Audio Digitale Open Mind

mantraone ha scritto:
Comunque ... si fa alla romana.... 

E allora non è un invito... È na' cafonata... 
Nun se fa... 

JacksonPollock ha scritto:


E allora non è un invito... È na' cafonata... 
Nun se fa... 

... faccio presente che ero sato accusato di "corruzione da tortellino" per invalidare il risultato di ascolto... hihih

se offri tortellini e SotM e poi ritratti sui tortellini  cosa rimane? 

un cosmico nulla..

slash ha scritto:se offri tortellini e SotM e poi ritratti sui tortellini  cosa rimane? 

un cosmico nulla..

hihihi  affatto, contento tu...
.. tangibilmente a me rimangono sia tortellini che SOtM e sono stra contento, mi spiace per gli altri...


scherzi a parte... faccenda COVID-19 stabilizzata.... spero ci incontreremo a farci 2 risate... tortellino o lasagna che sia... 

bene, man in the middle , dopo 3 pagine di nulla cosmico possiamo finalmente andare avanti e chiacchierare di altro.

da pizza e mandolino, siamo passati a tortellini e SotM, bah che paese siamo diventato

slash ha scritto:bene, man in the middle , dopo 3 pagine di nulla cosmico possiamo finalmente andare avanti e chiacchierare di altro.

[OT] mmm.... MITM ti occupi di sicurezza informatica?

Secondo me tra di voi nel profondo c'è del tenero

JacksonPollock ha scritto:Secondo me tra di voi nel profondo c'è del tenero

quindi, i sistemi digitali di conversione  fanno il meglio che possono nella rappresentazione dell'ambiente non discreto,  i livelli in registrazione A/D sono talmente estesi (24 bit, alcuni anche a 32 bit con frequenze di campionamento ad alta risoluzione)  che il campione digitale che arriva a noi oggi è un buonissimo e cremoso ripieno , sta a noi trovare un cannolo all'altezza della crema..

L'hardware si è evoluto per ridurre il jitter sul trasporto e sull'elaborazione a livelli impercettibili , a livelli che non potevamo immaginare 20 anni fa. Anche una rete su piccola scala è in grado di trasportare parecchi di canali con gli adeguati protocolli senza ritardi e senza provocare perdite.

Quindi.. e' finito il gioco ?  nel digitale occorre fare i conti con protocolli, processori elaborazione  , software e UI,  prima erano cavi/alimentazioni/tavoli vibrazioni.. valvole e poi l'analogico non è completamente escluso  resta una bella variabile da considerare.

e poi l'analogico non è completamente escluso  resta una bella variabile da considerare.

Nel digitale contemporaneo è tutta li la differenza.
Tanto che (secondo me) non ha mai avuto tanto senso recensire un dac solo per la sua manifattura (Es. I Sabre suonano meglio degli AKM..) quanto lo stadio d'uscita dello stesso.

ai diffusori ci devi arrivare..

ma anche il jitter e' un fenomeno analogico che si ripercuote sul dominio digitale..  e il suo modo per dirci che la conversione non sarà facile. (Anche i Borg non riescono ad assimilare tutti, qualcuno si ribella :) )
certo la letteratura per semplificare lo analizza e cerca di correggerlo quando arriva nello stadio
digitale anche perché più che con i master clock non si è andati avanti. non ha senso investire in questo frangente, molta più strada nella sua correzione lo hanno fatto le architetture digitali .. protocolli e processori..

secondo me anzi .. mantenere una frequenza di lavoro bassa sulle interfacce di connessione e lavorare di dsp e' la soluzione migliore ..

mantenere una frequenza di lavoro bassa sulle interfacce di connessione e lavorare di dsp e' la soluzione migliore ..

Ma infatti la direzione dell'alta risoluzione a mio vedere serve proprio per dare più headroom ai DSP nelle manipolazioni, come si diceva all'inizio della discussione.
Se hai più "ciccia" il degrado è minore e non hai bisogno di usare pesantissimi algoritmi di dithering per dare una sensazione di transizione morbida.
Un 24/192 nativo ti da meno degrado in manipolazione di un 44/16 (anche in upsample).

Tanto la schizofrenia di questo mondo in relazione all'equalizzazione è lampante e inoppugnabile.

Nessuno la vuole, ma tutti la inseguono mascherandola con altri nomi... 

dove siamo

digital in --> [XMOS] (clock master) -- i2s -- [UPSAMPLER]  -- i2s -- [DAC] (clock ?) --> analog out

dove stiamo andando

digital in --> USB or Network Generic Interface (no clock) -- data bus async -- [Audio Processor] (clock master)  -- i2s -- [DAC] (clock) --> analog out

mantraone ha scritto:
[OT] mmm.... MITM ti occupi di sicurezza informatica?

no , però ho molta fantasia.
sei sempre [OT] inutile specificarlo ..

mantraone ha scritto:
  MasterClock (molto interessante etherregen di Uptone Audio).

Purus ha scritto:... ora mi piaci, palla a slash

Molto interessante per scaldare le pietanze se non vuoi accendere il microonde. E prima che ti salga la mantraonite .. no , non lo ho ascoltato

slash ha scritto:dove siamo

digital in --> [XMOS] (clock master) -- i2s -- [UPSAMPLER]  -- i2s -- [DAC] (clock ?) --> analog out

dove stiamo andando

digital in --> USB or Network Generic Interface (no clock) -- data bus async -- [Audio Processor] (clock master)  -- i2s -- [DAC] (clock) --> analog out

quindi sarebbe questo il nuovo digitale open mind, giusto?

bene condivido, ma quali benefici porterebbe la nuova catena?

Da quello che ho capito tutta la prima parte è praticamente un passaggio di dati (lo stesso che fai spostando un file o inviando una mail) che possono essere manipolati (Audio processor) con più o meno gioco (in base al campionamento) finendo nel DAC solo per trasformarli in segnale analogico.

In questo percorso la sostanza sta (ovviamente) nel file, nella capacità/potenza di elaborazione e non ultimo nel software che governa ed esegue le manipolazioni del DSP.
Rimarrà la variabile dello stadio d'uscita.

Cavi, cavetti e altri gingilli lato ingresso spariranno...

JacksonPollock ha scritto:Da quello che ho capito tutta la prima parte è praticamente un passaggio di dati (lo stesso che fai spostando un file o inviando una mail) che possono essere manipolati (Audio processor) con più o meno gioco (in base al campionamento) finendo nel DAC solo per trasformarli in segnale analogico.

In questo percorso la sostanza sta (ovviamente) nel file, nella capacità/potenza di elaborazione e non ultimo nel software che governa ed esegue le manipolazioni del DSP.
Rimarrà la variabile dello stadio d'uscita.

Cavi, cavetti e altri gingilli lato ingresso spariranno...

si vero, infatti mi domandavo perché non fare direttamente dei DAC roon Ready, con la porta Ethernet il tutto su board con bus dati 64 bits.

ma per esempio il DirectStrem DAC della PS Audio con la scheda Network bridge, non è già tutto questo?

https://www.psaudio.com/products/directstream-dac/#tab-specs

in questo caso il setup è totalmente network con multiplexer  e mpd su raspberry pi3 (arm generic)..

CPU1 in isolamento solo per audio, la maggior parte dei campioni inviati al dac ha  latenza   sotto 1.000.000_mo di secondo (1/1.000.000).  non c'e' accumulo nel buffer.

avevo provato ad ascoltare differenze con l'auralic femto (che ho venduto) ma non le sentivo proprio (sarà   indubbiamente colpa della stanza cuboide dove vivo) ..  

slash ha scritto:


in questo caso il setup è totalmente network con multiplexer  e mpd su raspberry pi3 (arm generic)..

CPU1 in isolamento solo per audio, la maggior parte dei campioni inviati al dac ha  latenza   sotto 1.000.000_mo di secondo (1/1.000.000).  non c'e' accumulo nel buffer.

avevo provato ad ascoltare differenze con l'auralic femto (che ho venduto) ma non le sentivo proprio (sarà   indubbiamente colpa della stanza cuboide dove vivo) ..  

questo sarebbe il BOSS I2S DAC 1,2 della Allo e lo monti sul RP3 gestito da RAAT per renderlo endpoint roon ready?

sicuramente la stanza, cuboide o no, è importantissima anzi fondamentale. Ma esempio le differenze tra un cavo di potenza e un'altro quelle le senti?

Eddai Mantra, basta con sti cavi... 

recording is a variable factor.
human is a variable factor.
cable does'nt !

la stanza e' importante , le frequenze nella regione sotto i 200Hz si comportano in modo imprevedibile nella vs. stanza , l'industria dell'audio lo sa e cerca di correggere questo aspetto da anni ..

mantraone ha scritto:
questo sarebbe il BOSS I2S DAC 1,2 della Allo e lo monti sul RP3 gestito da RAAT per renderlo endpoint roon ready?

non sarebbe è il dac Allo .. e non c'e' RAAT ma mpd con moduli rtalsa.

slash ha scritto:

non sarebbe è il dac Allo .. e non c'e'  RAAT ma mpd con moduli rtalsa.

Mi mandi il link ?

anzi è questo:

https://www.allo.com/sparky/boss-dac.html