Mikado, CJ, Sedia Elettrica, Dragonfly, clipping e fase.

pavel ha scritto:

xin ha scritto:Deppiù... sono molto sensibili credimi, pure il pavimento e i tappeti fan la differenza.

E allora la fa pure il cerume che magari hai nelle orecchie oggi e che due settimane fa,magari non avevi.... Di questo passo, andiamo tutti a giocare a freccette che è più semplice e meno intrigato...


Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Vuoi mettere il tavolo da cucina...

Scusa Pavel se non ho risposto al tuo quesito su valvole e l'estensione in frequenza/potenza di ieri, ma mi sono ricollegato solo ora.

Fermo restando le particolarità delle Dragonfly, per la mia esperienza è molto difficile che qualsivoglia valvole abbia tra i 20 e i 40 hz il controllo, la velocità, l'estensione, l'impatto, la presenza che hanno transistor anche di minor pregio. Ma questa è cosa che sa chiunque ami le valvole, e che quindi le sceglie come compagne di ascolti.

Nella spiegazione che mi sono dato di questo fenomeno c'entra per prima cosa il fatto che le valvole erogano meno corrente dei transistor. Sono ottime nell'uso in tensione, ma non sono allo stesso modo buone per erogare corrente. Con i woofer odierni in genere le correnti richieste agli amplificatori sono elevate. E' ovvio che se passo da un valvole di alta potenza ad un valvole di bassa potenza il problema potrebbe accentuarsi... ma se anche non fosse così, un valvole in quella gamma difficilmente (per me mai) riuscirà a far pari con un transistor. A meno che il diffusore/l'ambiente non taglino di proprio quelle frequenze, ed allora il problema non si pone.

Il ridotto fattore di smorzamento del vavole rispetto al transistor rende inoltre il basso meno frenato. Questa è cosa che può dare conseguenze più o meno rilevanti a seconda del woofer utilizzato nel diffusore e dall'accordo dello stesso, ma sicuramente il valvole produce un basso meno "stoppato" dei transistor. E questo è tanto più vero quanto più il woofer ha equipaggio mobile abbastanza massivo.

Detto tutto questo, fermo restando il maggior freno, con un valvole di qualità ed un diffusore ad esso ben abbinato (impedenza, sfasamento, caratteristiche di massa dei woofer) già dalla seconda ottava (40-80 hz) si possono ottenere risultati che non fanno rimpiangere i transistor, fermo restando che questi resteranno più stoppati (più veloci). Ma da questo range di frequenze in su, la differenza tra valvole e transistor può essere sorprendentemente minore di quello che si crede, a parità di potenza.

Ovviamente il valvole ha un altro handicap: va abbinato ad impedenze non proibitive. Il transistor approssimando molto meglio un generatore ideale di corrente ha molti meno problemi in merito. E non sto parlando necessariamente di transistor top, ma anche di media caratura.

Detto questo, secondo me l'Hi-fi può essere approcciata in molti modi, e così l'allestimento di un impianto bensuonante.

Detto in altri termini: Le Dragonfly saranno anche sensibilissime al posizionamento e a tutto il resto, ma o un amplificatore le fa suonare o non le fa suonare. Se suonano, ottimizzando tutto il resto posso migliorare - anche sensibilmente - il loro rendimento, ma se con un certo ampli non suonano, hai voglia a cambiare posizione in ambiente.

Da quello che si capisce, con la sedia elettrica sembrerebbero suonare. Almeno da quello che dicono Luca e Dragon. A meno di andare da Dragon, ascoltare e sentire tutto il contrario, non vedo motivi per non prestare loro fede.

Il discorso da audiofilo puro che fa invece Xin (Le Dragonfly hanno bisogno per rendere al massimo delle loro potenzialità di altre amplificazioni) può essere, a seconda delle propensioni di ciascuno, o assolutamente condivisibile (ce ne sono di appassionati che "lavorano" intorno ad un diffusore per anni fino a farlo esprimere al massimo, ... per poi magari venderlo ) o assolutamente irrilevante.

Perché se invece del gioco audiofilo di spingere l'auto al massimo della velocità possibile sostituisco il gioco dell'appassionato di musica, che il mio impianto sfrutti le Dragonfly all'80% è irrilevante nel momento in cui l'impianto in questione suona e mi permette di godere della mia musica. SE a me il gioco di trovare il limite del componente non appassiona (io personalmente lo trovo sterile e noioso, ad esempio), non ricercherò altro. Anche perché tutto sta a vedere delle Dragonfly quale limite voglio toccare: il limite della musicalità? il limite della dinamica ed articolazione del basso? il limite della correttezza timbrica?... non è detto che per tutti questi limiti la soluzione d'amplificazione adottabile sia la solita, e cioé transistor d'alta potenza.

Insomma il gioco dell'Hi-Fi non è uno solo, sono centomila, ed ognuno gioca un pò come gli pare. Da quello che credo di conoscere di Dragon, immagino che la sua lotta sia sul versante della musicalità e della naturalezza e neutralità... non è detto che in questo ambito non abbia trovato, con l'impianto attuale, un ottimo risultato... andremo a sentire.... non ci sarai anche tu, Xin?

xin ha scritto:Deppiù... sono molto sensibili credimi, pure il pavimento e i tappeti fan la differenza.

Io i tappeti li ho dovuti togliere

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

Detto in altri termini: Le Dragonfly saranno anche sensibilissime al posizionamento e a tutto il resto, ma o un amplificatore le fa suonare o non le fa suonare. Se suonano, ottimizzando tutto il resto posso migliorare - anche sensibilmente - il loro rendimento, ma se con un certo ampli non suonano, hai voglia a cambiare posizione in ambiente.

Da quello che si capisce, con la sedia elettrica sembrerebbero suonare. Almeno da quello che dicono Luca e Dragon. A meno di andare da Dragon, ascoltare e sentire tutto il contrario, non vedo motivi per non prestare loro fede.

Il discorso da audiofilo puro che fa invece Xin (Le Dragonfly hanno bisogno per rendere al massimo delle loro potenzialità di altre amplificazioni) può essere, a seconda delle propensioni di ciascuno, o assolutamente condivisibile (ce ne sono di appassionati che "lavorano" intorno ad un diffusore per anni fino a farlo esprimere al massimo, ... per poi magari venderlo ) o assolutamente irrilevante.


PPP. Sono d'accordo con te. Su due punti in particolare:

1- Le Dragonfly saranno anche sensibilissime al posizionamento e a tutto il resto, ma o un amplificatore le fa suonare o non le fa suonare. E questo è ciò che affermavo in base ai 3/4 partner delle Dragonfly: Asr Emitter, Verdi 100, Sedia Elettrica, Gryphon Callista. Ora mi pare di aver captato che le Dragonfly con tutti questi amplificatori siano riuscite ad esprimersi bene. Dove per bene, non intendo dire che possano o non possano piacere, al variare degli amplificatori. Intendo dire che con ognuno di questi 4 ampli non abbiano dimostrato particolari sofferenze o insufficienze.

2-Il variare del posizionamento è una fase successiva. Nel senso che dopo aver trovato (tra i 4 ad esempio) il partner adatto (dato soggettivo) uno può sbizzarrirsi a "giocare" con altezza,punto d'ascolto, tappeto, punte, basi in porfido...ecc.ecc.

Ecco io avevo chiesto le SOSTANZIALI differenze di comportamento delle Dragonfly, AL VARIARE dei suoi 4 partner. Differenze dunque oggettive, lasciando da parte la piacevolezza o meno del singolo ascolto.

PS: Per quanto mi è dato sapere le Dragonfly, non hanno un impedenza proibitiva. Questo avvalora in qualche modo l'ipotesi che anche con 30watt valvolari questi diffusori possano esprimersi egregiamente...

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

La faccenda si complica: le punte servono per scaricare le vibrazioni (meno rumore), ma tu giustamente temi lo scarroccio.. ... appiccicare il tavolo al muro non serve, tutto quello che non c'è non suona, quindi meglio appiccicare al muro direttamente la Stone. Senti, te fai una bella cosa: mandamela, faccio delle prove e ti faccio sapere

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

La faccenda si complica: le punte servono per scaricare le vibrazioni (meno rumore), ma tu giustamente temi lo scarroccio.. ... appiccicare il tavolo al muro non serve, tutto quello che non c'è non suona, quindi meglio appiccicare al muro direttamente la Stone. Senti, te fai una bella cosa: mandamela, faccio delle prove e ti faccio sapere

Scusate se mi intrometto, ma non sarebbe meglio tenerla al centro, senza muri davanti e neanche dietro?.....Magari sospesa ......, ma senza corde.....

Con gli elastici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Come fanno quelli della Sigma!!!!!

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

La faccenda si complica: le punte servono per scaricare le vibrazioni (meno rumore), ma tu giustamente temi lo scarroccio.. ... appiccicare il tavolo al muro non serve, tutto quello che non c'è non suona, quindi meglio appiccicare al muro direttamente la Stone. Senti, te fai una bella cosa: mandamela, faccio delle prove e ti faccio sapere

Va bene......ma attento al cuore, non farmi stare in pensiero...

pavel ha scritto:Con gli elastici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Come fanno quelli della Sigma!!!!!

Veramente io pensavo più ad uno spiedo.....

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

La faccenda si complica: le punte servono per scaricare le vibrazioni (meno rumore), ma tu giustamente temi lo scarroccio.. ... appiccicare il tavolo al muro non serve, tutto quello che non c'è non suona, quindi meglio appiccicare al muro direttamente la Stone. Senti, te fai una bella cosa: mandamela, faccio delle prove e ti faccio sapere

Va bene......ma attento al cuore, non farmi stare in pensiero...

...e il naufragar m'è dolce in questo mare.... sarebbe una bella morte, la morte del giusto

Bella frase......è il mio poeta italiano preferito.....

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

La faccenda si complica: le punte servono per scaricare le vibrazioni (meno rumore), ma tu giustamente temi lo scarroccio.. ... appiccicare il tavolo al muro non serve, tutto quello che non c'è non suona, quindi meglio appiccicare al muro direttamente la Stone. Senti, te fai una bella cosa: mandamela, faccio delle prove e ti faccio sapere

Giusto per risolvere il problema, vero?

Luca58 ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:

ema49 ha scritto:

pavel ha scritto:
Pure se ti trombi Sharon Stone su un tappeto invece che sul tavolo della cucina...fa la differenza. Ma è pur sempre Sharon Stone.

Beh, visto la piega che ha preso il discorso, dico la mia: io preferisco il tavolo della cucina ... non per le casse, eh? ma per la Sharon, magari mettendo le punte sotto le gambe (del tavolo, non della Sharon)

Se metti le punte sotto il tavolo con Sharon sopra e te la trombi..........rischi di girare tutta casa con il tavolo e lei sopra. Io direi invece di mettere il tavolo per un lato attaccato al muro....così al limite invece di farti i kilometri per casa, rompi solo l'intonaco della parete.....

La faccenda si complica: le punte servono per scaricare le vibrazioni (meno rumore), ma tu giustamente temi lo scarroccio.. ... appiccicare il tavolo al muro non serve, tutto quello che non c'è non suona, quindi meglio appiccicare al muro direttamente la Stone. Senti, te fai una bella cosa: mandamela, faccio delle prove e ti faccio sapere

Giusto per risolvere il problema, vero?

ma lo faccio per lui... io sono un vecchiuccio, che stai a pensà...

Potrei consigliare a tutti di ripigliarsi e di ritornare all'argomento della discussione ?

Giusto consiglio PPP..... il mio post di seguito al tuo è il nr.255.
Si riparte da li?

pavel ha scritto:

2-Il variare del posizionamento è una fase successiva. Nel senso che dopo aver trovato (tra i 4 ad esempio) il partner adatto (dato soggettivo) uno può sbizzarrirsi a "giocare" con altezza,punto d'ascolto, tappeto, punte, basi in porfido...ecc.ecc.
...

Tutto è importante....( e fà la differenza)
Anche cambiare un sottopunta ( acciaio,ferro,teflon,carbonio,Carbon block)
Prima scegliamo la sostanza...dopo però attenzione che il bello arriva LI nei piccoli e quasi insignificanti particolari...
buon set-UP..

Io ho suggerito a Dragon di provare a togliere le basi in nero assoluto, paraltro molto belle, sulle quali ha posizionato le Dragonfly e di far appoggiare le punte dei diffusori direttamente sul pavimento.

Luca58 ha scritto:Io ho suggerito a Dragon di provare a togliere le basi in nero assoluto, paraltro molto belle, sulle quali ha posizionato le Dragonfly e di far appoggiare le punte dei diffusori direttamente sul pavimento.

Sono anni che gli dico di toglierle dal trespolo

xin ha scritto:

Luca58 ha scritto:Io ho suggerito a Dragon di provare a togliere le basi in nero assoluto, paraltro molto belle, sulle quali ha posizionato le Dragonfly e di far appoggiare le punte dei diffusori direttamente sul pavimento.

Sono anni che gli dico di toglierle dal trespolo

...1° - 2° - 3°....

...magari non funziona

matley ha scritto:

pavel ha scritto:

2-Il variare del posizionamento è una fase successiva. Nel senso che dopo aver trovato (tra i 4 ad esempio) il partner adatto (dato soggettivo) uno può sbizzarrirsi a "giocare" con altezza,punto d'ascolto, tappeto, punte, basi in porfido...ecc.ecc.
...

Tutto è importante....( e fà la differenza)
Anche cambiare un sottopunta ( acciaio,ferro,teflon,carbonio,Carbon block)
Prima scegliamo la sostanza...dopo però attenzione che il bello arriva LI nei piccoli e quasi insignificanti particolari...
buon set-UP..

lo dico per la terza o quarta volta.......................
sono due discorsi diversi. E io stavo facendo solo il PRIMO,ossia.

Vorrei sapere la cambio dei tre ampli, ASR Emitter, Sedia Elettrica, Callisto, COME SI COMPORTANO LE DRAGONFLY. LE DIFFERENZE (SE) SI SONO...TRA QUESTI TRE ABBINAMENTI.
Il set-up fatto IN SEGUITO (secondo discorso) con i tre ampli, NON mi interessa.

SONO STATO DEFINITAVEMENTE CHIARO? O adesso mi risponderete... "dipende molto dalla posizione,altezza,punte...ecc.ecc...."?

Mi sa che tutti svicolano ... perché nessuno sa rispondere alla tua domanda

Mi sembra che nessuno svicoli; e' che una risposta alla sua domanda nei termini con cui l'ha posta la puo' ottenere solo ascoltando le varie combinazioni.

Quello che e' stato detto, secondo me, e' gia' abbastanza indicativo; per approfondimenti maggiori c'e' solo l'ascolto soggettivo.

pavel ha scritto:LE DIFFERENZE (SE) SI SONO...TRA QUESTI TRE ABBINAMENTI

Certo questa frase non invoglia a rispondere; secondo voi tra un finale a triodi da 30 W e uno a ss da molti W qualche differenza ci potrebbe essere?