Vinile danneggiato

Buongiorno a tutti, qualche settimana fa ho acquistato un vinile dei Blue Nile, gruppo i cui dischi ormai si trovano sul mercato a prezzi spropositati.
Prima di acquistarlo, l'ho ispezionato e non ho riscontrato problemi particolari.
Messo sul giradischi, ho notato che la prima traccia del lato B si blocca (da ragazzi dicevamo "si incanta") per qualche secondo, poi va avanti regolarmente.
Ora, volevo chiedervi: dal momento che un negozio di hi-fi nella città in cui vivo offre un servizio di lavaggio vinili effettuato da un degritter hi-end, per la vostra esperienza, ritenete che un difetto del genere possa scomparire?
Grazie...

lalosna ha scritto:Intanto complimenti per la scelta, gran gruppo e A Walk Across the Rooftops è splendido.
Riguardo al danno, vale decisamente la pena di farlo lavare, soprattutto se visivamente non trovi difetti.
Facilmente può essere un granello di polvere o una particella di vinile che crea il problema, il lavaggio con la degritter potrebbe essere la soluzione.

Grazie, ma come facevi a sapere che il disco in questione era "A walk across the rooftops"? lol

Se hai opportunità, un lavaggio con la ultrasuoni, anche se già con la degritter dovresti risolvere …

Gli scozzesi, in oltre 40 anni, hanno pubblicato tantissimi album , che è arduo indovinare; A walk across … o Hats, entrambi Linn Records e si sente … ma anche Peace at Last e High, sono notevoli.
Peccato che pubblichino qualcosa ogni giubileo e ci costringano a consumare quella poca ma ottima che c’è della loro musica.

Buona musica

Enzo

amiterno_rm ha scritto:Se hai opportunità, un lavaggio con la ultrasuoni, anche se già con la degritter dovresti risolvere …

Gli scozzesi, in oltre 40 anni, hanno pubblicato tantissimi album , che è arduo indovinare; A walk across … o Hats, entrambi Linn Records e si sente … ma anche Peace at Last e High, sono notevoli.
Peccato che pubblichino qualcosa ogni giubileo e ci costringano a consumare quella poca ma ottima che c’è della loro musica.

Buona musica

Enzo

Enzo, purtroppo i Blue Nile si sono sciolti subito dopo la pubblicazione di High (2024); da allora la voce solista, Paul Buchanan, ha pubblicato un solo album a suo nome, "Mid Air", nel 2013 se non vado errato.
Difficilmente torneranno insieme ma mai dire mai.

Burroughs70 ha scritto:

amiterno_rm ha scritto:Se hai opportunità, un lavaggio con la ultrasuoni, anche se già con la degritter dovresti risolvere …

Gli scozzesi, in oltre 40 anni, hanno pubblicato tantissimi album , che è arduo indovinare; A walk across … o Hats, entrambi Linn Records e si sente … ma anche Peace at Last e High, sono notevoli.
Peccato che pubblichino qualcosa ogni giubileo e ci costringano a consumare quella poca ma ottima che c’è della loro musica.

Buona musica

Enzo

Enzo, purtroppo i Blue Nile si sono sciolti subito dopo la pubblicazione di High (2024); da allora la voce solista, Paul Buchanan, ha pubblicato un solo album a suo nome, "Mid Air", nel 2013 se non vado errato.
Difficilmente torneranno insieme ma mai dire mai.

High ( 2004 ) … 4 album in 20 anni, al motto di “poco ma buono” ma che comunque, è tanto

Buona musica

Enzo

P.s.: risolto il problema di pulizia del vinile?

amiterno_rm ha scritto:
High ( 2004 ) … 4 album in 20 anni, al motto di “poco ma buono” ma che comunque, è tanto

Buona musica

Enzo

P.s.: risolto il problema di pulizia del vinile?

Devo trovare il tempo di portarglielo; il negozio in questione ha orari, diciamo così, molto particolari...

Burroughs70 ha scritto:

amiterno_rm ha scritto:
High ( 2004 ) … 4 album in 20 anni, al motto di “poco ma buono” ma che comunque, è tanto

Buona musica

Enzo

P.s.: risolto il problema di pulizia del vinile?

Devo trovare il tempo di portarglielo; il negozio in questione ha orari, diciamo così, molto particolari...

Sei, comunque, in possesso di un album “leggendario”, leggenda vuole che il duo scozzese fosse contattato dalla Linn che esortò Buchanan e Bell a realizzare un disco di modo che la Linn lo potesse usare a dimostrare la bontà delle loro macchine, a cominciare dai giradischi.
La Linn fu talmente soddisfatta delle registrazioni che decise di formare una propria etichetta discografica ( Linn Records, appunto ), in primis per pubblicare “ A walk across … “. 
Linn, in quel periodo, aveva fabbricato un tornio da taglio per produrre vinili in proprio, stufa della qualità scarsa degli LP di prova che le venivano forniti per testare il Sondek LP12.
Morale; comanda e fai da te e sarai servito come un re .

Buona musica

Enzo

Enzo, cito molto a memoria, ma ricordo di aver letto da qualche parte che la realtà relativa alla registrazione del primo album dei BN era molto meno romantica; in pratica, il boss di Linn, di cui non ricordo il nome, un giorno venne a trovare Calum Malcolm (il produttore del disco) presso gli studi di registrazione di quest'ultimo poco fuori Edimburgo.
Si conoscevano in quanto Malcolm era un appassionato utilizzatore della tecnologia Linn.
L'ingegnere-fondatore rimase molto colpito da quel che i tre ragazzi riuscivano a fare e propose loro di metterli sotto contratto.
In pratica, 'sta roba che l'album dovesse servire da sample per dimostrare la bontà dei vinili Linn sembrerebbe essere una leggenda.
Quando andrò in negozio (vivo a Glasgow), chiederò a qualcuno, visto che PJ Moore ci bazzica spesso, ma ho una buona memoria per cui non dovrei sbagliarmi. ;-)

Ps: tutti i vinili dei BN sono leggendari, sia per il valore artistico che per il fatto che sono introvabili: da "Hats" in poi si va sulle 100/150 sterline.

Burroughs70 ha scritto:Enzo, cito molto a memoria, ma ricordo di aver letto da qualche parte che la realtà relativa alla registrazione del primo album dei BN era molto meno romantica; in pratica, il boss di Linn, di cui non ricordo il nome, un giorno venne a trovare Calum Malcolm (il produttore del disco) presso gli studi di registrazione di quest'ultimo poco fuori Edimburgo.
Si conoscevano in quanto Malcolm era un appassionato utilizzatore della tecnologia Linn.
L'ingegnere-fondatore rimase molto colpito da quel che i tre ragazzi riuscivano a fare e propose loro di metterli sotto contratto.
In pratica, 'sta roba che l'album dovesse servire da sample per dimostrare la bontà dei vinili Linn sembrerebbe essere una leggenda.
Quando andrò in negozio (vivo a Glasgow), chiederò a qualcuno, visto che PJ Moore ci bazzica spesso, ma ho una buona memoria per cui non dovrei sbagliarmi. ;-)

Ps: tutti i vinili dei BN sono leggendari, sia per il valore artistico che per il fatto che sono introvabili: da "Hats" in poi si va sulle 100/150 sterline.

Ivor Tiefenbrun?

Infatti, ho detto leggenda ché fa sempre più presa e suggestione della prosaica realtà … e non ti sbagli, più attinente al vero, quanto hai raccontato .

… in attesa di sabato, a Roma, di Italia - Scozia, 6 Nazioni, c’entra nulla con i BN ma il rugby è il rugby  …

Buona musica

Enzo

Ivor Tiefenbrun, sì, proprio lui.
Comunque, tanto per chiudere l'off-topic, ti dico che qui, sullo store britannico di Google, fino a qualche anno fa c'era un'app che consentiva di girare Glasgow, seguendo i luoghi dove i Blue Nile avevano registrato le prime cose, ancor prima di venire scoperti da Calum Malcolm.
La mia prima sistemazione qui era molto vicina a Cathcart Road, dove venne scattata la foto che costituì la copertina di "A walk...".
Sul rugby, scaramanticamente non mi pronuncio... lol

Non lo trovo off topic, anzi … da un vinile “sporco” e si vengono a scoprire e condividere mille e mille cose, bello così, almeno per me … 

In senso buono e senza alcuna forma di avversione, ci si auspica che per un pomeriggio, possa sfiorire il Flùr na h-Alba, come il 5 febbraio del 2000 ( 34-20 ) … scaramanzia, comunque, in modalità ON …

Buona musica

Enzo

31 - 29 !!!






Buona musica

Enzo

amiterno_rm ha scritto:31 - 29 !!!






Buona musica

Enzo

Vaiiiii!
Ho lavorato come volontario per la FIR 7 anni; c'ero quando abbiamo vinto con la Francia e l'Irlanda, c'ero quando abbiamo battuto il Sudafrica, ma ho visto anche cose immonde.
Sono troppo contento.
Ora a Cardiff per bissare il risultato di due anni fa.

Burroughs70 ha scritto:

amiterno_rm ha scritto:31 - 29 !!!






Buona musica

Enzo

Vaiiiii!
Ho lavorato come volontario per la FIR 7 anni; c'ero quando abbiamo vinto con la Francia e l'Irlanda, c'ero quando abbiamo battuto il Sudafrica, ma ho visto anche cose immonde.
Sono troppo contento.
Ora a Cardiff per bissare il risultato di due anni fa.

Qualcosa conosco anch’io …
Siamo esseri umani, accadono cose immonde in ogni ambito; miserie e nobiltà …
Evitare il cucchiaio di legno è già un successo …

Buona musica

Enzo

amiterno_rm ha scritto:Siamo esseri umani, accadono cose immonde in ogni ambito; miserie e nobiltà …
Evitare il cucchiaio di legno è già un successo …

Buona musica

Enzo

Chiedo scusa ancora per l'off-topic.
Enzo, allo stato attuale delle cose, abbiamo evitato il whitewash, che viene "assegnato" allorquando una squadra perda tutte le partite.
Purtroppo siamo ancora pienamente in corsa per il cucchiaio di legno (ultimo posto in classifica).

No wooden spoon, pliiiiiiiiiz! 
Se non sbaglio i calcoli, anche in caso di sconfitta col Galles, purché con meno di 9 punti di differenza e lasciare il cucchiaio ai gallesi 

Buona musica 

Enzo

Allora, se non ci cacciano prima da questo forum (lol): noi in classifica siamo a quota 7, i gallesi a 3, la differenza punti è a noi favorevole (+11).
Se il Galles ci batte guadagnando il punto di bonus o, senza punto di bonus, dandoci 12 o più punti di distacco, il cucchiaio di legno lo prendiamo noi.
In pratica a Cardiff dobbiamo vincere o perdere con punto di bonus.
Possiamo anche perdere senza punto di bonus ma in quest'ultimo caso dovremmo limitare il passivo ad un massimo di -10.
In caso di perfetta parità, il Galles ci è superiore in quanto a differenza mete (+3).

Ma noi andiamo in Galles per vincere, echecacchio!!!

Burroughs70 ha scritto:Allora, se non ci cacciano prima da questo forum (lol): noi in classifica siamo a quota 7, i gallesi a 3, la differenza punti è a noi favorevole (+11).
Se il Galles ci batte guadagnando il punto di bonus o, senza punto di bonus, dandoci 12 o più punti di distacco, il cucchiaio di legno lo prendiamo noi.
In pratica a Cardiff dobbiamo vincere o perdere con punto di bonus.
Possiamo anche perdere senza punto di bonus ma in quest'ultimo caso dovremmo limitare il passivo ad un massimo di -10.
In caso di perfetta parità, il Galles ci è superiore in quanto a differenza mete (+3).

In sintesi, l’unica cosa certa ma già acquisita con la Francia, non siamo andati in bianco … 

Buona musica

Enzo

Edmond ha scritto:Ma noi andiamo in Galles per vincere, echecacchio!!!

Non sono d’accordo, di più! Acciderbolina !!!

Buona musica

Enzo

ma il vinile danneggiato che fine ha fatto?

giaiant ha scritto:ma il vinile danneggiato che fine ha fatto?

Sta provando ad andare in metà 

Buona musica

Enzo

giaiant ha scritto:ma il vinile danneggiato che fine ha fatto?

cassonetto differenziata