Avalon Eidolon VS Wilson Audio Puppy 6 (o7)

Camelia ha scritto:

ema49 ha scritto:
Ma proprio per questo! Avvicinarsi sempre più al reale, pur sapendo che mai si potrà replicare, è l'essenza di questo divertimento. Come una perfetta replica di una vettura d'epoca: potrà essere esatta al millimetro, ma le manca l'anima

Con queste poche parole hai riassunto un concetto che, in miglior modo di questo, nessuno sarebbe mai riuscito a fare.

Continuerò a ripetermi (un po’ come un disco rotto ) ma è veramente un piacere incrociare nella mia lettura i post scritti da te.

Poi fa sempre piacere trovare qualcuno fra gli audiofili che ascolta spesso la Musica e ricerca l’Emozione che ella sola sa trasmettere. Un secondo impianto solo dedicato a Lei per permetterle di avvolgerci l’Anima...

Come avrai compreso anche io ascolto per l’Emozione... ma l’idea che hai esposto qui sopra, nel tuo post, un po’ mi stuzzica e mi dispiace non averne le possibilità.

Un caro saluto,

Ciao carissima, grazie per le tue parole. Cosa ascolti normalmente?

Edmond ha scritto:Il concetto è semplice ma, se vuoi, controcorrente. Le Avalon sono strumenti di precisione, capaci di riprodurre una scena splendida sia in ampiezza che in profondità, dotate di eccellente dettaglio e di ottima congruenza di emissione, una volta inserite nell'ambiente giusto.
Ma sono strumenti hi-fi, gelidi resocontisti di ciò che è presente nel software.......... Ma non hanno vita, non regalano emozioni, non sono in grado di emozionare, a meno che non si cerchi proprio questo algido modo di restituire la musica, troppo perfetta per essere vera.............
Non sopporto più di ascoltare la musica così, perchè la musica senza emozioni è la negazione della musica stessa....

Dico la mia : Che sia un diffusore che "non ha vita".....per me potrebbe essere un pregio. Mi spiego. Se prendiamo i diffusori del professionale, noteremo che sono un po asettici, radiografanti, spietati...ma privi di colore/calore. Ecco.....a me i diffusori professionali emozionano proprio per questo.
Quindi direi NON che NON emoziona ciò che NON è musicale. Ma NON emoziona ciò che singolarmente percepiamo come non confacente ai nostri sensi. Le Avalon a mio avviso sono estremamente radiografanti, ma non per questo le trovo prive di musicalità. La gamma bassa è bellissima. Piena, controllata (se poi vi piace gonfia e molto presente....non si dica però che la Avalon è priva di vita, ma semplicemente che ha una gamma bassa così come gli viene somministrata dalla sorgente).
E comunque molti riconoscono nella Avalon tutta questa LINEARITA', proprio come il suo miglior pregio.

Quindi Edmond.......a te per esempio, piacciono i diffusori con filosofia professionale?

matley ha scritto:

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:oopsss...
mi sa tanto che siete in 2 in capanna ora..
buoni ascolti...

no caro Vecchietto, almeno in tre......

allora TI piace fare le cosacce...

Il triangolo nò, non l'avevo considerato...

Però sono dell'avviso che principalmente, un impianto debba emozionare. Poi se questo abbia un modo più o meno "reale" nel proporre l'evento musicale, credo sia di secondaria importanza.
Voglio dire: cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?

Se hai le B&W puoi sempre metterci le scarpe dentro.......

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:oopsss...
mi sa tanto che siete in 2 in capanna ora..
buoni ascolti...

no caro Vecchietto, almeno in tre......

allora TI piace fare le cosacce...

Il triangolo nò, non l'avevo considerato...

Però sono dell'avviso che principalmente, un impianto debba emozionare. Poi se questo abbia un modo più o meno "reale" nel proporre l'evento musicale, credo sia di secondaria importanza.
Voglio dire: cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?

Pavel, Dragon, ho la netta sensazione che la pensiate allo stesso modo. Ad entrambi piace ciò che vi suscita emozione. E' il vostro modo di percepire tale emozione che è diverso. E allora? Mica siamo tutti uguali...
Dragon: "cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?". Giusto anche questo, ma a me tale impianto diverte, è un piacevolissimo passatempo..d'altronde c'è chi colleziona francobolli, occhiali, scatole di fiammiferi, orologi. E' sbagliato?

pavel ha scritto:Se hai le B&W puoi sempre metterci le scarpe dentro.......

azz....
ma Tu sai propio tutto delle B&W....
credevo di essere il solo ad avere avuto questo privilegio....di INTUIZIONE...e invece....




XINNNnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn.....riprenditi le scarpe..

matley ha scritto:

pavel ha scritto:Se hai le B&W puoi sempre metterci le scarpe dentro.......

azz....
ma Tu sai propio tutto delle B&W....
credevo di essere il solo ad avere avuto questo privilegio....di INTUIZIONE...e invece....




XINNNnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn.....riprenditi le scarpe..

Però, Birkenstock originali! Mica palle!

ema49 ha scritto:
In un contesto nel quale l'ascolto prescinda dai sacri canoni audiofili. Mi spiego: l'ascolto che mi coinvolge avviene con un impiantino da poche migliaia di Euro, i cui diffusori hanno una banda passante ridicola (ls3/5a) ed una tenuta in potenza da cornetta telefonica...

Perfetto Ema.
Grazie per il chiarimento.

Rudino ha scritto:

matley ha scritto:

pavel ha scritto:Se hai le B&W puoi sempre metterci le scarpe dentro.......

azz....
ma Tu sai propio tutto delle B&W....
credevo di essere il solo ad avere avuto questo privilegio....di INTUIZIONE...e invece....




XINNNnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn.....riprenditi le scarpe..

Però, Birkenstock originali! Mica palle!

No, non sono scarpe, sono risuonatori di Helmotz, ultimo modello

ema49 ha scritto:

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:oopsss...
mi sa tanto che siete in 2 in capanna ora..
buoni ascolti...

no caro Vecchietto, almeno in tre......

allora TI piace fare le cosacce...

Il triangolo nò, non l'avevo considerato...

Però sono dell'avviso che principalmente, un impianto debba emozionare. Poi se questo abbia un modo più o meno "reale" nel proporre l'evento musicale, credo sia di secondaria importanza.
Voglio dire: cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?

Pavel, Dragon, ho la netta sensazione che la pensiate allo stesso modo. Ad entrambi piace ciò che vi suscita emozione. E' il vostro modo di percepire tale emozione che è diverso. E allora? Mica siamo tutti uguali...
Dragon: "cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?". Giusto anche questo, ma a me tale impianto diverte, è un piacevolissimo passatempo..d'altronde c'è chi colleziona francobolli, occhiali, scatole di fiammiferi, orologi. E' sbagliato?

Non ho mica capito......................

matley ha scritto:

pavel ha scritto:Se hai le B&W puoi sempre metterci le scarpe dentro.......

azz....
ma Tu sai propio tutto delle B&W....
credevo di essere il solo ad avere avuto questo privilegio....di INTUIZIONE...e invece....




XINNNnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn.....riprenditi le scarpe..

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:

Dragon ha scritto:

matley ha scritto:oopsss...
mi sa tanto che siete in 2 in capanna ora..
buoni ascolti...

no caro Vecchietto, almeno in tre......

allora TI piace fare le cosacce...

Il triangolo nò, non l'avevo considerato...

Però sono dell'avviso che principalmente, un impianto debba emozionare. Poi se questo abbia un modo più o meno "reale" nel proporre l'evento musicale, credo sia di secondaria importanza.
Voglio dire: cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?

Pavel, Dragon, ho la netta sensazione che la pensiate allo stesso modo. Ad entrambi piace ciò che vi suscita emozione. E' il vostro modo di percepire tale emozione che è diverso. E allora? Mica siamo tutti uguali...
Dragon: "cosa me ne faccio di un super impianto che non tocca e nemmeno sfiora le mie sensazioni, che non provoca in me emozioni?". Giusto anche questo, ma a me tale impianto diverte, è un piacevolissimo passatempo..d'altronde c'è chi colleziona francobolli, occhiali, scatole di fiammiferi, orologi. E' sbagliato?

Non ho mica capito......................

Pà, leggi i messaggi n. 36 e 49 di questo stesso argomento. E' un lungo discorso...

Dal punto di vista soggettivo si possono anche avere due impianti, all'occorrenza per servirsi di ciò che tu affermi....
1)uno per emozionarmi con la sua incompleta (da un punto di vista dei parametri audiofili) naturalezza, che lascia spazio alla immaginazione e comporta una partecipazione emotiva ed "intellettuale" all'evento musicale....
2) che scimmiotta la realtà, non lascia spazi nei quali possa essere inserita la benchè minima comunicazione gestaltica....

Ora, secondo me, ognuno di noi è libero di emozionarsi con l'opzione NR 1, o con l'opzione NR 2, e via discorrendo....(magari altri si emozionano con un impianto professionale)... e via discorrendo.

Di fondo però potrei aggiungere IL MIO parere....e cioè: Credo di essere uno dei pochi ad aver sempre affermato sia qui sia si AR (per i vecchi lettori.....)che NON cerco equilibrio, e/o tutti quelli che vengono universalmente riconosciuti in campo audiofilo come la bibbia del buon audiofilo. Non perchè io non riconosca come validi codesti concetti, ma per il semplice motivo che tutto questo non emoziona la mia anima. In altre parole, a me emoziona tutto quello che altri giudicherebbero come uno spostamento......dei vari parametri riportati nella bibbia della quale parlavo prima.
Ti faccio un banale esempio : Mi emoziona la gamma media molto presente. La gamma bassa non molto profonda ma controllatissima e un po asettica. (Odio i subwoofer per esempio)... Mi emoziona l'estrema apertura del suono in una stanza, mi piace il dettaglio chirurgico del suono....ecc.ecc. Questo per farti capire quanto il mio senso di appagamento possa essere dai normali parametri audiofili. Prediligo una velocità di suono superiore alla media normale,
Non a caso per il mio impianto di musica liquida la mia scelta è ricaduta su una scheda audio particolarmente esuberante in gamma medio alta, e dei diffusori professionali bi-amplificati con il tweeter a nastro, un derivato del tweeter di Heil, dalle prestazioni come dire....notevoli.

Intendo dire......Volendo potrei avere come dici tu, un impianto per sentire la spiccata riproduzione sonora, e un impianto che invece mi emoziona, come i tuoi due per intenderci.....ma preferisco avere due impiantio che mi emozionino. I parametri della bibbia dell'audiofilo, se fosse per me....potrebbero anche andare a farsi benedire....

Rudino ha scritto:
Però, Birkenstock originali! Mica palle!

Io le uso da anni, the best "pantofola"

pavel ha scritto:Dal punto di vista soggettivo si possono anche avere due impianti, all'occorrenza per servirsi di ciò che tu affermi....
1)uno per emozionarmi con la sua incompleta (da un punto di vista dei parametri audiofili) naturalezza, che lascia spazio alla immaginazione e comporta una partecipazione emotiva ed "intellettuale" all'evento musicale....
2) che scimmiotta la realtà, non lascia spazi nei quali possa essere inserita la benchè minima comunicazione gestaltica....

Ora, secondo me, ognuno di noi è libero di emozionarsi con l'opzione NR 1, o con l'opzione NR 2, e via discorrendo....(magari altri si emozionano con un impianto professionale)... e via discorrendo.

Di fondo però potrei aggiungere IL MIO parere....e cioè: Credo di essere uno dei pochi ad aver sempre affermato sia qui sia si AR (per i vecchi lettori.....)che NON cerco equilibrio, e/o tutti quelli che vengono universalmente riconosciuti in campo audiofilo come la bibbia del buon audiofilo. Non perchè io non riconosca come validi codesti concetti, ma per il semplice motivo che tutto questo non emoziona la mia anima. In altre parole, a me emoziona tutto quello che altri giudicherebbero come uno spostamento......dei vari parametri riportati nella bibbia della quale parlavo prima.
Ti faccio un banale esempio : Mi emoziona la gamma media molto presente. La gamma bassa non molto profonda ma controllatissima e un po asettica. (Odio i subwoofer per esempio)... Mi emoziona l'estrema apertura del suono in una stanza, mi piace il dettaglio chirurgico del suono....ecc.ecc. Questo per farti capire quanto il mio senso di appagamento possa essere dai normali parametri audiofili. Prediligo una velocità di suono superiore alla media normale,
Non a caso per il mio impianto di musica liquida la mia scelta è ricaduta su una scheda audio particolarmente esuberante in gamma medio alta, e dei diffusori professionali bi-amplificati con il tweeter a nastro, un derivato del tweeter di Heil, dalle prestazioni come dire....notevoli.

Intendo dire......Volendo potrei avere come dici tu, un impianto per sentire la spiccata riproduzione sonora, e un impianto che invece mi emoziona, come i tuoi due per intenderci.....ma preferisco avere due impiantio che mi emozionino. I parametri della bibbia dell'audiofilo, se fosse per me....potrebbero anche andare a farsi benedire....

..ma io con uno non sento musica, mi diverto e tanto..

Io invece con tutti e due ascolto musica.......e con le donne (quando mi dice bene........) mi diverto....

Io non dico che un impianto allestito con tutti i crismi del perfetto audiofilo non possa emozionarmi, dico però che non è detto che lo faccia.
A me piace l'equilibrio timbrico, con una leggera accentuazione delle frequenze medio/alte ed alte, basso molto controllato, un tantino asciutto e molto articolato.
Ma detto così non rende quello che vorrei dire,d'altra parte non saprei neanche come potermi spiegare realmente, per cui...ascolto ed attendo "il brivido"; se questo arriva, ho trovato
l'oggetto che fa per me, altrimenti posso apprezzarne il buon suono, la dinamica,il basso o cos'altro, ma niente di più.

E comunque io cerco emozione proprio dal mio impianto principale (che adesso mi da anche se può essere migliorato), il secondario lo ascolto quando faccio anche altre cose...ma non deve essere male neanche quello, altrimenti non riesco ad ascoltare...

Ciao Pavel, no, non amo i diffusori professionali (intendendo con questi diffusori tipo Genelec, per capirci con la tipologia), in quanto troppo asettici (ma qui esiste una motivazione concreta per esserlo) e chirurgici.

Al contrario di te odio l'iperdettaglio, quella assurda (per me) ricerca di riuscire a percepire qualcosa che non si può assolutamente percepire in un evento reale...

Amo disperatamente i diffusori ad alta efficienza a tromba, con woofer da almeno 38 cm, capaci di fornire una gamma bassa reale, quindi gonfia e slabbrata se così è stata registrata, e non una controllatissima e perfettissima gamma bassa in ogni occasione stile Avalon (ma non solo, ovviamente), giusta forse solo per ascoltare in cuffia.......

Amo sentire la pressione sonora addosso, amo ascoltare qualcosa che mi faccia muovere i piedi mentre ascolto......... E non me ne frega nulla se è meno hi-fi di altre cose......... Tanto l'hi-fi non esiste, o meglio ciascuno di noi ha la sua..............

Però tifo Juve da 50 anni............

Edmond ha scritto:Ciao Pavel, no, non amo i diffusori professionali (intendendo con questi diffusori tipo Genelec, per capirci con la tipologia), in quanto troppo asettici (ma qui esiste una motivazione concreta per esserlo) e chirurgici.

Al contrario di te odio l'iperdettaglio, quella assurda (per me) ricerca di riuscire a percepire qualcosa che non si può assolutamente percepire in un evento reale...

Amo disperatamente i diffusori ad alta efficienza a tromba, con woofer da almeno 38 cm, capaci di fornire una gamma bassa reale, quindi gonfia e slabbrata se così è stata registrata, e non una controllatissima e perfettissima gamma bassa in ogni occasione stile Avalon (ma non solo, ovviamente), giusta forse solo per ascoltare in cuffia.......

Amo sentire la pressione sonora addosso, amo ascoltare qualcosa che mi faccia muovere i piedi mentre ascolto......... E non me ne frega nulla se è meno hi-fi di altre cose......... Tanto l'hi-fi non esiste, o meglio ciascuno di noi ha la sua..............

Però tifo Juve da 50 anni............

E' come pensavo allora,per questo ti ho chiesto dei diffusori professionali. Siamo in antitesi come tipologia di emozionalità relativa alla piacevolezza di ascolto. Chiaro ed ovvio dunque che a te Avalon non piaccia mentre a me fa impazzire.....Trovo infatti Avalon,e in qualche modo, la trasposizione della filosofia PRO applicata in HiFi.


Parlando invece di cose serie e tangibili.LA JUVE E' SEMPRE LA JUVE. E con la Vecchia Signora...............SI GODE SEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

pavel ha scritto:LA JUVE E' SEMPRE LA JUVE. E con la Vecchia Signora...............SI GODE SEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Neanche io arrivo a tale livello di fede...

ema49 ha scritto:
Ciao carissima, grazie per le tue parole. Cosa ascolti normalmente?

Ascolto un po’ di tutto: dalla Classica Operistica al Punk Rock… qualcuno direbbe dalla Musica al “rumore”!

Devo ammettere che i Grandi Musicisti del passato sono quelli delle grandi e forti Emozioni perché, dolenti o nolenti, senza di loro la musica che si ascolta ora probabilmente non ci sarebbe. Anche la Storia della Musica ha seguito un’evoluzione come quella storica; essa segue di pari passo il “cammino” che nei secoli l’uomo ha percorso.
È così affascinante poter cercare di immaginare, ad esempio, la vita che potevano condurre alle Corti seguendo il percorso che ha compiuto il genio creativo dei musicisti del passato ma anche provare a comprendere perché taluno cantante moderno abbia scritto quel tal brano, cosa egli volesse raccontare.
Il bello della Musica e che racconta sempre qualcosa.
Gli operisti o anche i pianisti ci hanno lasciato un patrimonio di “sensazioni” in Musica, basta saperla ascoltare, riuscire ad immedesimarsi e farsi rapire l’anima, riuscire a far si che quest’ultima riesca a percepire le “vibrazioni” sottili della trama di cui è composta.
L’Emozione che ne trarremo non sarà quella che avrà pervaso l’autore stesso ma ci si potrà avvicinare, ne sono convinta.
Certo, far scatenare questo “mondo interiore” che ognuno di noi ha dentro di sé non è da tutti; con la Musica (parlo soprattutto della Grande Musica) può accadere di vedere, persone che magari poco prima erano compassate, lasciarsi andare e mostrare una lacrima alle note di: «Prendi, quest‘è l‘immagine…» .

Cmq per concludere ed evitare di dilungarmi troppo aggiungo solo un paio di cose: prima sono nata in una famiglia con antenati che avevano una grande considerazione e passione per la Musica tanto che 2 sorelle di mia nonna materna erano: una insegnante di pianoforte e l’altra si dilettava in canto lirico, quest’ultima fu interpellata pure da importanti maestri che desideravano averla per allieva per poi inserirla nel campo professionale tanto era bella la sua voce (io posso confermare visto che l’avevo in casa e cantava spesso, era già piuttosto anziana ma la sua voce era notevole, non mi meraviglio a chi mi dice che si avvicinava alla Grande Callas - quest’ultima cosa l’ho scritta non per vanto ma semplicemente perché mi fa piacere darle, ora che non c’è più, un riconoscimento che probabilmente avrebbe avuto dal pubblico se non avesse declinato, a causa dell’epoca e dei condizionamenti che ne seguivano, le richieste di divenire una professionista), magari in parte il mio apprezzare e percepire la Musica in un certo modo “mio” sarà dovuto anche a questo (genetica?!? Chissà! ); seconda è che sono piuttosto selettiva nel ascolto, solo alcuni brani quelli che mi “prendono” sono quelli che continuerò a tenere nella mia… chiamiamola come si dice oggi… PlayList.

Un caro saluto,

pavel ha scritto:Io invece con tutti e due ascolto musica.......e con le donne (quando mi dice bene........) mi diverto....

E loro... si divertono????

Camelia ha scritto:

pavel ha scritto:Io invece con tutti e due ascolto musica.......e con le donne (quando mi dice bene........) mi diverto....

E loro... si divertono????

Quelle che hanno provato.....sono sempre tornate. Quelle che non hanno provato......sono rimaste con il dubbio.....

Rudino ha scritto:

pavel ha scritto:LA JUVE E' SEMPRE LA JUVE. E con la Vecchia Signora...............SI GODE SEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Neanche io arrivo a tale livello di fede...

Arrivo anche oltre con la Juve. E' la mia prima passione. Ed è anche la più intensa. E lo sarà per il resto dei miei giorni.

Edmond ha scritto:Ciao Pavel, no, non amo i diffusori professionali (intendendo con questi diffusori tipo Genelec, per capirci con la tipologia), in quanto troppo asettici (ma qui esiste una motivazione concreta per esserlo) e chirurgici.

Al contrario di te odio l'iperdettaglio, quella assurda (per me) ricerca di riuscire a percepire qualcosa che non si può assolutamente percepire in un evento reale...

Amo disperatamente i diffusori ad alta efficienza a tromba, con woofer da almeno 38 cm, capaci di fornire una gamma bassa reale, quindi gonfia e slabbrata se così è stata registrata, e non una controllatissima e perfettissima gamma bassa in ogni occasione stile Avalon (ma non solo, ovviamente), giusta forse solo per ascoltare in cuffia.......

Amo sentire la pressione sonora addosso, amo ascoltare qualcosa che mi faccia muovere i piedi mentre ascolto......... E non me ne frega nulla se è meno hi-fi di altre cose......... Tanto l'hi-fi non esiste, o meglio ciascuno di noi ha la sua..............

Però tifo Juve da 50 anni............

Probabilmente le Dragonfly non ti piacerebbero

pavel ha scritto:

Rudino ha scritto:

pavel ha scritto:LA JUVE E' SEMPRE LA JUVE. E con la Vecchia Signora...............SI GODE SEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Neanche io arrivo a tale livello di fede...

Arrivo anche oltre con la Juve. E' la mia prima passione. Ed è anche la più intensa. E lo sarà per il resto dei miei giorni.

Bene.
Se mi verrà la depressione al termine della campagna acquisti di quest'anno, so da chi mi farò tirare su.