Marantz CD6003

giannifocus ha scritto:Ciao mio fratello ha potuto assistere a una comparativa tra i due cdp e a detta di tutti i presenti, del negoziante e di uno molto vicino ai prodotti AA hanno apprezzato maggiormente le qualità del Marantz...non tenendo conto poi della comodità della presa usb.
Un cavo di alimentazione migliore tende a ripulire molto il messaggio sonoro garantendo un maggior nero infrastrumentale e miglior focalizzazione della scena...prova fatta proprio sabato scorso in presenza di cavo-scettici che hanno messo subito nella loro wish un buon cavo di alimentazione

Queste prove valgono solo nel contesto nel quale sono fatte e bisogna vedere come sono fatte.

Il cavo di alimentazione di serie sul Crescendo va davvero benino (probabilmente un colpo di fortuna) e trovare un cavo piu' adatto non e' semplice, ammesso che l'impianto sia in grado di rivelarlo; certamente va meglio il BCD in alcuni parametri perche' e' il cavo con il quale il Crescendo e' stato tarato a livello di prototipo.

Io ho scelto comunque la strada del cavo industriale, con rivestimento molto morbido (per uso in ambienti ricchi d'acqua) dato che il tipo di rivestimento influenza molto il suono. Con una spesa ridicola (piu' per le spine di qualita' che per il cavo) ho ottenuto un suono ricco di armoniche e ancora meno digitale di quello che sa rendere il Crescendo; e' stata comunque una scelta personale, che puo' anche non piacere.

Il 6003 non l'ho mai sentito, ma ho ascoltato un lettore Marantz che viaggiava sui 2500€ che leggeva anche i SACD. Il suono Marantz e' molto piacevole, equilibrato e coinvolgente, ma non credo che sia adatto per impianti che tentino davvero una ricostruzione live dello stage. Mi e' sembrato un suono ottimo ma consumer, un po' ruffiano, che cerca di piacere a tutti e non credo che scendendo di qualita' (6003) le cose migliorino. Il Crescendo l'ha fatto, ma l'evento e' stato cosi' eccezionale che ancora non ci crede nessuno.

Luca58 ha scritto:
Queste prove valgono solo nel contesto nel quale sono fatte e bisogna vedere come sono fatte.

Questo vale per tutte le prove.
Cosa intendi per: "bisogna vedere come sono state fatte"?

P.s.: secondo te, in quale "tipo" di impianto andrebbe bene in Crescendo?

Io la mia prova a casa l'ho fatta con il Taipan VX che (per mè) è molto sinergico con il Crescendo, l'ho provato con il Belden ...ma quello di serie è rimasto nella scatola

Non esiste una ricetta sicura una marca indicata bisogna provare sul proprio sistema


Nicola83 i Link li ho messi se guardi bene ci sono anche i prezzi

vulcan ha scritto:Non esiste una ricetta sicura una marca indicata bisogna provare sul proprio sistema

, ma per il Crescendo il BCD e' una scelta sicura per i motivi detti prima.

Ribadisco comunque che, se non hanno cambiato fornitore, il cavo di serie non va male.

Poi ad una personache cerca cose diverse da me puo' piacere un cavo diverso; l'importante e', alla fine, essere contenti della resa del proprio impianto.

dudu ha scritto:Cosa intendi per: "bisogna vedere come sono state fatte"?

P.s.: secondo te, in quale "tipo" di impianto andrebbe bene in Crescendo?

Intendo che in genere sento impianti, soprattutto dai rivenditori e con poche eccezioni, che per me suonano duri e metallici. In questi casi un lettore con caratteristiche troppo morbide, ad esempio, compensa e. in quell'impianto, sembra migliore di un altro.

Il Crescendo, secondo me, va bene quando chi lo compra cerca di avvicinarsi piu' possibile al suono analogico e mette insieme l'impianto con questo scopo. Va bene anche negli altri casi, ma non si sfruttano del tutto le sue potenzialita', che comunque restano a disposizione.

vulcan ha scritto:Io la mia prova a casa l'ho fatta con il Taipan VX che (per mè) è molto sinergico con il Crescendo, l'ho provato con il Belden ...ma quello di serie è rimasto nella scatola

Io feci la stessa cosa con il mio primo Audio Innovations 500 solo perche' l'avevo preso usato (come nuovo) e il cavo di serie non c'era (sempre per la stessa scelta del proprietario di usare cavi top). Dopo anni, per caso, ho scoperto che con un cavo economico rendeva enormemente meglio che con gli altri costosi e li ho venduti tutti. Io, magari una volta, proverei a togliere il cavo di serie del Crescendo dalla scatola...poi semmai ce lo rimetti. Dipende dal contesto.

Luca58 ha scritto:

, ma per il Crescendo il BCD e' una scelta sicura per i motivi detti prima.

A breve (spero) proverò sul crescendo il cavo BCD di alimentazione (ne ho uno uguale sul Maestro 70)

quali sono le tue impressioni rispetto al cavo stock?

Il basso diventa piu' presente; la prova fu fatta con un impianto AA.

Luca58 ha scritto:Il basso diventa piu' presente; la prova fu fatta con un impianto AA.

ottimo (più AA del mio si muore )

Pero' non mi ricordo se il BCD era quello nuovo, piu' performante, o quello tradizionale; chiedi ad Air.

Dopo anni, per caso, ho scoperto che con un cavo economico rendeva enormemente meglio che con gli altri costosi e li ho venduti tutti.

questa è una cosa che succede molto più di uanto si crede, e non perche il cavo costoso magari è una truffa o è costruito male ma più semplicemente perche le leggi della fisica sono uguali per tutti, ergo se vuoi uscire dalla mischia devi torcerle un poco a tuo favore in questo modo riesci a fare qualcosa di diverso dal solito ed è quello che spesso si cerca, salvo poi magari accorgersi dopo tempo che il diverso non fa per noi

Luca58 ha scritto:Pero' non mi ricordo se il BCD era quello nuovo, piu' performante, o quello tradizionale; chiedi ad Air.

era il modello nuovo che è abbastanza diverso dal precedente come hai sentito, mai ascoltato il crescendo col vecchio tipo non so come possa andare se meglio o peggio

Proverò il vecchio BCD, vedremo come si comporta

aircooled ha scritto:

Dopo anni, per caso, ho scoperto che con un cavo economico rendeva enormemente meglio che con gli altri costosi e li ho venduti tutti.

questa è una cosa che succede molto più di uanto si crede, e non perche il cavo costoso magari è una truffa o è costruito male ma più semplicemente perche le leggi della fisica sono uguali per tutti, ergo se vuoi uscire dalla mischia devi torcerle un poco a tuo favore in questo modo riesci a fare qualcosa di diverso dal solito ed è quello che spesso si cerca, salvo poi magari accorgersi dopo tempo che il diverso non fa per noi

Infatti non mi sogno nemmeno di denigrare i cavi di qualita', che sui pezzi top sono quasi indispensabili.

E' con le elettroniche che hanno progetti piu' semplici (ma non per questo necessariamente non bensuonanti) che i cavi top, per mia esperienza, a volte non le fanno rendere al massimo.

E' il caso dell'audio Innovations 500, che con un cavo economico (non tutti!) aumenta il palcoscenico, la plasticita' dello stage e la sua morbidezza (in senso buono).

Il mio lettore DVD va MOLTO meglio se invece che attaccarlo alla presa di corrente normale lo attacco ad una presa controllata da un interruttore, che e' certamente peggiore.

Infine il mio impianto suona molto meglio se invece che attaccare ampli e cdp a prese collegate direttamente alla rete senza i classici ponticelli di filo li attacco alla 3º presa in serie (dalla 4º in poi peggiora di nuovo), anche se in teoria dovrebbe essere peggio.

Da queste esperienze mi sono fatto l'idea che i progetti semplici a volte non gradiscono correnti elettriche di qualita' perche' sono stati tarati per gli impianti elettrici normali delle case, ma non so se ha senso.

Tutto questo col digitale; con l'analogico il cavo top sull'AI500 andava alla grande!

Luca58 ha scritto: In questi casi un lettore con caratteristiche troppo morbide, ad esempio, compensa e. in quell'impianto, sembra migliore di un altro.

Credi che il crescendo non vada bene in un impianto "morbido"(identifica morbido)
Alle luce delle caratteristiche del cdp AA, in quale "tipo" di impianto andrebbe bene o dove non lo metteresti?

dudu ha scritto:
quote corretto dall'amministrazione
Credi che il crescendo non vada bene in un impianto "morbido"(identifica morbido)
Alle luce delle caratteristiche del cdp AA, in quale "tipo" di impianto andrebbe bene o dove non lo metteresti?

E' raro sentire impianti digitali morbidi; io infatti facevo il caso contrario. Il Crescendo ha un suono equilibrato e quindi non va bene per equalizzare impianti morbidi (es. CJ PV10 e MV50) o trppo "analitici" (per usare un eufemismo ).

Il Crescendo, secondo me, rende al meglio (nel senso che non sciupa) in impianti dal suono equilibrato e naturale.

Non mi chiedere cosa intendo per "equilibrato" e "naturale" perche' per ognuno questi termini hanno un significato diverso.

Io lo uso con l'AI 500 e le LS3/5a versione Kef R.C.; a me non piacciono ne' gli impianti mobidi ne quelli duri, ma quelli normali, possibilmente non colorati e con una risposta in frequenza completa.

Come mai allora le LS3/5a? Perche' nonostante i limiti ancora non ho trovato di meglio a prezzi umani.

Luca58 ha scritto:Il Crescendo, secondo me, rende al meglio (nel senso che non sciupa) in impianti dal suono equilibrato e naturale.

dunque è da scartare in impianti "analitici" e da preferire in impianti tendenti al "caldo"(certamente equilibrato e senza enfasi), giusto?

giannifocus ha scritto:il suo sound è molto aperto e dettagliato, avendo gli stadi di uscita un pò elevati tende ad impressionare molto.

Il crescendo e' simile al cd6003....o no?

Il crescendo e' simile al cd6003)....o no?

non credo proprio sono 2 filosofie agli antipodi

Mi arrivano continui MP per saper come suona il Crescendo...N.B.: le mie sono valutazioni personali!

Acquistandolo ho avuto la sensazione positiva di quando acquistai i supporti BCD, cioe' di qualcosa di valido e duraturo. A differenza di quei suppoorti, pero', costa relativamente poco e so bene che per molti questo sarebbe un problema.

Percio' lo dovete ascoltare personalmente!

sarebbe un problema.

correggi è un problema
ma qua nun se parlava di marantz

dudu ha scritto:
quote corretto dall'amministrazione


dunque è da scartare in impianti "analitici" e da preferire in impianti tendenti al "caldo"(certamente equilibrato e senza enfasi), giusto?

Forse non mi sono spiegato...secondo me SONO GLI IMPIANTI ANALITICI DA SCARTARE!!!

E poi secondo te "equilibrato" vuol dire "caldo"? O' dudu, ma sei italiano o di importazione?

Luca58 ha scritto:
E poi secondo te "equilibrato" vuol dire "caldo"?

A dire il vero ho scritto: "tendente" al caldo( e in parentesi ho scritto:"certamente equilibrato e senza enfasi")....volendo significare che il "pacchetto" diffusore/amplificatore ha un leggerissimo accenno al "rotondo/caldo"(ovviamente si puo' usare l'aggettivo che piu' si preferisce )

dudu ha scritto:
A dire il vero ho scritto: "tendente" al caldo( e in parentesi ho scritto:"certamente equilibrato e senza enfasi")....volendo significare che il "pacchetto" diffusore/amplificatore ha un leggerissimo accenno al "rotondo/caldo"(ovviamente si puo' usare l'aggettivo che piu' si preferisce )

E così tu saresti nuovo nel mondo dell'hifi?
Così... Tanto per capire.

Beh, in un certo senso ha ragione...imparera' infatti che queste definizioni classificative rigide qui' non sono usate come avviene da altre parti e quindi deve quasi ricominciare da capo.

Certo, perche' questa domanda?
Mi pare ovvio che un giro in rete me la sono fatta...ma tutta sta preparazione non ce l'ho; onestamente focalizzo le mie letture su quello che mi interessa.
Al momento sarei interessato ad un cdp di fascia "bassa"(sui €600 al max); tutte le letture in merito mi portano a questi due.
Il problema nasce dal fatto che, in rete, si dice tutto ed il contrario di tutto e, siccome ho trovato qui i massimi esperti in Crescendo, cerco di capire insieme a voi.

Come ti ha detto Air si tratta di due cdp dalla filosofia opposta; puoi capire quale faccia per te solo ascoltandoli entrambi nel tuo impianto o in uno simile. Noi possiamo solo darti valutazioni personali, ma che non e' detto tu condivida una volta ascoltati.