Da Pazzoperilpianoforte Mar Apr 14 2009, 14:48
Io ho una posizione intermendia tra Petrus e Pavel.
Credo che il problema stia nel fatto che bisogna vedere da che presupposto si parte.
Se le elettroniche sono posizionate su un tavolino leggero e rigido (come per ogni soluzione economica di tavolino Hi-Fi) qualunque cosa tu metta tra l'apparecchio ed il tavolino condiziona il suono. Qualunque. E non è immaginazione. Così come cambia il suono se ti metti a giocare con i ripiani del tavolino. Così come cambia suono se cambi tavolino.
Se invece le elettroniche sono posizionate su basi dalla frequenza di risonanza di pochi hz, tutti i punti, cubetti, ecc. ecc. diventano ininfluenti, semplicemente perché dalla base all'elettronica non arriva più nulla in temrini di vibrazioni... e viceversa.
da quello che so di Petrus, credo che lui adotti la seconda soluzione. Mentre la maggior parte degli audiofili adotta la prima. Tutto qui.
Pavel, per la mia esperienza la grafite (nella condizione tavolino leggero) aumenta la brillantezza del suono. Ma non nel senso che lo privi di armonici o lo asciughi. Anzi, il suono rimane armonicamente ricco. Piuttosto sull'estremo acuto la grafite può provocare la scomparsa di alcune asperità, e questo può portare a volte ad un suono più brillante ma anche più rotondo, meno faticoso. Però io parlo della grafite in cubetti. Configurata come punta, penso che la grafite sommi ai suoi pregi intrinseci quello delle punte... che io tengo molto lontane dal mio impianto ed uso solo per i ripiani del mobile e per il suo appoggio a terra. Contando i nostri gusti diametralmente opposti, a te le punte piacciono un casino, o no
?
Ciao