Da tubehornguy Mer Ott 25 2023, 10:37
Quali siano i diffusori più trasparenti non lo so, però si può provare a fare un ragionamento su quali non lo siano.
La trasparenza è anche assenza di distorsione, e il diffusore dal punto di vista della distorsione e di gran lunga l'anello debole della catena.
Resistenze, condensatori e induttanze, tutti hanno una loro distorsione, per cui a rigor di logica nessun diffusore con filtri passivi è molto "trasparente", e da questo punto di vista più sono le vie e piu sono complessi i filtri (ordine elevato, linee di ritardo ecc.) e maggiore è la distorsione dato che quelle dei singoli componenti si sommano e interagiscono. Per non parlare delle decine e decine di metri di volgarissimo filo di rame non audiofilo delle induttanze, il che dovrebbe essere fonte di preoccupazione, almeno per coloro che investono nei cavi.
Stesso discorso vale per la sensibilità. Con pochissime eccezioni, a parità di pressione acustica un sistema poco efficiente distorce molto di più di uno ad alta efficienza, senza contare che dispone di poca "headroom" per stare dietro ai picchi di dinamica. La capacità di restituire la gamma dinamica dell'evento originale è una altra caratteristica che non può mancare in un diffusore "trasparente" e di cui sono carenti i sistemi elettrostatici.
Sulla base di queste considerazioni i diffusori più trasparenti sono sistemi multiamplificati ad alta efficienza.
Questo sembra confermato anche da diversi monitor da studio che sono attivi, multiamplificati e ad alta efficienza.
I migliori dispongono anche di sistemi di DRC proprietari (Genelec) il che dovrebbe definitivamente sgombrare il campo sulla utilità di tali sistemi (spesso guardati con sospetto dai "puristi"), perché anche il diffusore più trasparente si trova ad interagire con l'ambiente.