me lo posso permettere, sia che costi 300€ come le Tea, sia che costi 3000€ come le EVO.

quindi, come suonano?

beh, non credo di dover dire nulla riguardo i bassi, i migliori mai ascoltati per possanza e fisicita' (che non vuol dire semplicemente quantita'), velocita', texture, definizione. abbastanza inaspettatamente vista la fr, i bassi non sporcano assolutamente i medi, non ci sono code o sovrapposizioni.... interessante, non l'avrei detto, probabilmente la qualita' e velocita' del doppio W9+ ci mette molto del suo. se alle MEST MKII (con i giusti tips) do un 9, qui siamo tranquillamente a 10+.

i medi sono abbastanza buoni, non a livello di una MEST, ma direi nello stesso campionato. abbastanza saturi e definiti, molto dettagliati. unico limite, sono indietro sia rispetto ai bassi che agli alti, pero' e' direi scontato, e' una cuffietta dichiaratamente basshead, quindi nulla di inaspettato. se la MEST MKII e' 10 qui siamo direi tra 7+ e 8

e veniamo al punto piu' debole, cioe' gli alti. dividiamo in due, upper mids / lower treble (2k - 8k) e alti (>8k).
i lower treble sono ESTREMAMENTE pompati, se siete molto sensibili a queste frequenze questi bacarozzoni vi faranno sanguinare le 'recchie con qualunque chitarra elettrica molto distorta (specialmente con prog metal, ma anche rock duro). di contro, con altri generi (in sostanza tutto tranne prog metal e rock duro, faccio presente che non ho ascoltato troppo attentamente la classica) in modo abbastanza inaspettato diventano molto godibili, certamente sono sul lato "dettagliato", ma non sfociano nell' "analitico trapanante". con rock classico, prog, jazz, ambient, elettronica, neoclassica, sono assolutamente godibilissime, anzi direi che e' il loro terreno di caccia, probabilmente sono pensate proprio per questi generi. se alle MEST MKII do un 9, qui siamo direi intorno a 7+ (con il disclaimer di cui sopra, se siete sensibili e ascoltate roba con chitarre molto distorte, lasciate perdere).
gli alti sono discreti, abbastanza definiti e dettagliati, ma si sente che e' una BA e non EST. MEST MKII 9, EVO 7

per le technicalities, discreta/buona velocita' e stage (mi aspettavo di piu' dal BC, la MEST MKII e' piu' efficace da questo punto di vista, la EVO resta piu' "in testa"), ottimo microdettaglio.

infine la domanda cruciale: le tengo? per ora direi di si. non sono universali, non ci posso ascoltare gli Evanescence o i Nightwish ad esempio, ma con alcuni generi specifici sono estremamente godibili, e ovunque ci sia una linea di basso predominante o essenziale (che non vuol dire solo elettronica) sono meglio delle MEST MKII. che e' poi il motivo per cui le ho prese, volevo una cuffietta basshead che si affiancasse alla MEST MKII e che mantenesse delle caratteristiche "audiophile" (qlcsa che mi ricordasse le Abyss, tanto per fare un paragone improprio... ma non troppo.... me le hanno ricordate molto... molto molto molto....).

magari in futuro cambiero' idea e le mettero' sul mercatino, ma per ora me le godo

foto della classe 2021 (perche' in realta' le EVO le ho prese a ottobre 2021... anche se poi me le hanno consegnate solo a gennaio 2022 )

Grazie Phae per la bella recensione che chiarisce ulteriormente il posizionamento di queste EVO rispetto alle ODIN e alle LX.

Quello che scrivi sui lower treble mi insegna, anche, a leggere meglio la "pinna" sui grafici... considerando di più i.. salti.

hai ragione Pier, in realta' piu' che la quantita' assoluta e' il delta tra le varie bande che caratterizza maggiormente.

sulla LX non saprei dire non avendola mai ascoltata, ma la Odin (che ho ascoltato attentamente) a mio gusto (e ribadisco: a mio personalissimo e sindacabilissimo gusto) e' anche piu' critica e di nicchia della EVO.
mentre quest'ultima e dichiaratamente una basshead, e il pinna gain e' in qualche modo "compensato" da dei bassi molto importanti, la Odin invece ha dei bassi molto piu' lineari, e il "pompaggio" dei medio alti e' mooooolto piu' evidente.
diciamo che se la EVO riesco a tollerla per qualche minuto con gli Evanescence a basso volume, la Odin ho dovuto togliermela perche' mi fischiavano le 'recchie dopo 30s....
ma ribadisco ancora e' solo a mio gusto, la Odin e' sicuramente eccellente ed apprezzata da tantissimi audiofili molto piu' esperti e meno sordastri di me, e' solo che le fette di pata muffite evidentemente non hanno troppa sinergia con questa cuffietta (dovrei cambiare prosciutto come ha giustamente sottolineato Carlo)