Norma ipa 100r o Puccini anniversary

Ma sai solo perché ho trovato questi integrati usati , uno L ho ascoltato il Puccini , mentre il norma no ...
Non mi sono impallinato.... perlomeno nessuno mi ha sparato a pallini

boh cmq il cambio di elettroniche ha sempre il suo fascino, ti capisco benissimo. del resto c'è sempre tempo poi per andarsene in giro col tuo puccini sotto braccio a fare il ganassa nei negozi 

Ecco c è chi comprende .... ho appena messo in vendita i rotel ..... pronti ad acquistare il Puccini ...
Al quale poi L abbinerò con diffusori adeguati , nel limite del possibile , per costi e stanza d ascolto ..... diciamo che gli acoustic energy come rapporto qualità prezzo mi sono piaciuti

intanto fallo rodare sulle tue magnat. così ci dici anche come suona con dei grossi colli di bottiglia come diffusori, si fa per dire che poi non sono tanto pessime...cmq di sicuro non al suo livello. secondo me dopo un buon rodaggio qualche differenza si sentirà cmq.

Ok ... volevo solo provare a capire le differenze che norma è Puccini possono avere nell impronta sonora ...
Poi io avrei anche già scelto Puccini , già mi immaginavo di sostituire il coperchio con qualcosa di trasparente , per poter vedere ogni momento il capolavoro che vi è sotto al coperchio... per i diffusori al momento non saprei , ma posso ascoltare . Anche se i magnat come profilo musicale mi piace , chissà la serie Signature 700 come suoni ... comunque , se qualcuno ha il norma ipa 100 e volesse partecipare con la sua esperienza , gliene sarei grato ....

Io l ho scritto ma non mi hai cagato!

Ho ascoltato anche il Puccini anniversario. Con delle casse chario che non conosco bene. Direi un suono più morbido e meno cattivo ma difficile dire dal momento che il grosso della voce lo fanno le casse

Comunque se prima devi vendere i rotel farai in tempo a cambiare 1000volte idea

Hai fatto bene. Io ho sempre cambiato prima l’amplificazione e poi i diffusori. Che senso ha sbilanciarsi sui diffusori quando poi non sei in grado di pilotarli a dovere? Con quegli ampli ti si apre un bel ventaglio di scelte, che abbinerai secondo i tuoi gusti. In ogni caso la mia preferenza va al Norma, che reputo migliore dell’ AA

montanari ciao , per usare il tuo stesso aggettivo , vedi che ti ho cagato, ti ho scritto che non vorrei che il norma fosse troppo luminoso , che poi è anche quello che dicono dei rotel , ti ho anche detto che preferisco diffusori da pavimento . Per il resto credo che i rotel dal momento che rappresentano L entry level del Hifi , hanno buoni prezzi del nuovo ma sopratutto nell usato , quindi sono fiducioso di venderli .
Per il resto si credo che convenga prendere prima L integrato in questo caso , e poi abbinarlo a diffusori più degni dei miei attuali.

Affittasi quindi tu mi consigli il norma , scusami secondo i tuoi gusti in cosa reputi migliore il norma rispetto al Puccini?

Premetto che pur essendone fortemente incuriosito non ho mai avuto occasione di "metterci orecchio", ma obiettivamente non riesco a comprendere il motivo per cui generalmente si tenda a sottostimare i diffusori Magnat, spesso "per sentito dire" e senza neanche averli ascoltati.
Con questo, non è assolutamente mia intenzione "difendere" la casa tedesca, non ne avrei motivo per farlo e i miei diffusori sono peraltro di diversi marchio e categoria. Non voglio nemmeno "criticare" chi ne parla non proprio positivamente, non essendo in possesso di grandi competenze settoriali ed ammettendo candidamente il limite rappresentato dalla mia carenza di nozioni tecniche relative ai prodotti in questione.
Dopo questa doverosa premessa, vorrei portarvi a conoscenza di una mia recente esperienza in fatto di amplificatori/diffusori. E' venuto a trovarmi un amico con una coppia di vecchi Pioneer CS-646, vorrebbe comprarli e per 80 euro diventerebbero suoi, ma secondo lui hanno qualcosa che non va, a suo dire sono addirittura probabilmente danneggiati. Bene, li ho collegati al mio impianto, l'ho acceso, abbiamo chiacchierato un po', abbiamo bevuto una birra e dopo circa tre quarti d'ora siamo passati al test. Giusto per farvi capire: mi ha subito scherzosamente chiesto se, mentre lui è andato in bagno, avessi ricollegato di nascosto i miei diffusori, perché quelli che stavano suonando non potevano essere gli stessi che aveva provato lui a casa sua... 
Devo dire che neanche io mi aspettavo un simile "comportamento" da una coppia di diffusori che ricordavo sinceramente più "caciaroni", ma a questo punto è abbastanza evidente che il buon Maestro Settanta ci ha messo del suo.

Alta Fedeltà ha scritto:Nessuno ti ha detto che sono scadenti, ma che sono di categoria più bassa rispetto all’ampli che vorresti comprare. Di solito si punta a diffusori migliori possibile rispetto al budget che ci possiamo permettere e poi si fa il resto della catena. Ma. Tu ti sei impallinato con il cambio dell’ampli..

Già questo è ciò che si dice in giro , di fatto io utilizzo un ampli che ha un listino circa 30 volte superiore a quello dei diffusori .

I norma suonano freddi , glaciali direi , per fare una battuta direi che prima di fare un ascolto sarebbe bene infilarsi il cappotto . È più sali di livello è peggio è . Non mi piacciono per nulla . Anzi diciamo che li eviterei proprio . 
La critica la feci qualche anno fa al suo progettista e patron del marchio , ci rimase un po’ male , discutemmo delle varie motivazioni , ma la digerì molto meglio di molti possessori dei suoi apparecchi tifosi . 
Hanno un decadimento sonoro sbagliato, è come se non facessero suonare per intero la nota , se avessero fretta di riprodurla . 
A tanti piacciono , buon per loro a me proprio no tanto da tenerli ad esempio di come un amplificazione non dovrebbe suonare . 

non amo un granché neppure gli AA , ma sono pur sempre meglio dei Norma .

Per ogni regola c’è la sua eccezione e poi ognuno è libero di spendere i soldi come vuole soprattutto se non ha problemi di budget, ma io non consiglierei mai a qualcuno di costruire un impianto partendo dalla tua equazione di investire 30 volte sull’ampli quello che si è speso sui diffusori.
Al massimo 1:1

Leggende da forum quelle scritte sopra.
Comunque l utente mi pare ben lanciato col Puccini voleva solo una conferma
Per i diffusori con un paio di proac d15 usate sta ben nel budget

Quali sarebbero le leggende, scusa?

Norma freddi glaciali più vai su peggio è decadimento note.. Tutte cavolate imo

Ah ok, non si capiva perché sopra il tuo messaggio c’era il mio.

Wow quindi sto norma e analitico e freddo ...... peccato .... comunque se piazzo i rotel prendo il Puccini deciso ....
io mi sono trovato benissimo con i magnat , quando li scelsi feci ascolti con jbl , chairo e non ricordo il modello b&w , ebbene i Magnat lo trovai molto più trasparenti nel suonare , tutto era molto più evidenziato e trasparente , mentre jbl davvero per i miei gusti troppo asettico , chairo molto meglio e b&w non mi convincerò....
Magnat fino ad adesso si sono dimostrate del nelle gran casse rapportate al loro costo , non se voi avete mai ascoltato la aerei quantum ....
Comunque adesso punto a cambiare L amplificatore , tra Rotel e Puccini c è un abisso ..... poi studierò anche i diffusori che mi consigliereste , che al momento sono ProAc.

Ognuno ha le sue idee. Secondo me non cadi male ne con uno ne con l’altro. L’unica cosa che mi sento di dire è che investire sproporzionatamente sull amplificatore secondo me non da controindicazioni. Mentre è vero il contrario.

Ma infatti io non ci voglio investire in maniera sproporzionata .
Ho trovato un Puccini a 2000 euro , quindi circa al 50% del prezzo di listino , lo compro da un negozio quindi anche con una garanzia almeno di 1 anno , sempre che ancora non sia valida quella del costruttore , ho poi trovato un norma ipa 100r immacolato a 1200 euro trattabile , normale che chiedo i vostri parare , il norma non posso ascoltarlo .
Per i diffusori so già che dovrò cambiarli , questi li passerò come surround
,ma al momento appena piazzo i rotel vorrei capire se prendere il Puccini “che al momento è il mio preferito “ , oppure risparmiare qualcosa e prendere il norma che leggendo in giro sembra essere un gran bel prodotto .

montanari ha scritto:Leggende da forum quelle scritte sopra.
Comunque l utente mi pare ben lanciato col Puccini voleva solo una conferma
Per i diffusori con un paio di proac d15 usate sta ben nel budget

Per quel che mi riguarda è riferisco ,,, nessuna leggenda solo verità . 

Poi ognuno con i propri soldi ci fa ciò che vuole , e ci mancherebbe ! 
Il mondo è bello perché vario , no ! 

Ragazzi i diffusori proac sono carissimi , ma davvero valgono tutti gli euro che costano , oppure mi sembra che un attimo i prezzi siano un po’ spropositati........

Le d15 si trovano a 1000 se te la senti di comprarle in UK anche meno. Le d18 le trovi a 1500 anche su ebay da negozio straconosciuto
https://rover.ebay.com/rover/0/0/0?mpre=https%3A%2F%2Fwww.ebay.co.uk%2Fulk%2Fitm%2F264499881501
Mi sembra era quanto stanziato di sicuro van bene e quando ti stanchi o vuoi cambiare hanno mercato

Come vedi invece le proac dt8

Sarei anche attratto , ma si dovrebbero ascoltare anche i diffusori opera grand mezzo.

se sei neofita devi prendere per oro colato quello che ti ha suggerito Affittasi,non lo fa mai nessuno...
Come anche nessuno suggerisce quasi mai in maniera netta ed imprescindibile di avere un ambiente d’ascolto trattato secondo criteri misurati sul posto prima di fare comparazioni di un certo livello.Diversamente si rischia di rimanere delusi rispetto all’investimento in elettroniche.
A quel punto penso che la componente diffusori potrebbe in qualche caso risultare persino sovrastimata.
Inutile che dica che è la mia...