Alla ricerca di un mini

Rick1982 ha scritto:…ho parecchi problemi di interfacciamento tra le Kudos e l’ambiente, parecchi rimbombo e riverberi in basso che non sopporto e non riesco a risolvere con il posizionamento dei diffusori (le ho provate in tanti modi)… I due punti critici sono il divano attaccato alla parete dietro e uno dei due diffusori a circa 50cm dalla parete laterale mentre l’altro ha il resto del salone di spazio laterale.
Ora veniamo al motivo per cui ho aperto questo 3d, posto che non posso intervenire sull’ambiente (salone di casa e principale area vissuta della casa da tutta la famiglia), posto che il Naim l’ho preso da poco, già lo conoscevo e mi piace… sono alla ricerca di due diffusori da stand dalle dimensioni contenute (per capirci le Linton Heritage sono troppo grandi).

Credo che potresti valutare l’inserimento di un equalizzatore digitale con regolazioni separate x i due canali a monte del DAC.

Nel tuo caso Rick, come dice anche Calibro il DSP è sicuramente la soluzione più diretta e a minore impatto sulla resa finale, se ascolti con il PC collegato potresti anche usare un DSP software, altrimenti ci sono soluzioni per un po' tutte le tasche.

Belle le 3/5, con spectral (visto che è stato nominato) vanno molto bene   



E anche con Naim.
Secondo me non avresti problemi

Però quelle Arturiane dietro so meglio...

Anche la stanza ed il trattamento!! Spectral magari… ma per me fuori budget e mi sembra che offra solo soluzioni pre/finale.

Riguardo DSP o equalizzatore, ho provato un po’ a giocare con l’EQ del WiiM Pro a orecchio, qualcosa guadagno ma perdo da altre parti, senza misure precise non riesco a trovare un equilibrio, anche perché l’ambiente un equilibrio non ce l’ha. Dovrei dotarmi di un microfono tipo Umik e fare qualche misura, ripristinare l’abbonamento a Roon e utilizzare lui per la correzione, in modo da lasciare il pc (core) da un’altra parte e usare il WiiM (o un raspberry che ho) come endpoint.

Come vi dicevo nel frattempo sono andato in fissa male per le LS3/5a, senza averle mai ascoltate per giunta, quindi ho fatto quello che non si dovrebbe mai fare… acquistare un diffusore senza averlo ascoltato prima.
Fra qualche giorno vedremo se questo acquisto di pancia e sensazioni mi ripagherà, in caso contrario tornerò a rompervi le scatole più di prima!

Non escludo a priori l’utilizzo del dsp e, se non riesco a venderle, di tenere anche le Kudos X2 e lavorare sulla loro resa.

Intanto chiunque abbia consigli su eventuali passi obbligati da fare con le LS3/5a (cavi, stand più economici e reperibili dei soliti Foundation/Music Tools etc…) sono tutto orecchi!

Intanto grazie per i consigli e le opinioni che mi avete dato!

@carloc il discorso sul dal era riferito più che altro alle Kudos, sulle LS3/5a ho letto e visto molto in questi giorni, compresi i tentativi di abbinarci un sub quasi sempre infruttuosi.
Tra l’altro il basso sotto i 60hz è proprio quello che mi da problemi nel mio ambiente con i diffusori attuali, motivo per il quale mi è venuta la pesante scimmia di un mini, finita poi per essere pesantissima.
Una coppia di LS3/5a l’ho presa, attendo solo la spedizione e l’arrivo.

Lato stand c’è un’alternativa valida sia sonicamente che a livello di peso e stabilità (con un bimbo per casa la prudenza non è mai troppa) ai soliti Foundation, Music Tools e simili? Ad esempio stavo vedendo i B&W STAV24 dei quali però non trovo misure e peso, qualcosa ha Playstereo (magari gli scrivo per chiedere consiglio dato che vendono anche le Stirling).

Il suggerimento all'uso del DSP era riferito al controllo dei rimbombi con le Kudos, non all'aggiunta di bassi alle LS3/5A (che quei bassi non li hanno).
Non si può aggiungere quello che non c'è, mentre si può gestire quello che c'è in eccedenza...

Per me puoi (e dovresti) lavorare sulla resa delle Kudos.

Sono speaker con il down-firing quindi "sparano a terra".
Ho le SX2 di Neat che sono analoghe per design e caratteristiche, ma tagliano più in alto (35Hz contro i 25Hz delle tue).
Nei vari spostamenti ho notato che questo design non le rende suscettibili tanto alla distanza dalle pareti quanto alla dimensione della stanza: più è piccola più il rimbombo si propaga.

Per prima cosa proverei (se non l'hai fatto) degli isolatori stile "intona" oppure a chiudere proprio la bocca del reflex con della gommapiuma.
Il DSP per questo scopo lo farei comunque passare da una misurazione in Dirac.

costa un botto... 

io non lo farei mai..

però...

@JacksonPollock ho preso dei Gaia III di Isoacoustics per le Kudos e, pur non essendo una cosa dal giorno alla notte, il cambio rispetto alle Superspikes si sente, i Gaia “asciugano” di più.
Tra la base e l’inizio del diffusore ho inserito sia un foglio di foam che un materiale simil lana di roccia, qui cambiamenti ben udibili ma o troppa attenuazione o troppo poca, devo sperimentare con il tipo e quantità del materiale.
Pensando che il pavimento in parquet (incollato e non flottante) potesse accentuare il problema ho provato anche a spostarle sopra lo spesso tappeto che hanno davanti.
Se sommo tutti gli interventi sicuramente c’è un miglioramento, a volte anche troppo, mi rimangono sempre due problemi: il divano attaccato alla parete dietro, che con il vecchio divano risolvevo spostandolo in avanti durante gli ascolti (il nuovo troppo pesante), e sopratutto i riverberi/rimbombi provenienti dall’angolo a sinistra del divano (vedi piantina sotto, ho disegnato approssimativamente la posizione dei diffusori nella posizione di ascolto).

Intanto che aspetto le LS3/5a faccio qualche altra prova.

Tutto quel vuoto a destra effettivamente è difficile da gestire.
Certo è che con le BBC passeresti da una sovrabbondanza di bassi a zero bassi...

Ma metterle sulla parete corta con il divano spalle al tavolo?
Non riesci?

Ho avuto in passato come mini delle Spendor S3/5r e delle Proac Response D1, in ambiente di dimensioni simili alla porzione del salone attuale riservata all’ascolto… ora non so quanto basso abbiano le LS3/5a rispetto alle Spendor ma credo poco meno, con dimensioni simili… all’epoca il basso delle Spendor per me era più che sufficiente, quello delle Proac in alcuni casi troppo (ma non avevo troppo spazio dietro per il reflex allora), e infatti non riuscendo a decidere quale fosse migliore le avevo tenute entrambe e le alternavo a seconda di quello che mi andava di ascoltare.
Dai video che ho visto in rete (penso tutti quelli disponibili) non mi è sembrata così tragica come viene descritta la faccenda basso delle LS3/5a… ultimamente poi sono molto sulla falsa riga del “less is more” preferisco che non ci sia niente sotto i 60hz piuttosto che avere problemi come ora, ho un particolare problema con il basso non controllato, mi da molto più fastidio di alti frizzanti.
…forse sto solo cercando di auto convincermi dell’acquisto prima che arrivino…

JacksonPollock ha scritto:

Ma metterle sulla parete corta con il divano spalle al tavolo?
Non riesci?

Me lo hanno già consigliato e sicuramente sarebbe meglio, avrei simmetria e aria dietro alla testa, il problema è che dovrei stravolgere il salone e non credo che la famiglia sia d’accordo.
Sulla parete corta c’è una finestra con termosifone sotto e non ci sono prese, quindi non posso spostarci la tv con relativo mobile. Potrei fare una prova temporanea ma non potrebbe essere comunque una soluzione definitiva. Dovrei usare poi cavi parecchio lunghi.

@matley mossa quantomeno audace da Harbeth… cavolo costano il doppio delle P3…

Rick1982 ha scritto:Ho avuto in passato come mini delle Spendor S3/5r e delle Proac Response D1, in ambiente di dimensioni simili alla porzione del salone attuale riservata all’ascolto… ora non so quanto basso abbiano le LS3/5a rispetto alle Spendor ma credo poco meno, con dimensioni simili… all’epoca il basso delle Spendor per me era più che sufficiente, quello delle Proac in alcuni casi troppo (ma non avevo troppo spazio dietro per il reflex allora), e infatti non riuscendo a decidere quale fosse migliore le avevo tenute entrambe e le alternavo a seconda di quello che mi andava di ascoltare.
Dai video che ho visto in rete (penso tutti quelli disponibili) non mi è sembrata così tragica come viene descritta la faccenda basso delle LS3/5a… ultimamente poi sono molto sulla falsa riga del “less is more” preferisco che non ci sia niente sotto i 60hz piuttosto che avere problemi come ora, ho un particolare problema con il basso non controllato, mi da molto più fastidio di alti frizzanti. …forse sto solo cercando di auto convincermi dell’acquisto prima che arrivino…

Certo mi viene la curiosità di capire come sei arrivato alle Kudos, che invece scendono all'inferno rispetto alle altre due che hai posseduto.
Un design isobarico l'hai preso in considerazione?

Se posso permettermi... L'XS2 è un partner che a tratti trabocca in basso e il Metrum pure non scherza con le densità in quelle zone...
Altri ampli hai avuto modo do provarli?

Qualche anno fa con la nascita di mio figlio ho cambiato casa, vendetti tutto l’impianto di allora (Aqua Acoustics La Voce S3, Sugden A21SE, Spendor S3/5r e Proac Resp D1, Stand Target).
L’idea iniziale era di prendere due piccole torri meno pericolose con un bimbo piccolo in casa, economiche (usate) da abbinare ad un integrato più piccolo e che scaldasse meno del Sugden per poterlo inserire nel mobile (a riparo dal pargolo). In origine il progetto prevedeva cucina e zona salotto invertite con tv e stereo sul lato corto dove ora è la cucina. Problematiche varie di impianti poi hanno portato alla modifica del progetto così come è ora.
Avevo trovato un’occasione per le Kudos in Inghilterra e le presi (prima della fine dei lavori). Da allora sono iniziate le prove (anche con vari ampli) ma lo scarso utilizzo causa poco tempo mi aveva portato a trascurare l’impianto fino a poco tempo fa quando ho iniziato ad ascoltarlo con più frequenza e con più frequenza ad esserne insoddisfatto.
Prima del Naim avevo una coppia Nuprime (Dac9 e Sta9) che relativamente al problema in basso facevano un pelo meglio ma frequenze medie e alte erano inferiori al Naim, diciamo che avevano un suono un po’ troppo “caldo” per i miei gusti.

Personalmente con le Neat (che non sono le Kudos ma non sono nemmeno troppo distanti come impronta e specifiche) avevo trovato una quadra con la coppia Quad Artera Pre+Finale che aveva un controllo sulle basse notevole senza penalizzare le medie frequenze.
Molto più coerente, lineare e naturale la presentazione rispetto al Naim che le rendeva sicuramente più piacione, ma a tratti trabordanti (e personalmente affaticanti).

Il Pre è di ottimo livello, completamente analogico, filtri discreti per il bass cut, oltre che lo storico controllo di toni tilt (escludibile).
Tutto bilanciato (ingressi pree e connessione pre-finale).
In coppia impilati entravano in un kallax di Ikea, ma andavano messi rigorosamente sul ripiano basso perchè fanno 24kg in due.

Se vuoi ascoltarli li trovi da Di Prinzio.

Ma rimanendo sugli integrati, posto che comunque almeno all’inizio il Naim resterà visto l’esborso per le LS3/5a, qualcuno mi sa dire qualcosa sui Vincent? Si trova poco in rete, ibridi di discreta potenza e qualche modello è anche bello esteticamente (il 228 con i meter sul frontale ad esempio).
Qualcuno li possiede o li ha potuti ascoltare?
Domanda in ottica principalmente LS3/5a…

L’Audio Innovations sembra praticamente un must… ne avrei trovato anche uno a Roma a meno, il problema sono le valvole con un bimbo piccolo ed il fatto che non entra nel mobile tv. Purtroppo ho parecchi compromessi con i quali fare i conti. Quando arriveranno le LS3/5a vorrei provare a risentire il proprietario del Lavardin e chiedergli se gli va di ripassare per provare l’accoppiata.

@carloc al momento sono discorsi così tanto per… già è stato un bel salasso quello per i diffusori (a proposito ho preso le Falcon Gold Badge), per un bel po’ suoneranno col Naim, salvo problemi tecnici che ne impediscano l’accoppiamento ma non credo.
Come sappiamo bene tutti però non siamo normali (almeno io e la maggior parte di quelli che ho conosciuto) e la fantasia vola.