Vorrei cercare di comprendere meglio un argomento che mi interessa in modo particolare parlo dei DAC moderni Delta sigma e delle alternative R2R.
Attualmente ho:
- Un lettore streamer Marantz NA8005 (2014) che uso nel mio impianto di riferimento con diffusori.
- Un DAC usb Arcam IRDAC II collegato al PC per uso secondario (video youtube e ascolto occasionale)
Qualche anno fa ho ascoltato il lettore Marantz successivo Marantz ND8006 (2019) che sebbene fosse nettamente superiore al mio tendeva ad enfatizzare leggermente le alte frequenze e dopo solo 30 minuti ho notato un certo affaticamento all’ ascolto cosa che non mi era mai capitato prima in così poco tempo.
Per questo motivo ho deciso di saltare questa generazione ed aspettare il modello successivo sperando che non avesse tale inconveniente.
Nel frattempo avendo necessità di sostituire anche l’ Arcam IRDAC II, proprio ieri mi è arrivato il Metrum Amethyst che ho subito confrontato con l’ Arcam IRDAC II e il Marantz NA8005.
Premetto che l’ Arcam essendo piuttosto chiuso negli estremi (o asciutto e insipido come si dice spesso) non ho mai avuto problemi di affaticamento, ma essendo un DAC piuttosto economico con tutti i suoi limiti era arrivato il momento di cambiarlo.
Confesso che ero molto curioso di ascoltare il Metrum che nel mio caso è stato il primo DAC R2R che ho mai ascoltato in vita mia.
Iniziando a confrontarlo con l’ Arcam sono bastati pochi secondi per rendermi conto che si trattava di un DAC di qualità nettamente superiore. Ma oltre al discorso qualitativo vi sono stati altri aspetti che mi hanno fatto preferire il Metrum.
Uno di questi è stata la gamma bassa molto più pronunciata ed imponente che nell’ Arcam era piuttosto carente e non di poco, inoltre si avvertiva molto chiaramente che l’ impressione sembrava di ascoltare una sorgente analogica piuttosto che digitale e anche questo ha fatto la differenza.
Tornando a questo aspetto, devo dire che come mi aspettavo mi è piaciuto il classico suono R2R in questo caso si parla anche di un NOS che ha accentuato la sensazione di ‘analogico’.
Riguardo poi alla questione dell’ affaticamento di ascolto ho notato che il Metrum era piuttosto chiuso sui medio alti e un po’ anche sugli alti.
Infatti così come l’ Arcam non ho notato alcun affaticamento, anche se qui c’ è il trucco, ascoltando il Metrum rispetto all’ Arcam mi veniva in automatico di alzare di più il volume cosa che con l’ Arcam non facevo e quindi nonostante il Metrum era meno affaticante alzando il volume forse un pò di fatica si avvertiva ma era dipeso sicuramente dal volume più alto, infatti abbassando a livelli tradizionali non sentivo nessuna fatica.
Ovviamente qui non si è trattato semplicemente di un confronto tra due DAC ma di un confronto di due DAC ed il rispettivo amplificatore per cuffia che nel caso del Metrum era anche più potente e di migliore qualità
Quando invece l’ ho confrontato con il Marantz NA8005 il confronto è stato ad armi pari visto che la differenza era solo il DAC e non l’ amplificatore.
Diciamo che a livello qualitativo il Metrum era leggermente superiore, ma parliamo di piccole differenze.
Quello che invece faceva una certa differenza era la timbrica, il Metrum era piuttosto carente nei medio altri e un po’ anche su gli alti, il basso invece era più pronunciato.
Sebbene il Metrum fosse leggermente superiore, meno affaticante e più analogico, quella mancanza dei medio alti e degli alti era piuttosto limitativa visto che il sistema di per sé era già po’ chiuso sugli alti.
Ritengo di aver fatto un ottimo acquisto con il Metrum che ora va a sostituire l’ Arcam, tuttavia in base alla mia limitata e breve esperienza di solo un giorno, ho capito che il suono R2R di per se non è “una condizione necessaria” per aver un DAC che suona in certo modo.
Si tratta di un suono sicuramente preferenziale, ma spetta poi alla timbrica la scelta finale.
Ora l’ impressione molto soggettiva e limitata che ho avuto in questi giorni è che la minore fatica di ascolto dei DAC R2R sembrerebbe (ci metto il condizionale perché non basta solo un DAC per arrivare a questa conclusione) anche condizionata dalla minore presenza di alte frequenze che di solito offre questo tipo di tecnologia vecchia scuola.
Ogni volta che ho ascoltato un DAC delta sigma piuttosto chiuso nelle alte frequenze non ho sentito particolare fatica all’ ascolto, mente nel caso contrario si.
Oro venendo poi alla domanda più importante per la quale vorrei cercare di trovare risposta anche se si tratta forse di una generalizzazione troppo estrema:
Per avere una minore fatica di ascolto devo necessariamente optare per un DAC R2R ?
Se è vero che effettivamente la maggiore presenza di alte frequenze del DAC incide maggiormente sulla fatica di ascolto rispetto alla scelta di in tipo di DAC (R2R e delta sigma) ci sarebbe da chiedere se tutti i DAC R2R presentano alte frequenze meno pronunciate e se è così questo forse spiegherebbe il motivo.
Sarei curioso di sapere le vostre esperienze in merito.
Al momento nell’ ipotesi di un upgrade del mio attuale Marantz potrei prendere il considerazione il Pontus II, ma se dovesse suonare “chiuso” nelle alte frequenze come il Metrum allora non sarebbe indicato nel mio sistema.
Grazie a tutti in anticipo !!