Edizioni di jazz su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

In questi giorni in edicola c'è Saxophone Colossus della serie jazz in vinile della De agostini. Visto il costo e l'ottima qualità vista finora caldamente consigliato l'acquisto.

Avrei individuato 4 o 5 CD per possedere ed ascoltare quello che, da quello che mi dite, potrebbe essere il meglio in pillole del jazz.

La domanda che vi faccio e': secondo voi, i CD con le versioni rimasterizzate di jazz sono in genere migliori delle versioni non rimasterizzate?

La questione è lunga e complessa.
In teoria il massimo sarebbe possedere la prima stampa in vinile. Se parliamo pero' di qualcosa uscito negli anni 50 trovarne(o possederne) una copia perfettamente conservata è assai difficile.Spesso si trovano seconde stampe in edizioni di metà anni settanta dove hanno utilizzato i master tape originali e qui è piu facile che le condizioni del disco siano discrete. Per esempio ci sono le edizioni giapponesi che a detta di molti sono meglio suonanti addirittura delle rispettive prime stampe.Poi ci sono le stampe post anni 90 dove spesso i master sono stati rimasterizzati. E qui dipende molto dalla bravura dei tecnici e dalle caratteristiche delle apparecchiature usate.
Quando va bene si avvicinano all'originale altrimenti suonano sempre peggio.
Questo per i vinili. Per i c.d. la separazione è tra quelle edizioni degli anni 80 campionate a 16 bit, magari usando i master originali (spesso pero' rimasterizzando in digitale) e le edizioni piu audiofile uscite successivamente rimasterizzate a 24 bit. Queste ultime suonano decisamente meglio, anche perchè ultimamente si tende a utilizzare quando possibile il vecchio master analogico.

Ok, grazie. Anche con i pezzi di brano di Amazon mi ero infatti accorto che quelle rimasterizzate vanno meglio, in genere. E' il caso, ad esempio, di "Porgy & Bess" di Ella e Louis e lo stesso "Ella and Louis".

Di "Know what I mean", invece, ho preferito "a orecchio" la versione "reissued" a quella "remastered"; non so se c'entri, ma quella reissued costa di piu'.

Con la musica rock la versione non rimasterizzata e', secondo me, spesso da preferire.

Dove Siete?
Siete diventati sordi?

Una volta l'amico Fausto,Massimo e Pluto davano ottimi consigli , vi abbandono un pò e ora?

Forza che ho sete di musica, un abbraccio.

Sei tu che sei sparito Gianluca... non noi

Bentornato..

Ben tornato, proprio oggi volevo telefonarti..............ma che ca@@o di fine hai fatto?
Come vanno gli esami?

In Mercogliano siamo stati schiavi della neve , ho avuto l'università chiusa 3 settimane e concludo la prima guerra del 2012 il 3 Marzo , in attesa della sessione di giugno

Max ho sistemato il vecchio giradischi di famiglia , un grande chiodo AKAI ... son contentissimo dai , tutto sommato!!!
A breve ritorno come sempre,nel frattempo non fatemi morire di sete musicale

Confido in voi , ah dimenticavo ... ho comprato a scatola chiusa un disco di Kenny Burrell , conoscete?

Saluti e baci ...

Oggi ero in vena di cool jazz e mi sono riascoltato questi due.
Il primo un doppio dal vivo e in studio con uno strano quartetto capitanato da Ruby Braff con due chitarre e contrabbasso (senza batteria e pianoforte)
Il secondo un gran classicone cool jazz con tutti i piu grandi esponenti del genere in svariate jam session registrate dal vivo.

Quello di Carlo lo conosco grande Vinile, Quelli di miles purtroppo no, spero di trovarli, il secondo, mix cool jazz mi interessa in particolar modo

Ce n'è tutta una serie.
Sono tutti a nome Howard Rumsay e titolano Sunday night a la lighthouse.
Quello è il volume uno ma anche questo non è niente male.

Cercherò nei negozi, spero di trovarli.

Anche questo grande disco, una specie di nascita meno conosciuta rispetto a birth of the cool del cool jazz.

Anche a me piace molto OP - avevo segnalato quel disco una vita fa.

Ora però inchiniamoci al maestro: 18 CD da paura con le alternate takes

The Complete Bill Evans on Verve!

carloc ha scritto:Altra esecuzione degna di nota dalla collana De Agostini e già segnalata a suo tempo.

Carlo

Scusa io li ho tutti della collana Jazz de agostini, ma questo mi pare di no, che numero era?
Grazie

Sulla confezione del disco c'è una targhetta col numero progressivo, io sono a 18.
L'ultimo numero in mio possesso è il 18 "GO" di Dexter un capolavoro ed è anche ben inciso da rtr come riportato sul retro.

Mi pare che sia uscito nella De Agostini Max, dovrebbe esserci

Ciao Gian, ho controllato tutti i 18 vinili della raccolta fino ad ora usciti e non c'è.

Ha ragione Massimo
A fondo pagina di questo link trovate tutte le uscite per De Agostini

http://www.deagostinipassion.com/ecm/web/deapassion/online/home/servizi/area-clienti/piani-delle-opere/jazz

carloc ha scritto:Altra esecuzione degna di nota dalla collana De Agostini e già segnalata a suo tempo.

Carlo

Peccato perchè con questa copertina meravigliosa sarebbe stato bello averlo in vinile

Rob ha scritto:

Peccato perchè con questa copertina meravigliosa sarebbe stato bello averlo in vinile

Può essere che uscirà dopo il n° 24, speriamo.

Cavoli in effetti non ci ho fatto caso che la lista arriva fino a 24 e le uscite sono 40
Chi sa quali altri dischi ci aspettano