mi viene da dire che è una figata
provatelo !!!
invito rivolto a coloro che non hanno molti cd in casa
ciao
Riki
colombo riccardo ha scritto:dopo 4 giorni di un uso intensivo della musica in streaming
mi viene da dire che è una figata
provatelo !!!
invito rivolto a coloro che non hanno molti cd in casa
ciao
Riki
musso ha scritto:Chi ha fatto un paragone di qualità tra Tidal e Qobuz?
Leggevo proprio oggi sul forum Auralic che sia il progettista del Auralic che altri utenti preferiscono Qobuz quando hanno fatto un paragone tra gli stessi brani...
RockOnlyRare ha scritto:Confesso di non aver mai fatto un abbonamento allo streming prima, ai tempi degli mp3 ne feci qualcuno nei siti che vendevano mp3 regolari.....
Le motivazioni sono un po' da cercare nel fatto che sono cresciuto nell'era prima del vinile e poi del cd, e sono ancora rimasto un po' legato al concetto del possedere il supporto fisico, se no mi sembra quasi che non sia "mio"...
Ad onor del vero, anche i gusti musicali non remano più di tanto verso l'idea di un abbonamento alla liquida, come il mio nick, sono da sempre alla ricerca di perle "pseudosconosciute" che già solo reperire non è semplice, pensare che si trovino nei siti che fanno servizi di musica in streming è quasi impensabile a meno che non siano coinvolti anche siti di musica "alternativa" come my space, bandcamp, emusic, cdbaby etc etc.
Come ultimo punto ci metto pure a questo punto anche il portafoglio, mi pare che l'abbonamento alla max qualità costi una trentina di euro mensili se non erro. Troppi per le tasche di uno della "classe operaia degli anni 2000" (che poi in questa classe rientrino oggi i laureati con 25 anni di esperienza e posizioni di alta responsabilità è un male tipicamente italiano....) E si basi bene che la classe operaia degli anni 2000 sognerebbe di avere oggi le condizioni (in primis la pensione) che aveva la classe operaia degli anni 80...
musso ha scritto:si ho letto il post...ma non spiega se ci sono differenze tra gli stessi brani alla stessa risoluzione...
pluto ha scritto:
Mi sembrava sottinteso
Al massimo c'è pareggio a livello 16/44. Per l'alta risoluzione non c'è storia. Qua hai HR vera, su Tidal un formato MQA
Senza contare che : quanti sono i titoli in MQA su Tidal? Pochi e di bello c'è pure meno (almeno x i miei gusti)
Qua sono davvero tanti e in aumento continuo
JacksonPollock ha scritto:
Personalmente io ho la sensazione che il pur semplice 16/44 di alcuni album suoni meglio via Qobuz...
Un amico mi spiegava che potrebbe dipendere dal servizio che espone il flusso audio, ma poi è entrato nello specifico e non ci ho capito più una mazza...
Nella mia ignoranza ho semplicemente ipotizzato che la sorgente sia diversa tra i due servizi...
Per quanto riguarda algoritmi di suggest, playlist, catalogo e altre diavolerie Spotify non lo frega nessuno (anche se ultimamente hanno rimosso molti album).
La qualità è per ora tutta dalla parte dei francesi.
pluto ha scritto:
Benvenuto tra noi o Vate Tenentino
Mi era sfuggito che dopo aver rippato tutto il pianeta, finalmente hai cacciato un pò di spici e fatto l'abbonamento serio.
Io ho un altro hard Disc da 100 milioni di TB che resta chiuso nell'armadio x pigrizia...
RockOnlyRare ha scritto:Ecco pure l'aspetto della rimozione degli album di tale artista è una delle variabili che non mi convince in un servizio a pagamento .... non vorrei che poi si finisce che l'artista X è in esclusiva su Y mentre A lo è su B etc etc etc..... per cui finisce che di abbonamenti dovresti farne 3 o 4..... (un po' il rischio che si sta verificando del resto con le tv, mediaset ha la champions sky auto e moto , eurosport il basket (praticamente solo sul player web) e via dicendo....
colombo riccardo ha scritto:
ragionandoci sopra
non serve un registratore digitale esterno al computer
ma solo l'interfaccia usb che è bidirezionale
si crea un loop:
si manda in play l'album con audirvana
(nelle preferenze di audirvana non si mette l'accesso esclusivo all'interfaccia)
il segnale digitale esce dal computer tramite usb e va all'interfaccia
poi dall'interfaccia esce ad esempio dall'uscita bilanciata
e rientra nell'interfaccia dall'ingresso bilanciato
(selezionato come audio input e collegato tramite cavo all'uscita bilanciata dell'interfaccia (creato il loop))
a questo punto l'interfaccia rimanda il segnale digitale al computer tramite la stessa usb
e quindi serve solo un software che registra logicamente in real time
questo segnale digitale fino a 24 bit e 192 kHz.
ciao
Riki
colombo riccardo ha scritto:
sto provando questa modalità di registrazione
utilizzando
come interfaccia audio Mutec mc 1.2
come software per registrare wavelab
ciao
Riki
Rudino ha scritto:
Avevo provato, così per gioco, con VLC. Ma non ci ero riuscito. Sicuramente mi sfuggiva qualcosa.
pluto ha scritto:
Rock mica facciamo i promoter di Qobuz o Tidal qua.
Provalo dal Tenentino e poi ti rimangerai tutto. Tanto l'abbonamento x il momento lo paga lui... (sempre che non l'abbia hackerato )
RockOnlyRare ha scritto:Confesso di non aver mai fatto un abbonamento allo streming prima, ai tempi degli mp3 ne feci qualcuno nei siti che vendevano mp3 regolari.....
Le motivazioni sono un po' da cercare nel fatto che sono cresciuto nell'era prima del vinile e poi del cd, e sono ancora rimasto un po' legato al concetto del possedere il supporto fisico, se no mi sembra quasi che non sia "mio"...
Ad onor del vero, anche i gusti musicali non remano più di tanto verso l'idea di un abbonamento alla liquida, come il mio nick, sono da sempre alla ricerca di perle "pseudosconosciute" che già solo reperire non è semplice, pensare che si trovino nei siti che fanno servizi di musica in streming è quasi impensabile a meno che non siano coinvolti anche siti di musica "alternativa" come my space, bandcamp, emusic, cdbaby etc etc.
Come ultimo punto ci metto pure a questo punto anche il portafoglio, mi pare che l'abbonamento alla max qualità costi una trentina di euro mensili se non erro. Troppi per le tasche di uno della "classe operaia degli anni 2000" (che poi in questa classe rientrino oggi i laureati con 25 anni di esperienza e posizioni di alta responsabilità è un male tipicamente italiano....) E si basi bene che la classe operaia degli anni 2000 sognerebbe di avere oggi le condizioni (in primis la pensione) che aveva la classe operaia degli anni 80...
colombo riccardo ha scritto:pluto ha scritto:
Rock mica facciamo i promoter di Qobuz o Tidal qua.
Provalo dal Tenentino e poi ti rimangerai tutto. Tanto l'abbonamento x il momento lo paga lui... (sempre che non l'abbia hackerato )
Gianni ma non è più semplice dare gli estremi del tuo account ad Enrico che prova Qobuz in alta risoluzione per qualche giorno ?
ciao
Riki
colombo riccardo ha scritto:
prova con Audacity
https://www.audacityteam.org/
ciao
Riki
pluto ha scritto:
Naaa, il Perticone deve sbatterci la testa come San Tommaso. Offrigli un bel piatto di Friskas e fagli
Provare il giocattolo.
JUSTINO ha scritto:Scusa Riccardo,potresti spiegare meglio ciò su cui punti il dito?Perché non riesco a capire se per te questo sia un traguardo oppure o l'ennesima perdita di valore.
Inoltre,questo tipo di fruizione non mi sembra sia " sempre disponibile " ,anzi non lo è,basta un piccolo problema all'infrastruttura.Senza contare che non è sempre eseguibile dove si voglia,mentre un supporto fisico mi sembra lo sia maggiormente,basta scegliere quello che fa per noi.
Comunque io penso che i 'lavori' vadano pagati,poi possiamo discutere sul quanto sia adeguato o no ma vanno pagati.Io lavoro ed a fine mese voglio essere pagato.
colombo riccardo ha scritto:quanti ascolti bisogna fare per avere un guadagno per chi detiene i diritti d'autore ?