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Che meraviglia! Certo non sfruttarci anche la liquida è un po' uno spreco...fil ha scritto:http://luxman.com/product/detail.php?id=37
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Carissimo, il Burmester è qui e va col McIntosh sui diffusori. L'abbandono della Abyss corrisponde a un "gesto" in favore della mia anima gemella che comunque si distingue dal sottoscritto per la sua indiscussa qualifica di GMV !!!Edmond ha scritto:Certo che abbandonare un Burmester ed una Abyss... ci vuole coraggio ed un poco di sana pazzia!!!![]()
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Bravo Fil!!!
Magari mi redimerò...col tempo...Barone Birra ha scritto:Che meraviglia! Certo non sfruttarci anche la liquida è un po' uno spreco...fil ha scritto:http://luxman.com/product/detail.php?id=37
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Grazie! Ho preso nota del link, prezioso come il tuo intervento. Ho visto l'etichetta Fonè ben rappresentata e di cui già possiedo diversi titoli..._gamma_ ha scritto:Mi associo a Edmond nel sottolineare il coraggio,
d’altro canto io sono un fan degli stacks momo marca perché è l’unico modo per sentire il suono proposto dalla casa di appartenenza, per cui hai fatto bene a prendere il Luxman…e hai fatto bene a tenere il Burmester!
Per quanto riguarda la musica liquida, io faccio il tifo per la musica liquida, ma potendola confrontare con il lettore cd tutte le volte che voglio…beh ai convinti della sua superiorità suggerirei di non dare sempre per scontato che sia meglio, tanto più se hai un lettore cd/sacd di un certo livello.
Fil, in Giappone il Sacd/Dsd è considerato il formato audio digitale top e pertanto Luxman, Esoteric, Accuphase… come tutte le altre principali marche Giapponesi sviluppano al meglio quella lettura e quella decodifica.
Però, mentre la stragrande maggioranza dei Sacd fisici circolanti sono dei remaster che aggiungono poco o niente ai loro precenti cd, al contrario quei pochi Sacd “nativi” sono qualcosa di strepitoso, non lasciano dubbi al loro ascolto!!!
Questi ultimi li trovi quasi esclusivamente in formato liquido, ecco perché ti invito (esattamente come ho fatto io) a tenere una porta aperta alla liquida, pur nel proseguimento dell’ascolto da cd, che ha le sue soddisfazioni anche nel rituale dell’aprire e chiudere lo sportello, il maneggiare il cd ecc.
Provate ad ascoltare questo con un buon dac Dsd, è più convincente delle mie parole![]()
https://www.nativedsd.com/catalogue/albums/jl002-8-ensembles-in-1-bit/
Quest album lo conosco bene. Registrazione fantastica. Artisticamente molto noioso. Imho_gamma_ ha scritto:
https://www.nativedsd.com/catalogue/albums/jl002-8-ensembles-in-1-bit/
In effetti la qualità artistica e quella tecnica non sempre coesistono nelle registrazioni/dischi...dovendo necessariamente scegliere, prediligo quella artistica, comunque.montanari ha scritto:Quest album lo conosco bene. Registrazione fantastica. Artisticamente molto noioso. Imho_gamma_ ha scritto:
https://www.nativedsd.com/catalogue/albums/jl002-8-ensembles-in-1-bit/
Altri dsd nativi sono prodotti da exasound..
Molto audiofili..
montanari ha scritto:Quest album lo conosco bene. Registrazione fantastica. Artisticamente molto noioso. Imho_gamma_ ha scritto:
https://www.nativedsd.com/catalogue/albums/jl002-8-ensembles-in-1-bit/
Altri dsd nativi sono prodotti da exasound..
Molto audiofili..
fil ha scritto:Grazie! Ho preso nota del link, prezioso come il tuo intervento. Ho visto l'etichetta Fonè ben rappresentata e di cui già possiedo diversi titoli..._gamma_ ha scritto:Mi associo a Edmond nel sottolineare il coraggio,
d’altro canto io sono un fan degli stacks momo marca perché è l’unico modo per sentire il suono proposto dalla casa di appartenenza, per cui hai fatto bene a prendere il Luxman…e hai fatto bene a tenere il Burmester!
Per quanto riguarda la musica liquida, io faccio il tifo per la musica liquida, ma potendola confrontare con il lettore cd tutte le volte che voglio…beh ai convinti della sua superiorità suggerirei di non dare sempre per scontato che sia meglio, tanto più se hai un lettore cd/sacd di un certo livello.
Fil, in Giappone il Sacd/Dsd è considerato il formato audio digitale top e pertanto Luxman, Esoteric, Accuphase… come tutte le altre principali marche Giapponesi sviluppano al meglio quella lettura e quella decodifica.
Però, mentre la stragrande maggioranza dei Sacd fisici circolanti sono dei remaster che aggiungono poco o niente ai loro precenti cd, al contrario quei pochi Sacd “nativi” sono qualcosa di strepitoso, non lasciano dubbi al loro ascolto!!!
Questi ultimi li trovi quasi esclusivamente in formato liquido, ecco perché ti invito (esattamente come ho fatto io) a tenere una porta aperta alla liquida, pur nel proseguimento dell’ascolto da cd, che ha le sue soddisfazioni anche nel rituale dell’aprire e chiudere lo sportello, il maneggiare il cd ecc.
Provate ad ascoltare questo con un buon dac Dsd, è più convincente delle mie parole![]()
https://www.nativedsd.com/catalogue/albums/jl002-8-ensembles-in-1-bit/
Sapevo della questione dei nativi...un po' forse come quella di certi CD (red book) "AAD" , "ADD" e "DDD"...mutatis mutandi...
E tra i titoli fonè quello del mio fratellino di cui sotto...
Non è nik ( il gemello), ma un altro: molto musicista, poco (per niente) audiofilo..._gamma_ ha scritto:fil ha scritto:
Grazie! Ho preso nota del link, prezioso come il tuo intervento. Ho visto l'etichetta Fonè ben rappresentata e di cui già possiedo diversi titoli...
Sapevo della questione dei nativi...un po' forse come quella di certi CD (red book) "AAD" , "ADD" e "DDD"...mutatis mutandi...
E tra i titoli fonè quello del mio fratellino di cui sotto...
Urca…non sapevo fosse anche un musicista!!! Complimenti
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Bene!_gamma_ ha scritto:Comunque non vorrei essere frainteso, non ne faccio una questione di superiorità di formato dsd vs pcm…me ne guardo bene dall’entrare in questa contesa infinita, tecnicamente impossibile da confrontare tra l’altro, è solo per sottolineare che :
1) i Giapponesi quando costruiscono un Dac o un lettore nel cui interno c’è la tecnologia per la decodifica cd e sacd è probabile che abbiano investito più risorse in quest’ultimo
2) allo stato attuale i pochi studi di registrazione e ingegneri del suono che si sobbarcano il maggior impegno e i maggiori costi per registrare in “dsd” lo fanno puntando esclusivamente a risultati sonici ambiziosi…sapendo che poi possono rivenderli a prezzi più alti rispetto ad un cd, anche per il solo fatto che essendo un Sacd/dsd la gente è predisposta a spendere di più.
in pratica con il tuo prox Luxman d-10x avrai qualche opzione di divertimento in più![]()
w i CD ed i vinili e pure le musicassettefil ha scritto:
Complimenti!fil ha scritto:
Quale, quella che mentre ascolti ti bevi un bel bicchiere di mirto!pluto ha scritto:Così impari...![]()
Ti fossi preso la Stax sarebbero venuti direttamente cantanti e musicisti direttamente nella tua sala d'ascolto senza bisogno di sorgente alcuna![]()
Complimenti! Ora non avrai più scusanti x prova liquida
pluto ha scritto:![]()
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Anche se il Nuragico devo ammettere x esperienza diretta è persona raffinata enogastronomicamente parlando: va giù di Cannonau riserva o giù di li
L'avanguardia del digitale, al suono, non ha proprio nulla di digitale...lalosna ha scritto:Complimenti!fil ha scritto:
Raccontaci presto cosa ne pensi
fil ha scritto:
Per il momento vi racconto che mi sono spaccato la schiena sino al 3° piano, senza ascensore...