che fatica ma con la passione... impianto mantraone

Complimenti!
Una curiosità, vedo che hai preferito il Freya al pre del Leben, quali differenze hai trovato?

lalosna ha scritto:Complimenti!
Una curiosità, vedo che hai preferito il Freya al pre del Leben, quali differenze hai trovato?

Principalmente volevo il telecomando del volume...

poi facendo alcune prove con alcuni pre di amici mi sono reso conto che si potevano avere diversi miglioramenti con un preamplificatore "alternativo" alla sezione pre del Leben CS600

con il Freya e le Tung-sol 6SN7 il suono è meno caratterizzato (tube sound), più esteso e con maggiore spinta, anche in trasparenza ci sono giovamenti. Il soundstage diventa più tridimensionale e con maggiore presenza degli strumenti.

a mio avviso un upgrade deciso a patto come dicevo sopra di essere  disposti di perdere un poco quella caratterizzazione "valvolare", tieni presente che come valvole di potenza uso un quartetto di KT66 Gold Lion, quindi con una gamma media a mio avviso molto bella e presente.

mantraone ha scritto:

lalosna ha scritto:Complimenti!
Una curiosità, vedo che hai preferito il Freya al pre del Leben, quali differenze hai trovato?

Principalmente volevo il telecomando del volume...

poi facendo alcune prove con alcuni pre di amici mi sono reso conto che si potevano avere diversi miglioramenti con un preamplificatore "alternativo" alla sezione pre del Leben CS600

con il Freya e le Tung-sol 6SN7 il suono è meno caratterizzato (tube sound), più esteso e con maggiore spinta, anche in trasparenza ci sono giovamenti. Il soundstage diventa più tridimensionale e con maggiore presenza degli strumenti.

a mio avviso un upgrade deciso a patto come dicevo sopra di essere  disposti di perdere un poco quella caratterizzazione "valvolare", tieni presente che come valvole di potenza uso un quartetto di KT66 Gold Lion, quindi con una gamma media a mio avviso molto bella e presente.

  pratico e bensuonante , che vuoi di più!

Edmond ha scritto:Bello, molto alternativo il pre Schiit ed il Leben 600 come finale!
Una domanda: avendo anch'io la medesima interfaccia Gustard ed il medesimo player sOTM, volevo chiederti se hai riscontrato differenze qualitative fra la connessione diretta del sOTM al Rockna e la connessione tramite interfaccia.

Grazie 

Ho fatto una qualche prova con il NUC intel di un amico, collegato diretto alla USB della Gustard U18 e poi via I2s al Rockna.... ho poi riprovato inserendo la sMS200 Ultra con il suo alimentatore...

forse si potrebbe vivere senza, ma perde lievemente in fluidità il suono diventa un filo più grezzo e meno analogico, anche con cavi USB diversi, non necessariamente solo più economici tra SOtM e U18 si possono avere peggioramenti simili.

Probabilmente servirebbe trovare un roon endpoint che faccia il lavoro della sMS200 Ultra, un amico che ho incontrato a Rimini usa l'Odroid C2 come endpoint e va diretto da li all'I2s del DAC, penso un La Voce S3.

Si potrebbe ririsparmiare qualcosa indubbiamente... ma fino a quando l'audiofilo non sente il risultato, non si tocca nulla... 

luigi61 ha scritto:Grande Robby!
Ottimo set-up, molto curato ed anche originale.
Mi era già piaciuto qualche mese fa ed immagino che tu abbia fatto ancora passi importanti. Devo tornare a fare un ascolto  

Grazie Luigi troppo buono.

Si, un grosso ringraziamento va sicuramente anche a te, dopo aver ascoltato il tuo impiantone 3 anni fa ho avuto in modo più chiaro la direzione che volevo dare al mio ascolto, con le debite proporzioni si intende anche se alla fine la cosa più importante è che il risultato sappia emozionarci, che la nostra amata musica "arrivi" e sappia coinvolgerci fino al punto da dimenticare tutto quell'ambaradam che consente questo piccolo miracolo...

mi ricordo quando mi ha prestato la tua "collezione" di punte e disaccoppiatori....   Anche questa esperienza utilissima, soprattutto quando non si dispone di un mobile audiofilo....

Forse per alcuni potrebbe non essere un vero e proprio "upgrade" eppure sul mio impianto lo è....

Maggiore risoluzione, soprattutto sugli strumenti e le voci in secondo piano, molto dietro agli strumenti principali, il basso è incredibile, profondo e più articolato di quello del Rockna WL.

Ne giova soprattutto la musica sinfonica e le grandi orchestre, tipo Porgy and Bess per intenderci.

Ha ancora poche ore di utilizzo, indibbiamente caldo è più sciolto e fluido rispetto alla prima ora di utilizzo.

Con Roon e la DDC Gustard U18 ho eliminato il problema che si "sganciava l'I2s" quando mandavo il esecuzione brani con sample rate 48,96 e 192. Mistero, forse un problema della U18 perché con la precendente interfaccia la U16 funzionava perfettamente sempre con il medesimo DAC

carloc ha scritto:Sempre belle le Living Voice...complimenti.

mia moglie non è troppo d'accordo dal punto di vista estetico , però ha ragione abbiamo sempre condiviso una passione per l'arredamento moderno....

...sono poco ingombranti e non pesantissime da spostare, il miglior compromesso per il mio ambiente e la cosa che più mi stupisce è la profondità dell'immagine stereofonica che riescono a ricreare.

Se passi dalle parti di Bologna ovviamente...........

però l'ultimo tassello qui è il convertitore, aimè cinese, ma è davvero un oggetto, ben progettato e realizzato.

Spererei un giorno di riacquistare una sorgente di fabbricazione italiana, spero che Aqua ci stia lavorando.... 

intanto mi godo questo, che sul mio sistema ha subito trovato un perfetto equilibrio.

calibro ha scritto:Bellissimo il Leben “rialzato” e le Living Voice: complimenti!!!

Grazie 1000

purtroppo il mio mobile non è un rack costruito appositamente per l'audio e l'isolamento dalle vibrazioni è un aspetto molto importante per far suonare soprattutto il Leben CS600 al meglio.

se lo metto con i suoi "piedoni" direttamente sul mobile, si abbassa sensibilemente la scena e perde focalizzazione.

Ho provato un sacco di isolatori che mi hanno prestato amici audiofili, da quelli morbidi a quelli rigidissimi, alla fine penso di aver trovato la "quadra"...

Giordy60 ha scritto:mi era sfuggito il thread 
complimenti per il nuovo giocattolo arrivato 
vedo che sei in fase di prove.....e vedo sempre la frequenza di RB sull'Holo.....quella macchina da il meglio di se con sovracampionamenti estremi....o almeno fin dove riesci ad arrivare con il tuo set-up 

ahahah Grazie,

Dopo aver ascoltato lo Spring 3 di un amico sull'impianto ho capito che una sorgente più neutrale e con maggiore risoluzione percepibile andava molto bene.

una delle motivazioni per cui mi erano piaciuti i DAC con tecnologia R2R era la ricchezza armonica, ma mi sono reso conto che ero probabilmente andato un po' troppo oltre "la linea"

L'Holo Spring 3 KTE è molto neutro timbricamente, con l'amplificazione valvolare ho un'ottima quantità di propagazione delle armoniche senza eccessiva colorazione, sempre con un corpo del suono degli strumenti molto presente ed elegante, soprattutto in gamma medio alta dove questo aspetto ha un peso importante nella presentazione del suono.

Ora sulla musica sinfonica e orchestrale, si riesce a percepire il singolo strumento in modo molto superiore a prima e la messa a fuoco degli strumenti in secondo piano è molto migliorata anzi sembra tutto perfettamente a fuoco e più trasparente.

Per la cronaca, allo stesso modo, il Rockna Wavelight a mio modesto parere faceva molto bene ad impianti con amplificazione stato solido dove a al mio orecchio mancava un poco di colorazione armonica e dove la superiore risolzione del sistema non veniva troppo penalizzata da un minor dettaglio.

ovviamente.... tutto a grandi linee si intende...

Pinve ha scritto:Ciao, ho anch'io il FREYA; trovo vada molto bene e ho letto che può migliorare con qualche accorgimento come cambio valvole, piedini,cavo alimentazione, ecc ecc.

Oggi lo uso alternativamente con il "suo" VIDAR o con 2 mono NUFORCE reference.
L'unica particolarità è l'attenuatore del volume che attenua in 128 scatti ma sino ad ore 14 con i Nuforce attenua troppo; forse hanno una sensibilità d'ingresso troppo bassa ma di fatto mi trovo spesso a fondo scala in passivo ed a ore 15 in valvolare.
Ho scritto a SCHIIT ma mi dicono sia normale; forse è tarato per la configurazione di 2 VIDAR a ponte (400W)... 
capita anche a te ?

Si il Freya ha stupito anche me, e quindi gli ho preso 2 NOS più che decenti, che oltre a trasparenza ed estensiona hanno dato anche corpo al suono.

mi sembra di capire che lo usi in bilanciato con i connettori XLR, io in RCA in quanto il Leben è tutto single ended e non bilanciato.

Pare strano che tu abbia questo problema con il volume e quindi con la semsibilità perché il Freya ha un guadagno abbastanza sensibile soprattutto in valvolare... non vorrei il problema si appunto dalla parte dei nuforce? puoi modificare il livello di ingresso?