Troppi CD

Salve e scusate se l'argomento è già stato trattato.
Ho troppi cd ed il loro ingombro ormai travalica le possibilità di accoglimento in casa. Ragion per cui mi necessita uno strumento SEMPLICE per copiarli (si dice ripparli?) e renderli disponibili in forma "liquida".
Essendo a digiuno delle tecniche, formati, metodiche ed avendo scarsa dimestichezza con i pc (l'età....) vi chiedo qualche consiglio su quale apparecchio e che tipo di formati serva e quanta memoria per 4-5000 cd....Entro i 1000 euro se possibile...
Grazie

mantraone ha scritto:


Prova a guardare questo se vuoi una soluzione facile e completa e che suona già parecchio bene a mio vedere 

https://www.bluesound.com/products/vault/

Questa è la soluzione definitiva, semplice e ben suonante.

Alternativa ampiamente nel tuo budget è l'Innuos Zen Mini Mk3

https://innuos.com/zen_mini_mk3/

Con la scontistica si porta a casa sotto ai 1000 Euri.
Meccanica Teac, piccolo, integra direttamente MusicBrainz per la taggatura.
Si pilota con una APP fatta piuttosto bene.

Fa anche da meccanica CD... Un vezzo...

Le soluzioni che ti hanno consigliato sono tutte valide. Se vuoi farlo a costo zero e hai tempo, ti basta un qualsiasi pc + il software EAC oppure dBpoweramp. Per salvare 5.000 cd in flac alla massima compressione serve un hd da almeno 2 Tb, forse basterebbe anche da 1,5 Tb ma staresti stretto. Rispetto al formato Wav, c'è un risparmio di spazio di circa il 33%.

Poi te li compero io.

Si li metto nel pc, poi a sentirli come faccii? Il pc è in una stanza diversa da quella hifi nella quale c’è un ampli Vtl IT85 un lettore cd e le casse

telemann ha scritto:Si li metto nel pc, poi a sentirli come faccii? Il pc è in una stanza diversa da quella hifi nella quale c’è un ampli Vtl IT85 un lettore cd e le casse

Devi collegare il network player (con dac interno o esterno) all'amplificatore.

E poi installare un server audio, configurarlo e scaricare una app per pilotarle tutto

telemann ha scritto:Si li metto nel pc, poi a sentirli come faccii? Il pc è in una stanza diversa da quella hifi nella quale c’è un ampli Vtl IT85 un lettore cd e le casse

Devi farci capire una cosa perchè “qualunque” soluzione che preveda la riproduzione di files passa per l’utilizzo di un tablet / smartphone per impartire i comandi e visualizzare il tuo archivio musicale: dov”è il router ? Nella zona dell’impianto arriva un buon segnale wi-fi e/o arriva un cavo Ethernet ?
Tieni presente che con una libreria di 5.000 album serve qualche “affare” dotato di una bella app, che si utilizzi molto bene, altrimenti ti fa “arrabbiare “ ....
Altra domanda: hai tablet / smartphone Android oppure Apple ?

Ma perchè lo state portando verso il PC complicandogli la vita?
Ha chiesto una cosa molto semplice...

Server audio che rippa i CD e li archivia... 1000 Euri di budget...

JacksonPollock ha scritto:Ma perchè lo state portando verso il PC complicandogli la vita?
Ha chiesto una cosa molto semplice...

Server sudio che rippa i CD e li archivia... 1000 Euri di budget...

  ottima risposta e ottimo consiglio per Innuos Zen Mini Mk3 

Nella stanza in cui alloggia l'ampli arriva il wifi di csa.
Ho smrtphone e tablet Apple....

telemann ha scritto:Nella stanza in cui alloggia l'ampli arriva il wifi di csa.
Ho smrtphone e tablet Apple....

Perfetto. 
Allora le soluzioni "senza pensieri" e con la curva di apprendimento meno ripida in assoluto sono quelle descritte sopra.

BlueSound Vault
Innuos ZenMini

Questi due "suonano" e anche bene, quindi basta un cavo RCA all'ampli e hai fatto.
Piloti tutto dal tablet in poltrona.

L'unico requisito è la connessione Ethernet al router, ma quella la puoi fare anche tramite una coppia di poweline da 40 Euro.


Se vuoi salire di prezzo Naim UnitiCore che però necessita di un DAC esterno (ha solo uscita coassiale digitale).

JacksonPollock ha scritto:

telemann ha scritto:Nella stanza in cui alloggia l'ampli arriva il wifi di csa.
Ho smrtphone e tablet Apple....

Perfetto. 
Allora le soluzioni "senza pensieri" e con la curva di apprendimento meno ripida in assoluto sono quelle descritte sopra.

BlueSound Vault
Innuos ZenMini

Questi due "suonano" e anche bene, quindi basta un cavo RCA all'ampli e hai fatto.
Piloti tutto dal tablet in poltrona.

L'unico requisito è la connessione Ethernet al router, ma quella la puoi fare anche tramite una coppia di poweline da 40 Euro.


Se vuoi salire di prezzo Naim UnitiCore che però necessita di un DAC esterno (ha solo uscita coassiale digitale).

  cercherei però di evitare i powerline (ho avuto sporadici "sfrigolii" che apparivano random ed apparentemente senza una causa individuabile): consiglio il cavo ethernet (con un professionista serio, oggi ci sono cavi molto flessibili che passano in zone / canaline impensabili). In alternativa provare con un extender wifi dotato di presa RJ45.

Fra i due apparecchi consigliati un +1 per Innuos (imho)

Esatto... I powerline hanno dato problemi anche a me, li catturava il prephono con i gain più alti.
Infatti ho passato il cavo.

Finché sono stato nelle MM o solo nel digitale mai avuto un problema.
Ma questo dipende da caso a caso.

Basta fare le prove, tanto costano una scemenza, al massimo si passa il cavo e amen.

per curiostà esiste qualcuno che ha già rippato cinquemila cd e ha sistemato i loro metadati ?

colombo riccardo ha scritto:per curiostà esiste qualcuno che ha già rippato cinquemila cd e ha sistemato i loro metadati ?

No lo hai fatto solo tu, perché sei l'unico nell'Universo.

colombo riccardo ha scritto:per curiostà esiste qualcuno che ha già rippato cinquemila cd e ha sistemato i loro metadati ?

Sono anni di lavoro, 8 ore al giorno tutti i gioni 

Serve un po' di lavoro ma non è trascendentale.
Per rippare e taggare un CD con l'Innuos servono tra i 5 e i 6 minuti.

Sono a spanne 432 ore... Con un po' di ritmo (2h al giorno) bastano 7 mesi a stare larghi... In un annetto (se te la prendi comoda) hai tutto archiviato.

JacksonPollock ha scritto:Serve un po' di lavoro ma non è trascendentale.
Per rippare e taggare un CD con l'Innuos servono tra i 5 e i 6 minuti.

Sono a spanne 432 ore... Con un po' di ritmo (2h al giorno) bastano 7 mesi a stare larghi... In un annetto (se te la prendi comoda) hai tutto archiviato.

Il tempo maggiore non è il rippaggio, ma la “sistemazione” dei metadati: quelli reperiti automaticamente in internet durante il rippaggio non sono esenti da “imprecisioni” dovute alla mancata standardizzazione del contenuto degli stessi. 
Se sei pignolo (ed io purtroppo lo sono) un pò di lavoro ci va ... 

Ma ogni tanto ascoltate anche musica? 

carloc ha scritto:Ma ogni tanto ascoltate anche musica? 

La sto ascoltando proprio ora.
Da stamattina con Roon ho già beccato tre gruppi che non conoscevo... 

Francemare ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:Serve un po' di lavoro ma non è trascendentale.
Per rippare e taggare un CD con l'Innuos servono tra i 5 e i 6 minuti.

Sono a spanne 432 ore... Con un po' di ritmo (2h al giorno) bastano 7 mesi a stare larghi... In un annetto (se te la prendi comoda) hai tutto archiviato.

Il tempo maggiore non è il rippaggio, ma la “sistemazione” dei metadati: quelli reperiti automaticamente in internet durante il rippaggio non sono esenti da “imprecisioni” dovute alla mancata standardizzazione del contenuto degli stessi. 
Se sei pignolo (ed io purtroppo lo sono) un pò di lavoro ci va ... 

Certo... Comunque il punto di forza del Mk3 è proprio il fatto che incrocia 3 DB di tagging diversi e integra anche MusicBrainz (che usa l'AcustID).
Sicuramente un po' di pulizia va fatta se hai edizioni rare e non indicizzate... Ma è una sgrossata allucinante.