Acquisto Thorens TD 166

Proprio bello, complimenti, gran lavoro

grazie a tutti per i consigli sul thorens, specialmente nico 61 e adelmo.
alanford adesso mi informo per quei diffusori che non li conosco...l'ampli integrato che mi hai segnalato sembra valido sulla carta, mi chiedevo nel caso optassi per quello, che casse consigliate per il genere di musica che ascolto e per il tipo di sorgente che utilizzo? (qualche nome per fare qualche confronto)
Per usare anche musica in streaming tipo spotify serve un lettore di rete da connettere a quel tipo di ampli giusto? cosa consigliate?
scusate per le troppe domande ma vorrei capirci qualcosa per fare un accoppiamento corretto. grazie

linn e' un marchio di qualita' 
conoscendo il suono di quei diffusori e vedendo il prezzo di vendita mi sento di consigliarli ad occhi chiusi  
con l'integrato classe' non vedo alcun problema 
certo, sarebbe bene sentirli insieme prima di acquistarli ma se prendi l'integrato e ti rechi dal venditore dei diffusori che la prova di ascolto sia fattibile

Se hai deciso per il Thorens TD 166 è una buona macchina vintage; ne ho rimessi a nuovo un paio (uno mio e uno di un amico).
Mi sembra strano che il perno del piatto (del contro piatto, il piatto va appoggiato su una gola) possa presentare giochi preoccupanti, una verifica la puoi comunque fare.
Problemi + frequenti. Quasi tutti i problemi su cambio velocità / partenza piatto, etc. sono dovuti alla cinghia, lenta e/o usurata.
Vai sul sito Thakker e ne trovi quante vuoi (forse hanno anche le originali) a prezzo ragionevole (12/24 euro).
Testina: se c'è - e non è da buttare - cambia almeno la puntina. Spesso ha l'età del giradischi   o poco meno (quindi va sostituita).
Numerosi problemi di ascolto nascono di lì. L'amico di cui parlavo imputava la scarsa qualità a una errata conservazione dei suoi vinili.
Invece era la testina; cambiata quella il suono è migliorato ... sembrava di ascoltare un altro impianto, e abbiamo messo una Ortofon da 70 euro.
La conformazione dello shell originale e il passo delle viti possono dare perplessità; le viti del passo giusto risolvono il problema (vendono kit appositi).
Le testina va montata da sotto (non c'è il foro passante per vite / dado), lo shell asportabile semplifica molto l'operazione.

martin logan ha scritto:Se hai deciso per il Thorens TD 166 è una buona macchina vintage; ne ho rimessi a nuovo un paio (uno mio e uno di un amico).
Mi sembra strano che il perno del piatto (del contro piatto, il piatto va appoggiato su una gola) possa presentare giochi preoccupanti, una verifica la puoi comunque fare.
Problemi + frequenti. Quasi tutti i problemi su cambio velocità / partenza piatto, etc. sono dovuti alla cinghia, lenta e/o usurata.
Vai sul sito Thakker e ne trovi quante vuoi (forse hanno anche le originali) a prezzo ragionevole (12/24 euro).
Testina: se c'è - e non è da buttare - cambia almeno la puntina. Spesso ha l'età del giradischi   o poco meno (quindi va sostituita).
Numerosi problemi di ascolto nascono di lì. L'amico di cui parlavo imputava la scarsa qualità a una errata conservazione dei suoi vinili.
Invece era la testina; cambiata quella il suono è migliorato ... sembrava di ascoltare un altro impianto, e abbiamo messo una Ortofon da 70 euro.
La conformazione dello shell originale e il passo delle viti possono dare perplessità; le viti del passo giusto risolvono il problema (vendono kit appositi).
Le testina va montata da sotto (non c'è il foro passante per vite / dado), lo shell asportabile semplifica molto l'operazione.

Molto interessante, grazie delle info!

alanford ha scritto:linn e' un marchio di qualita' 
conoscendo il suono di quei diffusori e vedendo il prezzo di vendita mi sento di consigliarli ad occhi chiusi  
con l'integrato classe' non vedo alcun problema 
certo, sarebbe bene sentirli insieme prima di acquistarli ma se prendi l'integrato e ti rechi dal venditore dei diffusori che la prova di ascolto sia fattibile

si certo non metto in dubbio che sia un marchio di qualità.
Nel caso volessi ascoltare anche musica in streaming cosa dovrei aggiungere?
In alternativa potrei prendere in considerazione un ampli con streamer integrato (tipo denon 600ne o addirittura Audiolab 6000A) o ci perdo molto in qualità?

MNVLS ha scritto:

alanford ha scritto:linn e' un marchio di qualita' 
conoscendo il suono di quei diffusori e vedendo il prezzo di vendita mi sento di consigliarli ad occhi chiusi  
con l'integrato classe' non vedo alcun problema 
certo, sarebbe bene sentirli insieme prima di acquistarli ma se prendi l'integrato e ti rechi dal venditore dei diffusori che la prova di ascolto sia fattibile

si certo non metto in dubbio che sia un marchio di qualità.
Nel caso volessi ascoltare anche musica in streaming cosa dovrei aggiungere?
In alternativa potrei prendere in considerazione un ampli con streamer integrato (tipo denon 600ne o addirittura Audiolab 6000A) o ci perdo molto in qualità?

mi dispiace ma non mi intendo di streaming.

Discorso "streaming" : oggi ci sono gli ampli / DAC / streamer - questo è verissimo.
Tuttavia o ne prendi uno davvero buono oppure rischi dei compromessi in qualità e resa all'ascolto.
Nulla di male ... basta saperlo e valutare.
A mio avviso lo "streaming" ha senso se è di alta qualità: quindi Qobuz, Tidal e simili.
Se hai un device digitale e una connessione internet puoi iniziare.
Ti abboni, scarichi la App e compri almeno un convertitore D/A.
Esci in digitale dal tablet o dal PC, entri nel DAC e di qui (in analogico) vai a un ingresso aux dell'amplificatore.
Io sono partito con un DAC della iFi e mi trovo bene; certo c'è di meglio, puoi spendere 10K euro .
Un altro vantaggio: puoi upgradare il DAC, in futuro, senza essere costretto a cambiare anche l'amplificatore (sarebbe molto + costoso).

grazie, molto chiaro

giusto per aggiornarvi... alla fine ho preso il thorens 166 in condizioni originali e tenuto veramente bne.. come ampli il classè 101 da lizard che ringrazio e devo dire che è stupendo... come diffusori le micra III diapason, stand kanto 32'' ed un pre phono cambridge alva, cavi di potenza ricable primus e cavi di segnale mogami 2534... 
tutto funziona alla perfezione, solo la puntina shure che già montava sarebbe da cambiare visto gli anni... devo comprare testina nuova o basta solo una stilo per  la shure? se cambio marca tipo at o nagaoka devo cambiare anche la testina completa? 
grazie

Se il budget è limitato, cambia solo lo stilo. Poi dipende da che modello di Shure hai.
In questo caso, te la dovresti cavare con una trentina di euro.
Se però il budget te lo consente, metti una testina nuova, con stilo ellittico: una buona opzione, potrebbe essere la AUDIO TECHNICA VM520EB, ma vanno bene anche Ortofon o Grado di pari costo.
Fai una ricerca e poi valuta, però considera che l’estrazione delle informazioni musicali dai nostri amati dischi neri, è operazione delicata e basilare, per la resa di tutta la catena audio a valle, quindi ritengo valga la pena investici.....

MNVLS ha scritto:giusto per aggiornarvi... alla fine ho preso il thorens 166 in condizioni originali e tenuto veramente bne.. come ampli il classè 101 da lizard che ringrazio e devo dire che è stupendo... come diffusori le micra III diapason

E anche in quella scelta penso ci sia lo zampino di lizard..

Ciao cigaro60, come puntina monta una shure 70b che come ho detto penso sia da cambiare... Come headshell porta testina ha il suo originale tp60.

lizard ha scritto:

MNVLS ha scritto:giusto per aggiornarvi... alla fine ho preso il thorens 166 in condizioni originali e tenuto veramente bne.. come ampli il classè 101 da lizard che ringrazio e devo dire che è stupendo... come diffusori le micra III diapason

E anche in quella scelta penso ci sia lo zampino di lizard..

si... in effetti è vero!

Adelmo ha scritto:

akla vintage gear ha scritto:Se ha dubbi   vieni a vedere cosa uso e lo stato di manutenzione  il tipo di lubrificante usato  per i cinghia ovviamente  sia per i giradischi open reel  e cassete deck   nakamici e teac akay  no  ho mai visto tolleranze cosi grossolane nel mio jubillee   147  kd8030 e oracle alexandria  a meno che  non si acquistino presso le piattaforme ecologiche allora  si. hai ragione a dubitare delle tolleranze bronzine perno .

IO ho avuto modo di verificare 2 giradischi Thorens, un TD 160 e un TD 125. Entrambi avevano le tolleranze tra boccole e perno troppo larghe e il perno scendeva di colpo anche con un lubrificante denso.... Sara stato un caso? Non saprei dire......

Stesso discorso per i Lenco e il cuscinetto originale, ne ho 2.......

Poi concordo che un buon cuscinetto per giradischi ha il perno che dopo aver inserito il lubrificante nelle boccole e oliato il perno dovrebbe scendere con il suo peso molto molto  lentamente e facendolo ruotare.....

Saluti

Adelmo

Io ne ho solo uno, ma non ci ho visto nessun cuscinetto,casomai due bronzine sinterizzate e una sfera reggispinta.Nella meccanica cuscinetto e bronzina sono due cose molto diverse.

MNVLS ha scritto:Ciao cigaro60, come puntina monta una shure 70b che come ho detto penso sia da cambiare... Come headshell porta testina ha il suo originale tp60.

ho anche una testina M44e

Mantenendo lo shell originale Thorens (non vedo perché cambiarlo) devi per forza scegliere una testina con fori passanti - visto che le 2 viti vanno messe sotto.
Al contrario di quasi tutti gli shell "attuali" dove avviti la testina dalla faccia superiore.
Visto che ne esistono di buona qualità non hai che l'imbarazzo della scelta (Audio Technica, Nagaoka, Ortofon, Grado ... più altre).
Direi che gli altri componenti dell'impianto meritano una nuova testina completa (da almeno 2/300 euro), quindi non limitarti a sostituire la puntina.
Il miglioramento sarà, secondo me, sostanziale (occhio a una adeguata taratura con dima e bilancina).

Pensavo ad una nagaoka MP 110, ho visto che una testina completa costa sui 170 euro se no c'è la mp150 a 315 euro . Nel caso che prenda la mp110 posso in futuro montare lo stilo della 150 o 200 sulla stessa testina?
Alternative simili in casa AT?

La Nagaoka MP 110, è sicuramente un’ottima testina.
Al momento, non spenderei di più e non penserei a futuri upgrade con altri stili.
Meglio farsi un po’ di esperienza, partendo da questo, che sarebbe già un set up di buon livello: magari fra un paio d’anni, potrai fare cambiamenti più mirati all’equilibrio dell’impianto ed ai tuoi gusti musicali.

Dimenticavo....
L’alternativa alla 110 in casa AT, ritengo sia la AT-VM95ML.
Poi, nel mondo delle testine, puoi anche spendere migliaia di euro, ma se non hai equilibrio con gli altri componenti, nella fattispecie braccio giradischi, pre phono/ingresso phono dell’ampli e cavi, sono in parte sprecati.

a sto punto guardo quella che costa meno tra la nagaoka mp110 e la vm95ml.
per un braccio come il tp11 (16.5 gr) ho visto che vanno bene tutte e due...

C’è un bell’articolo su REMUSIC, che fa fa un confronto in casa AT, sui tre modelli di VM95:
https://www.remusic.it/IT/Testine-Audio-Technica-AT-VM95-1812f700

Amplificatore Classé CAP e diffusori Diapason sono dei signori componenti, che dovrebbero stare al passo anche con PH + prePH + testina di alto livello.
A questo punto è l'accoppiata TD 160 + Cambridge a essere più "basic", però resta un ottimo inizio.
Puoi mettere tranquillamente una testina sui 2/300 euro (anche la MP150 se ti piace).
Se il gioco di appassiona, fra un po' di tempo finirai per cambiare giradischi e pre Phono
Ma non ti preoccupare, è una patologia seria che può avere effetti deleteri solo sul conto corrente

grazie dei consigli... alla fine ho preso una at vm95sh ... aspetto che mi arrivi

Secondo me, hai fatto un ottimo acquisto, che ti permette di iniziare con il piede giusto, senza “strafare” rispetto agli altri componenti.
Quando arriverà, concentrati per fare un settaggio corretto, in modo da metterla nelle condizioni di esprimersi al meglio.
Poi non esprimere giudizi prima di aver ascoltato almeno una decina di LP....
Aspettiamo comunque tue sensazioni: buon “lavoro” e buona musica!.

Buonasera a tutti, sono in fase di restauro del thorens td 160 che era appartenuto a mio padre. Sto cercando un fonorilevatore in sostituzione della stanton 681eee (credo che abbia l'età del giradischi) e volevo anch'io prendere la at vm95 sh ma ha i fori filettati (credo passo M3) e quindi non sarebbe plug&play per la tp60. Sarebbe interessante sapere come l'utente MNVLS la monta sulla shell tp 60. Un'idea l'avrei ma preferisco sentire altre campane. Buona serata e buona musica a tutti.