gianni60 ha scritto:Ciao Pietro,
hai preso la Jan Allearts?
Complimenti,come va?
Ci puoi dire le tue impressioni sul suono tra questa,la Zyx,Kondo IO M e clearaudio?
So che non e' facile,perche' le hai provate su bracci e impianti diversi,ma una impressione sui vari tipo di suono che producono.
Ciao
Gianni
L' unico confronto di cui posso parlarti fatto, seppur molto velocemente e quindi incompleto, in condizioni accettabilmente confrontabili
è quello con la Audio Tekné (con tutto il resto dell' impianto invariato, vale a dire: braccio Gran Grandezza Da Vinci/Thorens Acrylic/Accuphase 3000/Audio Tekné 8501/Montagna Spark III CF).
Quindi, limitatamente a questo impianto e con tutti i limiti del caso, direi che:
L' impostazione, dal punto di vista suono, fra queste due testine mi pare agli antipodi. AT è morbida e "lenta". Totalmente e piuttosto scura
e ricca in gamma mediobassa. Traccia con facilità ed è tendenzialmente portata ad unificare gli ascolti verso la piacevolezza anche se pare
dimenticarsi dei pezzi per strada. Anche nella messa a punto è semplice ed è piacevole settaria.
JA è decisamente più sul versante " finestra di cristallo" veloce e dinamica. Tonalmente mi pare molto più estesa ed equilibrata. Il tracciamento
è eccellente, non perdona le registrazioni fatte non più che bene e porta alla luce un mare di dettagli dei più nascosti. La messa a punto, grazie
alla forma perfettamente squadrata del corpo, è molto facile e il risultato immediato. L'unica cosa cui viene richiesta una gran precisione (Bah..
) è il peso che le istruzioni raccomandano fare a 1,8 grammi (+/- 0,05 grammi.... ri- Bah!
) e che mi ha fatto
perdere un po' di tempo (io credo inutilmente).
Una cosa che non mi esalta (anche se è un parametro che mi è quasi del tutto indifferente) è la larghezza dell' immagine che mi pare, mediamente,
un pelo più estesa del dovuto. Invece la profondità e l' altezza mi sembrano correttamente riprodotte.
Rispetto alla Zyx, sarebbe da fare un confronto a distanza. Cosa che mi sembra parecchio azzardata.
Direi che, l' unica certezza che mi pare di avere è che, peso a frate, è molto più facile da mettere in dima (anche il braccio è diverso però).
A "naso" mi pare che resti nell' ambito di una impostazione sonica simile (un suono molto trasparente) con alcune differenze (ad esempio la Zyx, come la IO LTD, per me danno sempre una perfetta sensazione delle dimensioni e un microdettaglio ancora inarrivabile per quanto abbia sentito io).
La Kondo a me parrebbe (a sensazione visto che l' ho paragonata ben bene con la Zyx che mi pare, come già detto, di impostazione simile alla JA) possedere qualche lievissima coloritura timbrica e arricchimento tonale che la rendono più "umana" (almeno della Zyx). Meno facile da settare, un pelino più onnivora con la qualità della registrazioni, altrettanto precisa, forse un meno esplosiva nella macrodinamica.
La Clearaudio non ce l' ho più, comunque io la trovavo più caratterizzata in gamma mediobassa e medio/alta. Con suoni simili macro dinamicamente e un poco più "costretti" nella microdinamica (parlo della vecchia Reference Wood). In modo diverso, mi sembrerebbe più facilmente assimilabile alla Kondo che alla JA.
Come detto, tutto sulla carta! Ma è davvero tutto da verificare.
Con il tempo avrò le idee molto, molto, molto più chiare in merito.