Camelia ha scritto: ema49 ha scritto:
Ciao carissima, grazie per le tue parole. Cosa ascolti normalmente?
Ascolto un po’ di tutto: dalla Classica Operistica al Punk Rock… qualcuno direbbe dalla Musica al “rumore”!
Devo ammettere che i Grandi Musicisti del passato sono quelli delle grandi e forti Emozioni perché, dolenti o nolenti, senza di loro la musica che si ascolta ora probabilmente non ci sarebbe. Anche la Storia della Musica ha seguito un’evoluzione come quella storica; essa segue di pari passo il “cammino” che nei secoli l’uomo ha percorso.
È così affascinante poter cercare di immaginare, ad esempio, la vita che potevano condurre alle Corti seguendo il percorso che ha compiuto il genio creativo dei musicisti del passato ma anche provare a comprendere perché taluno cantante moderno abbia scritto quel tal brano, cosa egli volesse raccontare.
Il bello della Musica e che racconta sempre qualcosa.
Gli operisti o anche i pianisti ci hanno lasciato un patrimonio di “sensazioni” in Musica, basta saperla ascoltare, riuscire ad immedesimarsi e farsi rapire l’anima, riuscire a far si che quest’ultima riesca a percepire le “vibrazioni” sottili della trama di cui è composta.
L’Emozione che ne trarremo non sarà quella che avrà pervaso l’autore stesso ma ci si potrà avvicinare, ne sono convinta.
Certo, far scatenare questo “mondo interiore” che ognuno di noi ha dentro di sé non è da tutti; con la Musica (parlo soprattutto della Grande Musica) può accadere di vedere, persone che magari poco prima erano compassate, lasciarsi andare e mostrare una lacrima alle note di:
«Prendi, quest‘è l‘immagine…» .
Cmq per concludere ed evitare di dilungarmi troppo aggiungo solo un paio di cose: prima sono nata in una famiglia con antenati che avevano una grande considerazione e passione per la Musica tanto che 2 sorelle di mia nonna materna erano: una insegnante di pianoforte e l’altra si dilettava in canto lirico, quest’ultima fu interpellata pure da importanti maestri che desideravano averla per allieva per poi inserirla nel campo professionale tanto era bella la sua voce (io posso confermare visto che l’avevo in casa e cantava spesso, era già piuttosto anziana ma la sua voce era notevole, non mi meraviglio a chi mi dice che si avvicinava alla Grande Callas - quest’ultima cosa l’ho scritta non per vanto ma semplicemente perché mi fa piacere darle, ora che non c’è più, un riconoscimento che probabilmente avrebbe avuto dal pubblico se non avesse declinato, a causa dell’epoca e dei condizionamenti che ne seguivano, le richieste di divenire una professionista), magari in parte il mio apprezzare e percepire la Musica in un certo modo “mio” sarà dovuto anche a questo (genetica?!? Chissà!
); seconda è che sono piuttosto selettiva nel ascolto, solo alcuni brani quelli che mi “prendono” sono quelli che continuerò a tenere nella mia… chiamiamola come si dice oggi… PlayList.
Un caro saluto,