ebay, strane inserzioni e trasparenza

Sarò fortunato,bho!...Sia in entrata che in uscita non mi hanno mai fregato.
La cosa che mi lascia sempre perplesso quando si trattano questi argomenti è il concetto
Bonifico bancario = metodo non sicuro... semplicemente una follia,oggi è tutto tracciato e verificabile.

Dany-Rocca ha scritto:Bonifico bancario = metodo non sicuro... semplicemente una follia,oggi è tutto tracciato e verificabile.

Senza dubbio, ma per esperienza diretta posso dirti che, pur essendo tutto tracciato e verificabile, la lentezza della legge italiana non ti darà mai giustizia (quando presentai denuncia lo stesso poliziotto mi disse di perderci le speranze, passeranno anni e al 90% il furbetto resterà impunito e io, a prescindere, non rivedrò mai più i miei soldi).
Se posso evitare tutta questa trafila, che non fa altro che far perdere tempo, lo faccio con piacere ed utilizzo metodi che mi danno più sicurezza e tempi di disputa umanamente accettabili.

Fefo ha scritto:

Ah beh, allora hanno proprio il vizio!

Il tuo ragionamento è corretto, quando si parla di cifre considerevoli si sa cosa si sta acquistando, però non è detto che il venditore faccia lo stesso ragionamento. Magari è un venditore che tratta tutt'altro e che sta cercando di piazzare quell'oggetto per puro caso o non è del settore?
So di alcuni che chiedono prezzi appositamente esagerati per lasciare gli oggetti "in vetrina" e poi trattare in privato, ma non credo sia questo il caso.
Non so, non riesco a vedere margine per un'eventuale truffa, anche perchè ebay ti copre le spalle (in parte).

Alla base di tutto questo c'è l'annoso problema del prezzo di listino.
Sappiamo bene che tra il listino ed il prezzo di mercato ci sono sconti che possono variare tra il 10 ed il 50% a seconda della serietà del costruttore e dei canali di vendita.
Per cui è facile che ci sia qualcuno che riesce a procurarsi un apparecchio al 50% del prezzo di listino e poi lo rivende su ebay al 30% sostenendo che si tratta di un grandissimo affare.
Ovviamente chi è esperto non ci casca, ma se lo fanno hanno il loro tornaconto.

Identica cosa capita nell'usato, si sa che nel Hi-Fi solitamente il prezzo dell usato in buone condizioni è grossomodo il 50% del nuovo, ma se hai il 50% sul listino di sconto e vendi l'usato al 50% del listino ecco l'inghippo !!!!!!!!!!

RockOnlyRare ha scritto:


Alla base di tutto questo c'è l'annoso problema del prezzo di listino.
Sappiamo bene che tra il listino ed il prezzo di mercato ci sono sconti che possono variare tra il 10 ed il 50% a seconda della serietà del costruttore e dei canali di vendita.
Per cui è facile che ci sia qualcuno che riesce a procurarsi un apparecchio al 50% del prezzo di listino e poi lo rivende su ebay al 30% sostenendo che si tratta di un grandissimo affare.
Ovviamente chi è esperto non ci casca, ma se lo fanno hanno il loro tornaconto.

Identica cosa capita nell'usato, si sa che nel Hi-Fi solitamente il prezzo dell usato in buone condizioni è grossomodo il 50% del nuovo, ma se hai il 50% sul listino di sconto e vendi l'usato al 50% del listino ecco l'inghippo !!!!!!!!!!

Il venditore contattato da @zulele chiedeva addirittura più del prezzo di listino, per cui ammesso che sia riuscito ad accaparrarsi l'oggetto al 50% del prezzo di listino, andrebbe a guadagnarci il 50% + la differenza tra il suo prezzo e quello di listino. Ovviamente nessuno sano di mente pagherebbe un oggetto a più del prezzo di listino (a meno che il bene non sia raro e ormai introvabile) e questo i venditori lo sanno, per cui sicuramente si sarà trattato di un oggetto "in vetrina", per cui non c'era alcuna intenzione di vendita da parte del venditore ma solo, appunto, di semplice esposizione

Fefo ha scritto:

Il venditore contattato da @zulele chiedeva addirittura più del prezzo di listino, per cui ammesso che sia riuscito ad accaparrarsi l'oggetto al 50% del prezzo di listino, andrebbe a guadagnarci il 50% + la differenza tra il suo prezzo e quello di listino. Ovviamente nessuno sano di mente pagherebbe un oggetto a più del prezzo di listino (a meno che il bene non sia raro e ormai introvabile) e questo i venditori lo sanno, per cui sicuramente si sarà trattato di un oggetto "in vetrina", per cui non c'era alcuna intenzione di vendita da parte del venditore ma solo, appunto, di semplice esposizione

In questo caso è una proposta "insensata" .... 

A parte che su Ebay (ma anche su Amazon) ho trovato offerte con un paio di zeri in più o in meno dovuti sicuramente ad errori di "punteggiatura".  (es un bel tv 4k Qled 75 pollici a 29.99 € invece che 2999€ .... peccato che non si potesse comprare "davvero"... )

Ma questo non credo proprio che rientri in questo caso

no, nel caso specifico era dichiarato un prezzo di circa 900€ invece di 1250 (cifre arotondate da me), con "risparmio del 30%".
da nessuna parte compariva la scritta "prezzo di listino", come del resto mi pare non compaia mai su ebay.
si tratta di un articolo attualmente in produzione e regolarmente importato in Italia (cioè non è in produzione solo in Giappone, Cina o USA....), con listino italiano a meno di 600€.

comunque non è importante, non mi interessa 'tartassare' quel venditore, e come ripeto non parlo di truffa perchè dubito che qualcuno possa comprare un oggetto del genere senza sapere cosa compra e quanto costa normalmente. era per capire una cosa che mi pare strana, ma finisce lì.

RockOnlyRare ha scritto:A parte che su Ebay (ma anche su Amazon) ho trovato offerte con un paio di zeri in più o in meno dovuti sicuramente ad errori di "punteggiatura".  (es un bel tv 4k Qled 75 pollici a 29.99 € invece che 2999€ .... peccato che non si potesse comprare "davvero"... )Non hai idea di quante volte mi sia capitato

Alla fine il venditore si accorge sempre dell'errore ed annulla la vendita, però considera che c'è una fila interminabile di lamentele su siti come Altrocunsumo di gente indignata perchè "il tablet che ho comprato ad 1 euro non mi verrà spedito, ma io l'ho regolarmente comprato!"

Comunque si, senza dubbio non si trattava di un errore

Dany-Rocca ha scritto:Io paypal alla fine la odio,è ottima solo quando si compra,ad entro certi limiti
abbandonata da anni,non ne voglio sapere,quando mi serve uso la banca,che è tutto tracciato.
In qualche occasione ho accolto persone da Belgio Francia Germania Austria,pazzi furiosi che ammiro :) 
chiaramente se lontano e per poco non ne vale la pena.
Per quanto riguarda i rischi che si corrono online alla fine per me la cosa si riassume in un concetto
 "se hai paura della rete spegni il pc"

Beh c'è una differenza sostanziale tra il Bonifico Bancario in se e SERVIZI come Paypal o le Policy di sicurezza del consumatore di Amazon etc etc.

Il Bonifico Bancario è ovviamente tracciato, ma una volta che il denaro è "uscito" non torna indietro, come l'assegno una volta andato a buon fine. Puoi fare azione legale ma non ci sono garanzie di recuperare un eventuale danno.

Nel caso di acquisti con Paypal a me è capitato di merce presa su Ebay e non arrivata che mi è stata rimborsata senza alcun problema. Cosa che accade senza alcun problema anche su Amazon, in cui hai in più la facoltà di recedere un acquisto se il prodotto è integro entro 30 gg, ed hai diritto al rimborso o alla sostituzione se difettoso.
Per cui se arriva un "mattone" preso su Amazon non rischi niente. Su Ebay tramite Paypal puoi aprire una disputa con buone probabilità di spuntarla.

Il contrassegno ti permette di evitare il rischio di mancata consegna, e di non ritirare un pacchetto che risulti manomesso, ma non di ricevere un "mattone" perchè non puoi aprire il pacco prima di pagare il dovuto.
Insomma chi fa le truffe è conscio di farla franca spesso se non sempre.

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Ultima nota sui prezzi dei prodotti : il cosiddetto "fondo di magazzino".
Mi è capitato specie nei megastore di trovare prodotti vetusti rimasti invenduti per anni che hanno mantenuto il prezzo "originario" anche se è completamente anacronistico (es del tutto casuale una tv hdready da 55 pollici del 2010 venduta che so a 2000 € quando con quella cifra ne compri una da 65 4k QLED !!!!).

Oppure ci sono le variazioni di mercato ad esempio un ribasso del 20% che si applica solo su prodotti di nuova consegna.
Nell'informatica la variazione prezzi è all'ordine del giorno per cui conviene sempre comprare da negozi o e-store che ordinano la merce al prezzo attuale, mentre i mega store possono avere prezzi talvolta altissimi perchè ordinano ingenti quantità i cui  prezzi spesso risalgono a molti mesi fa). Mi è capitato in due diversi Media World di trovare lo stesso hd con una differenza di prezzo superiore a 100€ perchè in uno dei due store era appena arrivato al prezzo ribassato nel secondo era al prezzo della precedente fornitura.

Fefo ha scritto:

Alla fine il venditore si accorge sempre dell'errore ed annulla la vendita, però considera che c'è una fila interminabile di lamentele su siti come Altrocunsumo di gente indignata perchè "il tablet che ho comprato ad 1 euro non mi verrà spedito, ma io l'ho regolarmente comprato!"

Comunque si, senza dubbio non si trattava di un errore

Ovvio, se invece il venditore avesse venduto la chiavetta USB a 999 Euro invece che 9.99 e tu l'avessi presa per errore, stai tranquillo che te l'avrebbe recapitata lo stesso magari "confezionata con pacco regalo omaggio" 

Fefo ha scritto:
Alla fine il venditore si accorge sempre dell'errore ed annulla la vendita, però considera che c'è una fila interminabile di lamentele su siti come Altrocunsumo di gente indignata perchè "il tablet che ho comprato ad 1 euro non mi verrà spedito, ma io l'ho regolarmente comprato!"

be', non so come funzioni su internet, ma fosse in un negozio fisico quelle persone avrebbero tutte le ragioni di lamentarsi: da quanto mi è stato detto, per legge il prezzo esposto fa fede anche quando si tratti di errore. se hai scritto 1€, a 1€ lo devi vendere.

zulele ha scritto:da nessuna parte compariva la scritta "prezzo di listino", come del resto mi pare non compaia mai su ebay.

I venditori non sono tenuti ad utilizzare il prezzo di listino, per cui tutti fanno quello che gli pare e seguono, in linea generale, "il prezzo di mercato" stabilito dal prezzo medio di tutti i prodotti uguali in vendita dai diversi venditori ("il mercato libero si regolerà da solo", diceva qualcuno).
Ciò che guizza subito in mente è "ma se il prezzo di listino è più basso, lui cosa ci guadagna nel venderlo a più di quel prezzo, visto che nessuno lo comprerà?", ma non siamo sicuri che il venditore sia cosciente del prezzo di mercato del bene e che non sia quindi una vendita casuale del tipo "mi è capitato questo prodotto per le mani, non so cosa sia nè quanto valga però mi hanno detto che vale 1250€ e io lo sconto per liberarmene"

RockOnlyRare ha scritto:

Ovvio, se invece il venditore avesse venduto la chiavetta USB a 999 Euro invece che 9.99 e tu l'avessi presa per errore, stai tranquillo che te l'avrebbe recapitata lo stesso magari "confezionata con pacco regalo omaggio" 

Sarebbe venuto a consegnarmela di persona, con tanto di pacco con fiocco rosso sopra e cesta omaggio piena di dolci

zulele ha scritto:be', non so come funzioni su internet, ma fosse in un negozio fisico quelle persone avrebbero tutte le ragioni di lamentarsi: da quanto mi è stato detto, per legge il prezzo esposto fa fede anche quando si tratti di errore. se hai scritto 1€, a 1€ lo devi vendere.

In linea di massima funziona così anche online, ma utilizzano tutte le scuse dell'universo pur di non inviarti il bene. Nella pagina che ogni e-commerce ha, è spesso esplicitato che "il venditore può applicare il diritto di annullare una vendita senza preavviso e non è tenuto a darne giustificazione", perchè durante vendite di quel tipo non ci perde solo il venditore, ma anche la piattaforma che ospita l'annuncio

senza metro e giudizio nei confronti di nessuno ma a na certa bisogna sapersi muovere...
la scorsa settimana ho venduto un giradischi e un lettore sacd che non usavo,se chiedevo paypal mi ridevano in faccia,navigo nell'estremo high-end e parlo per esperienze personali maturate in circa 15 anni on-line e non in tutto il mondo e nulla di più.

Dany-Rocca ha scritto:senza metro e giudizio nei confronti di nessuno ma a na certa bisogna sapersi muovere...
la scorsa settimana ho venduto un giradischi e un lettore sacd che non usavo,se chiedevo paypal mi ridevano in faccia,navigo nell'estremo high-end e parlo per esperienze personali maturate in circa 15 anni on-line e non in tutto il mondo e nulla di più.

Quella di usare il bonifico è semplicemente una tradizione ormai consolidata nel settore, nulla di più. Era semplicemente il metodo più veloce e "sicuro" quando sistemi come Paypal erano ancora in stato embrionale o, addirittura, non esistevano proprio. Ovviamente quando si parla di cifre considerevoli, entrambe le parti sono solitamente nel settore da anni ed il canale di comunicazione con cui sono venute a contatto è spesso di nicchia, per cui il rischio di un eventuale raggiro è basso, ma esiste sempre. Quando bazzichi spesso in siti quali kijiji o subito.it, dove la truffa è all'ordine del giorno, munirti di una precauzione non è affatto un male, anzi ti risparmia non pochi grattacapi. E' anche vero che, almeno per me, le cifre in ballo sono spesso contenute ed il rischio aumenta considerevolmente. ll fatto che nessuno ti abbia mai truffato, comunque, non significa che questo non possa accadere, anche se il mercato a cui ti riferisci è dell'estremo high-end e quindi meno soggetto ad eventi di questo tipo.

mai dire mai,è vero...pensi che addirittura ultimamente è il contrario,chi rischia di più è chi vende
comprano solo per avere accesso a dati sensibili,personalmente non ho mai comprato/venduto su subito piuttosto che su kijiji,esistono anche i negozi,io uso ebay perché è ancora molto considerato,specialmente come vetrina e altro,voglio provare anche nel mercatino disponibile ma ancora non ho ben capito il funzionamento (sono appena approdato)
Ritornando al post iniziale per me era ed è semplice verificare il problema relativo all'oggetto proposto ad un prezzo non consono,anche non sapendo di quale oggetto stiamo parlando ma ragionando solo sulle dinamiche credo che non si tratti di un tentativo maldestro di truffa
si è scelto di non indagare e rispetto questa posizione.

Dany-Rocca ha scritto:mai dire mai,è vero...pensi che addirittura ultimamente è il contrario,chi rischia di più è chi vende
comprano solo per avere accesso a dati sensibili,personalmente non ho mai comprato/venduto su subito piuttosto che su kijiji,esistono anche i negozi,io uso ebay perché è ancora molto considerato,specialmente come vetrina e altro,voglio provare anche nel mercatino disponibile ma ancora non ho ben capito il funzionamento (sono appena approdato)
Ritornando al post iniziale per me era ed è semplice verificare il problema relativo all'oggetto proposto ad un prezzo non consono,anche non sapendo di quale oggetto stiamo parlando ma ragionando solo sulle dinamiche credo che non si tratti di un tentativo maldestro di truffa
si è scelto di non indagare e rispetto questa posizione.

In effetti molti venditori sono riluttanti nell'utilizzare Paypal, visto che se non si effettuano tutte le operazioni perfettamente (ad esempio il famoso controllo dell'indirizzo di spedizione) si rischia non solo di aver perso il prodotto, ma di dover pure risarcire l'intero importo al compratore (oltre il danno anche la beffa).
Ebay è senza dubbio un validissimo mercato per lo scambio, soprattutto per la funzione aste (ho fatto parecchi affari lì), ma a volte i piccoli venditori non lo utilizzano e preferiscono piattaforme di scambio diretto, come ad esempio subito o kijiji, che sono purtroppo ormai diventati un incubatore di truffatori se non si sa come muoversi (in decine di acquisti sono stato truffato una sola volta, dal meno improbabile tra tutti i venditori con cui ho parlato al telefono).

Per quanto riguarda l'oggetto proposto ad inizio discussione, sono assolutamente d'accordo con te, nessuna truffa, penserei più a qualche tipo di strategia commerciale