Da mariovalvola Ven Lug 21 2023, 06:34
Posso dire?
Ma la discussione non riguardava la ricerca di indicatori per valutare il NOS, in buono stato? Dalla comprensione dei problemi all'evitare bidoni, ne passa. L'esperienza, non è sempre "il pettine che dà la vita quando non ci sono più capelli". Per evitare bidoni, devi conoscere il venditore e sapere esattamente cosa acquisti
Giustamente, hai fatto bene a specificare in buono stato perché, soprattutto ora, di NOS ammalorato, se ne trova abbastanza.
Comprendo la non conoscenza. Nessuno nasce "imparato".
Comprendo molto meno la fretta e la superficialità.
Se ci fosse un embrione di razionalità nel tuo approccio, soprattutto quando il tubo non l'hai in mano, cosa guarderesti?
Partendo da zero, guarderei in primis le caratteristiche del tubo e mi sforzerei di comprendere il significato dei parametri dichiarati dal costruttore.
Accanirsi sulla corrente, che ha un'importanza comunque da contestualizzare, è un approccio eufemisticamente un poco fanciullesco e piuttosto parziale.
Rimaniamo sui triodi per non complicarci l'esposizione.
Cosa fa variare questa benedetta corrente anodica?
Esistono altri indicatori atti a definire la bontà di un tubo?
Se parliamo di NOS ma anche in generale, quali sono gli aspetti da osservare per stimare un impiego più o meno presente e/o intenso?
Parto dalla fine e poi attendo una tua risposta.
Non esistono indicatori universali perché, soprattutto nei tubi anni '20/'30/'40, i processi costruttivi erano differenti e variavano per costruttore.
Non a caso, una volta, esistevano tubi europei, con differenze marcate tra tubi tedeschi, inglesi e olandesi per stare sul generico e tubi di fabbricazione statunitense con alcuni distinguo. Western Electric, per esempio, è sempre stato un costruttore particolare che produceva tubi molto diversi da quelli offerti dagli altri produttori orientati maggiormente ai volumi.
Un potentissimo indicatore di uso intenso, che si manifesta anche con parametri perfettamente in linea, è l'analisi visiva dello stem ( quando, ovviamente, non è a bottone ).
Se si scorgono alberi di piombo provocati dall'elettrolisi del vetro, il tubo è stato fortemente usato. Molti venditori ignorano o fanno finta di ignorare questo aspetto. È un parametro inequivocabile. Ho visto delle PX4 bellissime con tutti i parametri sopra la norma ma devastate dagli alberi di piombo. C'è uno stimato venditore di tubi italiano che vendeva alla fiere delle raddrizzatrici americane globe con questo problema.... alla faccia del NOS.
Altro tipo di analisi è quella del getter ma devi conoscere l'epoca e il luogo di provenienza. Alcuni getter tedeschi rimangono quasi immutati anche dopo reiterati stress termici. Nei tubi americani ed europei recenti, frequentemente, il getter evidenzia differenze tra il nuovo e l'usato.
Altro aspetto da vedere sono alcuni aloni sul vetro ma il discorso è complesso.
Avendo il tubo in mano, con un minimo di strumenti, è possibile eseguire alcune indagini di contorno molto interessanti.
Ora, mi fermo qui in attesa di una risposta del nostro opener.
Ultima modifica di mariovalvola il Ven Lug 21 2023, 14:08 - modificato 1 volta.