Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Grazie dei suggerimenti Gian. Mi sa che partiro' dall'Uccello di fuoco (ma che razza di titolo e'???), probabilmente nella versione di Oue perche' e' disponibile su hdtracks...e vediamo che succede!
Vi tengo agiornti

pluto ha scritto:Ciao Ale, hai fatto benissimo.
Il disco è quello che ti avevo fatto ascoltare qua solo che in vinile non esisteva se non il finale sul disco del centenario della Thorens.

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Ieri durante l'incontro con Spectral e RR, visto che c'era, ho chiesto a Gallacci se mi trovava il cofanetto di Karajan con le Sinfonie di Beethoven del 63 ristampate a 180 gr. Erano introvabili da anni.
Si è assentato un attimo e nel magazzino di Audiograffiti c'era l'ultima copia intonsa e ancora nel cellophane.
250 eurozzi però..

Avevo solo i mono originali + i CD e mi mancano i SACD che ha Vito. Ma questa.....

Quasi quasi la metto su Ebay .....

Ma che ci vuoi mettere su ebay... ...

Guarda cosa ho trovato ed accalappiato:



...Te sei la mia rovina... ...

E' un balletto con una sinopsi un pò complicata tratto dalla tradizione folcloristica russa.
Ovviamente nella storia della musica la Sagra è un'opera molto più importante ma i primi ascolti sono sconcertanti. Alla prima si presero quasi a pugni, l'autore fu fortemente criticato x la rottura drammatica con la tradizione musicale imperante fino ad allora.

Io ho tenuto i dischi x anni provando ogni tanto ad ascoltarli e rimettendoli a posto. Poi piano piano....

Certo che passare da Corelli o Haydn alla Sagra è un bel salto

io ho l'edizione Classic records triplo vinile a 45 giri di Antal Dorati e suona divinamente ( naturalmente parlo dell'Uccello di fuoco ). Ecco come qualità artistica e tecnica si sposano perfettamente

Bene, allora al prossimo incontro/ascolto proviamo anche quello...

Dragon ha scritto:

Ma che ci vuoi mettere su ebay... ...

Guarda cosa ho trovato ed accalappiato:



...Te sei la mia rovina... ...

Tu si che mi dai soddisfazioni
Disco stupendo.

Attento ai Labirinti. Controlla bene viti giunture e guarnizioni. Con questo salta tutto x aria se alzi un pò la manopola del volume

frighino rosso ha scritto:io ho l'edizione Classic records triplo vinile a 45 giri di Antal Dorati e suona divinamente ( naturalmente parlo dell'Uccello di fuoco ). Ecco come qualità artistica e tecnica si sposano perfettamente

Sei il solito esagerato!

suona benissimo e secondo me è anche una grande interpretazione del " Don Quixote " di Richard Strauss l'edizione su vinile 180 gr della DG su ristampa credo Speakers corner, direttore Karajan con i Berliner e Pierre Fournier al violoncello.

ema49 ha scritto:
Ciao a tutti. Sono sempre vivo ed in buona salute.
Gianni, tu conosci i miei problemi di lavoro che tuttora persistono (sono duretti questi, ma molleranno.. ).

Appena possibile riprenderò a tempo pieno. Intanto nel tempo libero sto cercando di sistematizzare l'argomento "L'Arte della fuga" di JSB e ti assicuro che è un lavoraccio.

Anche perché in qualche modo c'entra anche Busoni (quello vero, non Carlo ).

Vero, Carlo?
A presto, Emanuele

Ciao Emanuele e saluti a tutti
arrivo buon ultimo....
Visto che parli dell'Arte della fuga di Bach, mi è venuto in mente che ho una serie di dischi a 45 giri della Mark Levinson, comperati illo tempore.
Sono una registrazione allo stato dell'arte.
Saluti Guido

So che non interessera' tutti, ma voglio rendervi partecipi della mia gioia!
Finalmente, il 10 di Dicembre andro' ad assistere a un bel concerto: il Messiah di Handel, con la English Chamber Orchestra e il Leeds Festival Chorus.
La cosa ganza e' che ho mandato una mail in ufficio e un collega viene a farmi compagnia.
Non manchero' di raccontarvi le mie impressioni!

A me fa molto piacere ed interessa invece!!!!!

E' sempre bellissimo andare ad ascoltare la musica che si ama dal vivo! Qualcuno critica gli ascolti dal vivo perché "imperfetti". La verità è che la musica dal vivo può dare emozioni veramente fortissime.

Non mi resta che augurarti un buon ascolto!

Colgo l'occasione per segnalare a tutti gli amici appassionati di piano la ristampa in 9 CD della integrale delle sonate di Beethoven eseguita da Arrau negli anni '65 circa. Si tratta di una ristampa dal suono finalmente degno di una delle più belle integrali delle sonate beethoveniane, e forse uno dei mezzi più belli per approfondire il pianismo del nostro Ludwig.

IO non ho ancora acquistato il remastering, ma una selezione di quattro sonate comprate in CD della serie original della Decca hanno rivelato un paio d'anni fa che il valore del master analogico era notevole e che l'opacità dei primi riversamenti in CD solo una scelta sbagliata della casa discografica (all'epoca la Philips).

Speriamo che questa pubblicazione contenga remastering migliori di quelli originali.

Come sempre più spesso in questi ultimi anni, prezzo del cofanetto veramente conveniente: su Amazon.it euro 21,39 (!!!!!!), nei negozi italiani dovremmo aggiranci intorno ai trenta euro o poco più.

realmassy ha scritto:So che non interessera' tutti, ma voglio rendervi partecipi della mia gioia!
Finalmente, il 10 di Dicembre andro' ad assistere a un bel concerto: il Messiah di Handel, con la English Chamber Orchestra e il Leeds Festival Chorus.
La cosa ganza e' che ho mandato una mail in ufficio e un collega viene a farmi compagnia.
Non manchero' di raccontarvi le mie impressioni!

Buon ascolto
Secondo me, ad un audiofilo non puo mancare l'ascolto della musica dal vivo.
.....logicamente, ad ognuna la sua
Ciao Guido

realmassy ha scritto:So che non interessera' tutti, ma voglio rendervi partecipi della mia gioia!
Finalmente, il 10 di Dicembre andro' ad assistere a un bel concerto: il Messiah di Handel, con la English Chamber Orchestra e il Leeds Festival Chorus.
La cosa ganza e' che ho mandato una mail in ufficio e un collega viene a farmi compagnia.
Non manchero' di raccontarvi le mie impressioni!

Guido ha scritto:
.....logicamente, ad ognuna la sua

Cioe' dici che mi addormento??

Massimiliano penso che Guido si riferiva a se stesso ed io gli farei buona compagnia.

Massimo ha scritto:Massimiliano penso che Guido si riferiva a se stesso ed io gli farei buona compagnia.

Non e' detto che non succeda anche a me!
Tra l'altro curioso il fatto che tra tutti colleghi in ufficio, solo una collega portoghese si sia fatta avanti.
Gli inglesi non sembravano molto interessati
Vito, quale versione del Messiah mi consigli? Io ho una versione di Rene Jacobs, mi piace molto anche se la registrazione e' buona ma un po affilata. Rimaniamo naturalmente in ambito HIP

realmassy ha scritto:So che non interessera' tutti, ma voglio rendervi partecipi della mia gioia!
Finalmente, il 10 di Dicembre andro' ad assistere a un bel concerto: il Messiah di Handel, con la English Chamber Orchestra e il Leeds Festival Chorus.
La cosa ganza e' che ho mandato una mail in ufficio e un collega viene a farmi compagnia.
Non manchero' di raccontarvi le mie impressioni!

Bravo Massi, sono anch'io felice x te. Ma chi dirigerà?

Di tutte quelle che ho io, le mie preferite sono il classico Hogwood x l'Oiseau Lyre e l'edizione LINN con BUTT che ha firmato l'edizione di Dublino e che ha vinto una riga di premi. La trovi anche in alta risoluzione. Io ho i 3 splendidi vinili:
Non credo ti addormenterai, a me piace moltissimo

Invece mi ero tirato anni fa una bella pisa in una chiesa a Dobbiaco in Tirolo dove suonavano delle sonate per organo (c'era Mahler in programma - aveva soggiornato li) e forse anche l'organista non era Helmut Walcha.... Mia moglie (che non era troppo felice dell'idea del concerto) mi dovette barellare in albergo....

realmassy ha scritto:

Non e' detto che non succeda anche a me!
Tra l'altro curioso il fatto che tra tutti colleghi in ufficio, solo una collega portoghese si sia fatta avanti.
Gli inglesi non sembravano molto interessati
Vito, quale versione del Messiah mi consigli? Io ho una versione di Rene Jacobs, mi piace molto anche se la registrazione e' buona ma un po affilata. Rimaniamo naturalmente in ambito HIP

Chissà come mai
E tua moglie che dice?

pluto ha scritto:
Bravo Massi, sono anch'io felice x te. Ma chi dirigerà?

Di tutte quelle che ho io, le mie preferite sono il classico Hogwood x l'Oiseau Lyre e l'edizione LINN con BUTT che ha firmato l'edizione di Dublino e che ha vinto una riga di premi. La trovi anche in alta risoluzione. Io ho i 3 splendidi vinili:
Non credo ti addormenterai, a me piace moltissimo

Invece mi ero tirato anni fa una bella pisa in una chiesa a Dobbiaco in Tirolo dove suonavano delle sonate per organo (c'era Mahler in programma - aveva soggiornato li) e forse anche l'organista non era Helmut Walcha.... Mia moglie (che non era troppo felice dell'idea del concerto) mi dovette barellare in albergo....

Era la versione che speravo qualcuno mi consigliasse :-)
A proposito Gian, ti sono debitore delle impressioni sul Firebird di Oue...non ci siamo Gian, non mi riesce ascoltarlo, troppo lontano da quello a cui sono abituato. Si aspettera' qualche anno mi sa.

Massimo ha scritto:
E tua moglie che dice?

Massimo Massimo Massimo...se nessuno glielo dice non lo viene a sapere

IO non sono un grande appassionato di musica sacra, ma del "Messiah" credo sia ben stimata anche la registrazione di McCreesch per la DG (anche in SACD).

Io penso massimiliano che non ti addormenterai affatto! Semmai a tutta prima potresti essere perplesso dal suono dell'orchestra!!! In molte registrazioni le orchestre barocche suonano innaturalmente patinate e brillanti. SCoprirai che il suono reale è molto diverso...

Se posso permettermi Massi

Su STravinsky non demordere così presto. Lascia un pò decantare la cosa e torna alle tue abitudini: Anche a me all'inizio non prendeva. Poi a poco a poco....

Ogni tanto si torna a provare. Per me la Sagra è stata anche peggio. Inascoltabile x anni

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Semmai a tutta prima potresti essere perplesso dal suono dell'orchestra!!! In molte registrazioni le orchestre barocche suonano innaturalmente patinate e brillanti. SCoprirai che il suono reale è molto diverso...

Interessante quello che mi dici Vito, interessante ma un po mi terrorizza! Speriamo di riuscire ad ascoltare in cuffia anche dopo :-)
PS. mi vedo a cercare anche la versione che mi consigli te.

pluto ha scritto:
Ogni tanto si torna a provare.

Concordo. Mahler mi faceva lo stesso effetto, fra me e me dicevo, figurati se riesco ad ascoltare sta roba, bello il mio Mozart. Ora sono Mahler-addicted...non riesco a smettere :-)

realmassy ha scritto:
Cioe' dici che mi addormento??

veramente mi avete frainteso alla grande... o più probabilmente mi sono spiegato male.
Io intendevo dire che un audiofilo deve ascoltare musica dal vivo per poter apprezzare e migliorare il suo impianto.
Poi aggiungo che per uno che ascolta musica classica, come me, è una gran noia l'altra musica (scusate se la metto tutta insieme) e viceversa chi ascolta musica leggera raramente sopporta la classica. Ad ognuno il suo senza che l'una debba ritenersi superiore all'altra.
Aggiungo che ho un bellissimo CD del Messia di Handel, diretto da Simon Preston - ACCADEMY OF ANCIENT MUSIC. Te lo consiglio magari prima di andare al concerto
Ciao Guido