Il vinile del giorno

davidgilmour ha scritto:

Li conosco solo di nome e ho ascoltato qualche pezzo sul tubo un pò di tempo fa ma boh non mi avevano colpito molto, forse dovrei riascoltarli ma sono quasi sicuro che non fanno per me, nonostante sia abbastanza aperto ai vari generi musicali.. comunque mi sembrano parecchio fuori di melone sti qua  

Assolutamente si, non sono certo per tutti e non sono certo il genere di musica che preferisco, però se non altro sono "originali". Anche troppo !!!

RockOnlyRare ha scritto:

Assolutamente si, non sono certo per tutti e non sono certo il genere di musica che preferisco, però se non altro sono "originali". Anche troppo !!!

Sì decisamente originali, proprio adesso sto ascoltando l'album ''Yoshimi Battles The Pink Robots'' credo ci vogliano molti ascolti per poterli assimilare a dovere e capire, però se riesco ad ascoltare tranquillamente i Magma penso che non dovrei avere problemi con tutto il resto  

Ma prima mi sono imbattutto a questo:



Niente male..

davidgilmour ha scritto:

Sì decisamente originali, proprio adesso sto ascoltando l'album ''Yoshimi Battles The Pink Robots'' credo ci vogliano molti ascolti per poterli assimilare a dovere e capire, però se riesco ad ascoltare tranquillamente i Magma penso che non dovrei avere problemi con tutto il resto  

Ma prima mi sono imbattutto a questo:



Niente male..

Questo lo vedo, non capisco perchè certe volte riesco a vedere i filmati di youtube da qui altre volte no (in teoria you tube è bloccato).
Comunque questi "non sono" i Lips, nel senso che ovviamente è una cover dei Black Sabbath e non il loro stile.
Da notare l'abbigliamento degli stessi.. .

Però se posso esprimere un'opinione il cantato è "terribile", pensando a Ozzy mi viene da rabbrividire...... come sentire Tenco cantato da Wilma Goich....  

Piuttosto ho visto che c'è un filmato live (aUSTIN, ma dura Circa 1 ora) quando finisce il brano che è più nel loro "stile"  

RockOnlyRare ha scritto:

Questo lo vedo, non capisco perchè certe volte riesco a vedere i filmati di youtube da qui altre volte no (in teoria you tube è bloccato).
Comunque questi "non sono" i Lips, nel senso che ovviamente è una cover dei Black Sabbath e non il loro stile.
Da notare l'abbigliamento degli stessi.. .

Però se posso esprimere un'opinione il cantato è "terribile", pensando a Ozzy mi viene da rabbrividire...... come sentire Tenco cantato da Wilma Goich....  

Piuttosto ho visto che c'è un filmato live (aUSTIN, ma dura Circa 1 ora) quando finisce il brano che è più nel loro "stile"  

Sì infatti, la cover è eseguita bene ma vocalmente un po meno.. ma ho visto qualche spezzone dei loro show, tutto molto surreale direi

davidgilmour ha scritto:

Sì infatti, la cover è eseguita bene ma vocalmente un po meno.. ma ho visto qualche spezzone dei loro show, tutto molto surreale direi  

già sono un po' "pesantini"..... in quanto alla cover mi è venuto più di un dubbio che forse era una imitazione, per cui magari fanno apposta a sfottere Ozzy dei Black Sabbath (anche Zappa era famoso per prendere per i fondelli, anche i colleghi musicisti .... era una "specie di Crozza" se mi si perdona il paragone irriverente).
Se invece il cantante fa sul serio direi che è meglio che facciano le cover di qualche altro vocalist... che io intanto mi riascolto l'originale.

RockOnlyRare ha scritto:

già sono un po' "pesantini"..... in quanto alla cover mi è venuto più di un dubbio che forse era una imitazione, per cui magari fanno apposta a sfottere Ozzy dei Black Sabbath (anche Zappa era famoso per prendere per i fondelli, anche i colleghi musicisti .... era una "specie di Crozza" se mi si perdona il paragone irriverente).
Se invece il cantante fa sul serio direi che è meglio che facciano le cover di qualche altro vocalist... che io intanto mi riascolto l'originale.

    sono daccordo!

Molto bello davvero!



     

io sto ascoltando questa Etta

Grazie a De Agostini!

Bel vinile.

Carlo

Primo vinile di una storica band del Folk inglese.
Grandi strumentisti, ottime voci, musica raffinata con sonorità acoustiche e varie contaminazioni jazz.

Nonostante sia del 1968, è un disco inciso splendidamente, se gli si perdonano (pochi) "effetti" stereo (tipo musica che spazia dalla destra alla sinistra) tipici dell'epoca per sorprendere l'ascoltatore visto che la registrazione stereo era ancora relativamente nuova.
Da notare che anche il cd è inciso alquanto bene, certamente molto meglio della media delle ripubblicazioni in cd del catalogo su vinile.

Etichetta Transatlantic, (etichetta cult di folk che ha sempre curato molto i propri prodotti, quasi una sicurezza per quei tempi)

ultimi arrivi from Japan ( dogana da   )
Tom Petty and the Heartbreakers - Pack up the plantation Live



Bachman - Turner Overdrive - Best of BTO (so far)



Santana - Amigos



Charlie Parker - Bird at St.Nicks

   The Pentangle grandissimo disco incisione e musica di qualità assoluta ; moilto belli anche il secondo " Baslet of light " e il doppio live. Questi, secondo me, sono i lavori più belli dei Pentangle.   

sledgehammer ha scritto:ultimi arrivi from Japan ( dogana da   )
Tom Petty and the Heartbreakers - Pack up the plantation Live



Bachman - Turner Overdrive - Best of BTO (so far)



Santana - Amigos



Charlie Parker - Bird at St.Nicks

    

typhoon56 ha scritto:   The Pentangle grandissimo disco incisione e musica di qualità assoluta ; moilto belli anche il secondo " Baslet of light " e il doppio live. Questi, secondo me, sono i lavori più belli dei Pentangle.   

si si anche secondo me..

orso67 ha scritto:

per essere al secondo messaggio "cominci" bene, non è "per tutti" conoscere i Magazine !!

RockOnlyRare ha scritto:

per essere al secondo messaggio "cominci" bene, non è "per tutti" conoscere i Magazine !!

Ciao a tutti,

non è un disco propriamente hi-fi ma suonato con grande intensità e bravura...del resto chi ci suonava/cantava ha contribuito alla nascita della wave inglese tutta e del post punk

Peccato che questo disco non sia più adeguatamente ristampato

Altro capolavoro di Hal Willner

Un disco italiano di musica elettronica molto sottovalutato

Ciao

qualcuno di voi ha mai trovato questo disco nel formato 2x45RPM ?

orso67 ha scritto:

Ciao a tutti,

non è un disco propriamente hi-fi ma suonato con grande intensità e bravura...del resto chi ci suonava/cantava ha contribuito alla nascita della wave inglese tutta e del post punk

Assolutamente daccordo con te.... la new wave "propriamente detta", anche se a fine anni 70 con questa etichetta si catalogavano tutti i nuovi artisti, tra cui gente che non c'entrava nulla come Tom Petty, Dave Edmunds etc etc (quasi ci mettevano pure Springsteen...), non era tanto interessata alla qualità sonoro quanto ad una proposta musicale originale e piena di contenuti innovativi.
Non va dimenticato che si può considerare un'evoluzione dell'ondata di energia derivata direttamente dal punk, di cui ha condiviso i valori più musicalmente innovativi e maturi (enerigia, originalità, grinta) ma aggiungendoci una vena più melodica e fruibile, una ricerca sonora più variegata, l'unione di vari genere tra cui reggae (Police) , ska (Madness) , elettronica (Gary Numan, Devo), metal (Motorhead) ma anche avanguardia, revival, rockabilly e via dicendo.
La New wave è stato il passo intermedio che ha portato ad una serie di artisti maturi e competenti (Sting, Joe Jackon Elvis Costello, U2 REM e via dicendo) ed è stata diretta antenata del grunge e della riscoperta del metal.

i Magazine in questo panorama si sono ampiamente distinti per qualità sonora, innovazione e ricerca, che ne ha fatto un gruppo di culto anche se ne ha penalizzato non poco l'aspetto "commerciale" rispetto a gruppi più accessibili come ad esempio Cure e Simple Minds.

orso67 ha scritto:

Un disco italiano di musica elettronica molto sottovalutato

ecco in questo caso mi sento proprio di essere un po' provocatorio e dire "per fortuna".. Non mi hanno mai convinto, sono sempre stato dell'idea che fossero molto , troppo furbetti cavalcando l'onda delle moda.

Non va dimenticato che Maurizio Arceri era un artista che più commerciale non si poteva, e che doveva il suo successo alla bellezza che ne faceva un idolo per le ragazzine. Essendo oramai decaduto come moda e come aspetto fisico, ecco la svolta punk-techno-elettronica per diventare una star della disco-elettronica in voga.

RockOnlyRare ha scritto:

ecco in questo caso mi sento proprio di essere un po' provocatorio e dire "per fortuna".. Non mi hanno mai convinto, sono sempre stato dell'idea che fossero molto , troppo furbetti cavalcando l'onda delle moda.

Non va dimenticato che Maurizio Arceri era un artista che più commerciale non si poteva, e che doveva il suo successo alla bellezza che ne faceva un idolo per le ragazzine. Essendo oramai decaduto come moda e come aspetto fisico, ecco la svolta punk-techno-elettronica per diventare una star della disco-elettronica in voga.

Capisco le obiezioni.
I personaggi di Maurizio e consorte possono sembrare indigesti ma furono tra i pochissimi ad importare il fenomeno punk in italia (Chinese restauran). L'Italia è una delle poche nazioni che è passata dal prog-rock direttamente alla new wave, senza passare dal punk.
Il punk paradossalmente (in termini di diffusione commerciale) arriverà dopo.
Per tornare al disco in questione, i suoni di questo disco mi sembrano ancora oggi intatti, non invecchiati. Equivalenti a loro furono solo i Matia Bazar di "Tango"...ma quello è un capitolo a parte.

Ciao

orso67 ha scritto:

Ciao

qualcuno di voi ha mai trovato questo disco nel formato 2x45RPM ?

Si può trovare, generalmente usato in USA (es Amazon com) ma a prezzi piuttosto elevati (ne ho visto uno sigillato a 125).