Lisergico guarda non so quanti anni hai ma effettivamente sembra che tu arda di energia giovane..
Un conto è affrontare le cose sul piano prettamente esperienziale, un altro è rapportare queste esperienze alla realtà.
Quindi ammesso che le esperienze che " ti portano in quelle zone del tuo cervello dove non sei mai stato" possano essere descritte e vissute in modo interessante, e non mi vengono altri aggettivi, non si può non vedere la realtà.
Il quotidiano e la cronaca meno recente dicono che questa strada è lastricata di vittime. Vittime vere, ragazzi e ragazze che hanno rotto il loro equilibrio e modificato radicalmente la loro vita e le loro capacità. Felicità distrutte. Pochi in percentuale rispetto a tutti quelli che ne fanno uso??? Quanto basta direi io.
Non si tratta di rapporti di minoranza che in questo caso mi pare una entusiastica amenità. Si tratta di avere l'esatta percezione del fatto che giocando col fuoco ci si può divertire ma pure bruciare.
Il mio punto di vista non è affatto puritano ma è quello di uno che di amici ne ha visti sepolti più di uno, il punto di vista di uno che ha lavorato anche in psichiatria e di giovani in grave difficoltà ne ha visti diversi, il punto di vista di uno che lavora da diversi lustri in rianimazione e che di gente tritata ne ha vista parecchia.
E per tutti questi motivi penso che si, sia giusto parlarne ma con grande, grande prudenza.
PS: Ciao collega Eddie!!
Un conto è affrontare le cose sul piano prettamente esperienziale, un altro è rapportare queste esperienze alla realtà.
Quindi ammesso che le esperienze che " ti portano in quelle zone del tuo cervello dove non sei mai stato" possano essere descritte e vissute in modo interessante, e non mi vengono altri aggettivi, non si può non vedere la realtà.
Il quotidiano e la cronaca meno recente dicono che questa strada è lastricata di vittime. Vittime vere, ragazzi e ragazze che hanno rotto il loro equilibrio e modificato radicalmente la loro vita e le loro capacità. Felicità distrutte. Pochi in percentuale rispetto a tutti quelli che ne fanno uso??? Quanto basta direi io.
Non si tratta di rapporti di minoranza che in questo caso mi pare una entusiastica amenità. Si tratta di avere l'esatta percezione del fatto che giocando col fuoco ci si può divertire ma pure bruciare.
Il mio punto di vista non è affatto puritano ma è quello di uno che di amici ne ha visti sepolti più di uno, il punto di vista di uno che ha lavorato anche in psichiatria e di giovani in grave difficoltà ne ha visti diversi, il punto di vista di uno che lavora da diversi lustri in rianimazione e che di gente tritata ne ha vista parecchia.
E per tutti questi motivi penso che si, sia giusto parlarne ma con grande, grande prudenza.
PS: Ciao collega Eddie!!