Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°26
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
ADexu- Member
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- Messaggio n°27
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Non è che per caso tua moglie ha una sorella, una cugina o comunque una parente geneticamente affine e possibilmente nubile?
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DarkDevil- Member
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- Messaggio n°28
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Mi spiace per te ma ha solo 4 fratelli
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DarkDevil- Member
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- Messaggio n°29
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Allora, dopo 3 giorni d'ascolto intenso (sono a casa in malattia) posso darvi le prime impressioni. Sicuramente suona in modo altamente diverso da prima e mi ci devo ancora abituare a causa delle tante modifiche apportate quasi contemporaneamente. Prima l'impianto era troppo squillante, soprattutto a volume sostenuto. Adesso lo sento più cupo, probabilmente dovuto ad una maggiore presenza dei toni bassi, inoltre lo stesso passare dai tradizionali cavi di segnali RCA a cavi bilanciati, da cavi di potenza iper basici a dei cavi un tantino meglio e uno streamer con una scheda DAC nettamente più performante, hanno inciso tanto sulla resa portandomi completamente ad un suono diverso al quale mi ero abituato. Sento più corposità e spazialità ma forse serviranno dei cavi che lo facciano suonare un pelino più chiaro per essere come piace a me. Fatto sta che ancora tutto dev'essere rodato al meglio.
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martin logan- Vip Member
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- Messaggio n°30
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Scegliere quelle casse con quei tweeter e pretendere di schiarire il suono ...
A mio parere le casse suonano neutre e molto trasparenti in gamma alta, saranno poi i tuoi gusti (personali) a chiedere il resto.
Cmq. a chi chiedeva un suono + aperto si era soliti raccomandare / vendere cavi di potenza Kimber Cable, quelli intrecciati della serie TC / Ascent.
All'epoca (fino al 2005) non credo che già ci fossero i Carbon, probabilmente + costosi.
Credo che il consiglio mantenga validità pure oggi; forse in questi 15 anni circa si è affermato qualche altro marchio con le stesse caratteristiche (Nordost ?).
Costo medio (bastano due mandate da 2 metri o 2,5 metri al massimo) in relazione all'impianto che hai, molto bello.
A mio parere le casse suonano neutre e molto trasparenti in gamma alta, saranno poi i tuoi gusti (personali) a chiedere il resto.
Cmq. a chi chiedeva un suono + aperto si era soliti raccomandare / vendere cavi di potenza Kimber Cable, quelli intrecciati della serie TC / Ascent.
All'epoca (fino al 2005) non credo che già ci fossero i Carbon, probabilmente + costosi.
Credo che il consiglio mantenga validità pure oggi; forse in questi 15 anni circa si è affermato qualche altro marchio con le stesse caratteristiche (Nordost ?).
Costo medio (bastano due mandate da 2 metri o 2,5 metri al massimo) in relazione all'impianto che hai, molto bello.
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°31
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Io proverei anche ad allontanarle dalla parete di fondo...
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JacksonPollock- Hi-End Member
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- Messaggio n°32
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Schiarire le danesi in oggetto, che già sono molto aperte in alto, tra l'altro pilotate da un Norma che ha una timbrica asciutta e decisa... Richiesta curiosa.
Per me da come descrivi il suono rispetto alle Focal hai una sovrabbondanza di bassi che coprono il resto delle frequenze.
La stanza sembra un po' vuota e pareti spoglie e angoli a ridosso non aiutano, soprattutto con tutti quei reflex posteriori...
Personalmente proverei con qualche trattamento ambientale.
Per me da come descrivi il suono rispetto alle Focal hai una sovrabbondanza di bassi che coprono il resto delle frequenze.
La stanza sembra un po' vuota e pareti spoglie e angoli a ridosso non aiutano, soprattutto con tutti quei reflex posteriori...
Personalmente proverei con qualche trattamento ambientale.
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°33
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
JacksonPollock hai centrato il discorso che volevo esprimere! So che mi spiego male e di questo chiedo venia. Per quanto riguarda l'acustica ambientale è proprio il passo che voglio fare adesso
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martin logan- Vip Member
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- Messaggio n°34
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Bene non sono l'unico a essere sorpreso. Sulla parete di fondo (quella dietro le casse e dietro l'impianto, si vede benissimo) ci sarebbe da lavorare un poco,
visto che è quasi del tutto spoglia (fortuna e sfortuna). Un tappeto c'è ... magari metterne uno più spesso ?
Per le casse, oltre a provare un loro spostamento di alcune decine di centimetri, per capire come cambia il suono, potresti pensare a una base che disaccoppia dal
pavimento; basta poco per alleggerire la gamma bassa.
visto che è quasi del tutto spoglia (fortuna e sfortuna). Un tappeto c'è ... magari metterne uno più spesso ?
Per le casse, oltre a provare un loro spostamento di alcune decine di centimetri, per capire come cambia il suono, potresti pensare a una base che disaccoppia dal
pavimento; basta poco per alleggerire la gamma bassa.
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°35
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Per le casse riesco a recuperare forse altri 20cm ma non di più. Dietro di esse sto pensando di mettere delle piante ma non so cosa appendere al muro per riempirlo
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martin logan- Vip Member
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- Messaggio n°36
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Partiamo da interventi minimi a salire. Piante ... ottimi elementi di arredo ma poco o nulla servono al suono.
Andrebbe meglio un tappeto più grande e più spesso.
Basi in sasso, ardesia, marmo di qualche tipo, sotto ai diffusori, spesse almeno 2,5 o 3 centimetri : possono servire. Costo irrisorio.
Cambiare il tipo di punta che accoppia la cassa al pavimento o alle basi: mi rendo conto che su casse così ricercate e costose sembra una bestemmia,
eppure ha un suo perché. Vedi supporti Iso Acoustic e similari, da scegliere in base alla portata del "piedino" e al peso della cassa.
Costo medio, dipende dalle scelte, eviterei piedini da 2000 euro
Trattamento acustico della (o delle) pareti: contro - non è indolore per l'ambiente e per il portafogli ... serve competenza e alcuni lavori, oltre al materiale giusto.
Meglio affidarsi a professionisti.
Pro - cambia totalmente l'acustica ambientale, vedilo come un investimento a lungo termine perché non vorrai più ascoltare musica in salette non trattate.
Andrebbe meglio un tappeto più grande e più spesso.
Basi in sasso, ardesia, marmo di qualche tipo, sotto ai diffusori, spesse almeno 2,5 o 3 centimetri : possono servire. Costo irrisorio.
Cambiare il tipo di punta che accoppia la cassa al pavimento o alle basi: mi rendo conto che su casse così ricercate e costose sembra una bestemmia,
eppure ha un suo perché. Vedi supporti Iso Acoustic e similari, da scegliere in base alla portata del "piedino" e al peso della cassa.
Costo medio, dipende dalle scelte, eviterei piedini da 2000 euro
Trattamento acustico della (o delle) pareti: contro - non è indolore per l'ambiente e per il portafogli ... serve competenza e alcuni lavori, oltre al materiale giusto.
Meglio affidarsi a professionisti.
Pro - cambia totalmente l'acustica ambientale, vedilo come un investimento a lungo termine perché non vorrai più ascoltare musica in salette non trattate.
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°37
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Trattamenti costosi non mi conviene farli perché sono in affitto e conto di comprare casa entro un paio d'anni. Per le basi sotto le casse quale mi consigli maggiormente tra i materiali da te elencati? Per i piedini vedrò cosa acquistare
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martin logan- Vip Member
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- Messaggio n°38
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Su alcuni forum leggi sono discussioni infinite sui materiali più o meno esotici ... probabilmente sono appassionati che non hanno nulla da fare
tranne che seguire tali discussioni Credo che qualche tipo di marmo sia quello più facile da farsi fare, magari nero venato che si intona con le casse.
Tra la base in pietra e pavimento metti qualche tipo di piedino economico, tipo dischetti in sughero o in materiale composito, in rete troverai qualche soluzione.
Per i supporti prova a guardare la gamma Iso Acoustic Gaia; tutto dipende dal peso delle casse (anche il prezzo).
Gaia III sembra il più piccolo e regge fino a 32 Kg, mentre Gaia I reggono 100 kg, Gaia II 54 kg.
Credo che il peso sia riferito a un set di 4 supporti per una cassa.
Il trattamento a parete può anche essere di tipo a pannello, da appendere come un quadro; addirittura esistono migliaia di disegni (anche tue foto)
che si possono sviluppare sulle dimensioni del pannello - così avrebbe anche una funzione estetica e decorativa e si potrebbe spostare in altro ambiente.
Prova a guardare cosa propone la ditta Oudimmo, non so se ce ne sono più vicine a dove abiti. https://www.oudimmoacousticdesign.com/
tranne che seguire tali discussioni Credo che qualche tipo di marmo sia quello più facile da farsi fare, magari nero venato che si intona con le casse.
Tra la base in pietra e pavimento metti qualche tipo di piedino economico, tipo dischetti in sughero o in materiale composito, in rete troverai qualche soluzione.
Per i supporti prova a guardare la gamma Iso Acoustic Gaia; tutto dipende dal peso delle casse (anche il prezzo).
Gaia III sembra il più piccolo e regge fino a 32 Kg, mentre Gaia I reggono 100 kg, Gaia II 54 kg.
Credo che il peso sia riferito a un set di 4 supporti per una cassa.
Il trattamento a parete può anche essere di tipo a pannello, da appendere come un quadro; addirittura esistono migliaia di disegni (anche tue foto)
che si possono sviluppare sulle dimensioni del pannello - così avrebbe anche una funzione estetica e decorativa e si potrebbe spostare in altro ambiente.
Prova a guardare cosa propone la ditta Oudimmo, non so se ce ne sono più vicine a dove abiti. https://www.oudimmoacousticdesign.com/
JacksonPollock- Hi-End Member
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- Messaggio n°39
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Le IsoAcoustic e basi (o simili) per mia esperienza funzionano un po' meglio con gli speaker che hanno il downfiring, quindi scaricano a pavimento. Le tue hanno reflex posteriori su tutta la loro altezza, come dice Martin Logan le sposterei più avanti
Potresti provare anche chiudendone un paio con della gommapiuma.
Quanto al trattamento, si può fare anche modulare e libero, certo, andrebbe fatta una misura prima...
Per ora potresti usare delle bass trap cilindriche o angolari per gli angoli della stanza, e pannelli da appendere se non hai mobilia. I tendaggi lunghi fino a terra per esempio fanno un ottimo lavoro.
Ottimo anche il consiglio del tappeto, oltre che più spesso lo prenderei più largo.
Potresti provare anche chiudendone un paio con della gommapiuma.
Quanto al trattamento, si può fare anche modulare e libero, certo, andrebbe fatta una misura prima...
Per ora potresti usare delle bass trap cilindriche o angolari per gli angoli della stanza, e pannelli da appendere se non hai mobilia. I tendaggi lunghi fino a terra per esempio fanno un ottimo lavoro.
Ottimo anche il consiglio del tappeto, oltre che più spesso lo prenderei più largo.
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°40
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Sabato viene a trovarmi un mio amico che ne capisce un pò sul discorso trattamento acustico e vediamo come procedere
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DarkDevil- Member
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- Messaggio n°41
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
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DarkDevil- Member
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- Messaggio n°42
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
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DarkDevil- Member
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- Messaggio n°43
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
I diffusori adesso sono a 40cm dalla parete posteriore
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carloc- Moderatore
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- Messaggio n°44
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Ripeto, allontanali dalla parete posteriore e varia il Toe-in, meno inclinate verso il punto di ascolto.
Hai bisogno di fare delle prove con brani che conosci bene e di molta pazienza.
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martin logan- Vip Member
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- Messaggio n°45
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Ora che ho visto le foto dell'intera stanza capisco che non puoi fare miracoli, c'è una cucina con zona pranzo oltre alla sezione TV Audio.
Credevo fosse un ambiente dedicato e separato dal resto.
Puoi intervenire facilmente sulle casse (collocazione, chiusura dei condotti reflex, basi in marmo, piedini), sul tappeto, sulla parete posteriore, forse sui tendaggi.
Non è poco ... vedrai qualche piccolo miglioramento che si sommerà man mano che procedi.
Farsi l'ambiente è molto più complicato che "farsi l'impianto" ...
Credevo fosse un ambiente dedicato e separato dal resto.
Puoi intervenire facilmente sulle casse (collocazione, chiusura dei condotti reflex, basi in marmo, piedini), sul tappeto, sulla parete posteriore, forse sui tendaggi.
Non è poco ... vedrai qualche piccolo miglioramento che si sommerà man mano che procedi.
Farsi l'ambiente è molto più complicato che "farsi l'impianto" ...
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°46
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Quello è sicuro! Per quanto riguarda i diffusori, prima erano a 30cm, ora.a 40cm e forse riesco a portarli a 50cm. Quando compresò casa farò un ambiente dedicato all'ascolto ma momentaneamente devo ingegnarmi con quello che ho
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CLARK JR- Member
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- Messaggio n°47
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Vediamo se ho percepito il problema. Sul diffusore di sinistra quello dell'entrata dell'appartamento per intenderci, dovresti avere un suono con meno informazioni, più cupo perchè hai quella nicchia a sinistra che ti trattiene il suono. Per cui il suono e le relative informazioni arrivano più tardi confronto a quello di destra al punto di ascolto. Avevo anch'io lo stesso problema dovresti intervenire con un pannello al posto del dipinto dei ragazzi che hai appeso sul muro della cucina. Altra cosa da intervenire dovresti mettere dei pannelli assorbenti dietro i diffusori e riflettenti nella parte centrale vicino alla tv. Io ho spiegato le mie problematiche all'ingegnere della Oudimmo e con un solo pannello da 220 euro mi ha risolto il problema. Mai speso meglio dei soldi in un impianto hifi. Dopo il trattamento il suono che ne usciva era più fluido, più vivo, i bassi erano piu fermi ed è migliorata l'ariosità. Ultima considerazione, hai per caso il bilanciamento della scena spostata più sul lato sinistra da punto di ascolto? nel mio impianto dopo il trattamento la scena risulta piu centralizzata.
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°48
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Per mia fortuna la scena sonora è ben centrata e il suono arriva uguale da entrambi i diffusori. Ma l'ingegnere della Oudimmo ti ha dato la soluzione senza fare le opportune rilevazioni?
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machenry- Senior Member
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Località : Torino
- Messaggio n°49
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Proa a guardare sul sito di Di Prinzio le Extrema Voice FSC, sono basi brevettate per i diffusori
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Enrico
Affittasi- Senior Member
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- Messaggio n°50
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Dark, sinceramente, prima di fare qualsiasi altro acquisto per l'impianto (basi e piedini compresi), prova a sistemare l'ambiente.
Prima cosa varia la posizione dei diffusori, allontanandoli dalla parete di fondo e provando differenti gradi di toe-in.
Secondariamente varia anche la tua seduta di ascolto (dalle foto non si vede, puoi farlo?) anche quella cambierà molto la resa e l'equilibrio timbrico dell'impianto.
Poi inizia a pensare a come trattare l'angolo anteriore a destra, visto che a sinistra non c'è nulla, in quell'angolo nudo sicuramente si creeranno delle riflessioni e cancellazioni che rompono le palle. L'ideale sarebbe utilizzare dei basstrap. Trattare gli angoli e' SEMPRE una condizione vincente, anche senza misure e senza sapere cosa stai facendo, perchè è lì dove si creano i maggiori problemi. Potresti provare quindi a sentire Stefano se ha qualcosa in casa da farti provare (così ti fai un'idea) oppure molto artigianalmente fai una torre di cuscini e vedi se cambia qualcosa (piuttosto empirico ma potrebbe funzionare almeno come test).
Quanto misura la stanza? Il soffitto com'è?
Prima cosa varia la posizione dei diffusori, allontanandoli dalla parete di fondo e provando differenti gradi di toe-in.
Secondariamente varia anche la tua seduta di ascolto (dalle foto non si vede, puoi farlo?) anche quella cambierà molto la resa e l'equilibrio timbrico dell'impianto.
Poi inizia a pensare a come trattare l'angolo anteriore a destra, visto che a sinistra non c'è nulla, in quell'angolo nudo sicuramente si creeranno delle riflessioni e cancellazioni che rompono le palle. L'ideale sarebbe utilizzare dei basstrap. Trattare gli angoli e' SEMPRE una condizione vincente, anche senza misure e senza sapere cosa stai facendo, perchè è lì dove si creano i maggiori problemi. Potresti provare quindi a sentire Stefano se ha qualcosa in casa da farti provare (così ti fai un'idea) oppure molto artigianalmente fai una torre di cuscini e vedi se cambia qualcosa (piuttosto empirico ma potrebbe funzionare almeno come test).
Quanto misura la stanza? Il soffitto com'è?
DarkDevil- Member
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- Messaggio n°51
Re: Dark Devil e l'impiantino in continua evoluzione
Allora, i diffusori sono passati da 30cm a 40cm dalla parete di fondo ma forse riesco a recuperare altri 10cm. L'inclinazione porta il punto d'incontro a quasi fine parete anteriore. La stanza è 5,40mt x 4,90mt x 2,70mt. Soffitto è liscio con 3 plafoniere. Il punto d'ascolto è a 3mt di distanza dalla parete ed è un divano. I diffusori stanno a 2,60mt di distanza tra loro. Dietro il divano c'è il tavolo ed è appoggiato allo schienale. Dietro il tavolo c'è il Kallax coi vinili. Davanti i diffusori c'è un tappeto da 2,40mt x 1,60mt