Le prove del Gazebo - Amplificatore integrato ItaliAcoustic HSA-05S

gianni60 ha scritto:Quindici anni fa avevo preso un pre 3 telai Dissanayake reference,tra i 2/3 pre migliori sentiti in vita mia,i miei amici sconvolti dal suono ma mi dicevano che avevo sbagliato perche se lo
Dovevo vendere era un bagno di sangue
Dopo 3/4 anni per vari motivi ho
Dovuto venderlo ed era un po interessato un conoscente che aveva pre arc ref 2 e phono ref 2
Glielo porto a casa,collegato ancora freddo,dopo 3 minuti è andato a prendere libretto degli assegni e imballi degli arc

 Grande Gianni,  mitico ! 

maxnalesso ha scritto:

carloc ha scritto:Quindi meglio un prodotto conosciuto e rivendibile invece di uno che suona (molto) meglio.

Interessante…

Ciao Carlo, come va?
Sono tornato a frequentare i "soliti forum" e mi imbatto in questa interessante discussione...
Mi informerò meglio su questo interessante prodotto, ma volevo anche chiederti: tu per caso hai poi cambiato il tuo finale dopo averlo ascoltato?
ps: ho visto che ora hai i diffusori Living Voice: dovrai invitarmi di nuovo a casa tua, sono molto interessato al loro ascolto come alternativa alle mie Magneplanar ... 
Ciaoooo,
Max

Ciao Max,
in settimana prossima, se non hai impegni, ti aspetto.

Buonasera a tutti,
 
aggiorno il mio precedente post con l’avvenuto acquisto, dopo l’ascolto di mesi fa a casa mia, dell'HSA-05S. Arrivato ‘liscio’ è tornato in casa Italiacoustic per l'upgrade con il pacchetto Telecomando/cuffie appena si e’ reso disponibile. Superato qualche problema con i corrieri, grazie alla grande diponibilità di Rajko, adesso il 'piccolo' sta lavorando a pieno ritmo con mia grande soddisfazione.
Come dicevo non ho grandissime esperienze ma dal mio punto di vista posso confermare i grandi pregi dell’amplificatore, trasparenza, risoluzione, velocità, ampia scena sonora, il tutto esposto con naturalezza e correttezza timbrica. Qualità che gli consentono di mettere a nudo le qualità degli altri componenti della catena. Se ne avete la possibilità consiglio vivamente di ascoltarlo.

picomirandola ha scritto:Buonasera a tutti,
 
aggiorno il mio precedente post con l’avvenuto acquisto, dopo l’ascolto di mesi fa a casa mia, dell'HSA-05S. Arrivato ‘liscio’ è tornato in casa Italiacoustic per l'upgrade con il pacchetto Telecomando/cuffie appena si e’ reso disponibile. Superato qualche problema con i corrieri, grazie alla grande diponibilità di Rajko, adesso il 'piccolo' sta lavorando a pieno ritmo con mia grande soddisfazione.
Come dicevo non ho grandissime esperienze ma dal mio punto di vista posso confermare i grandi pregi dell’amplificatore, trasparenza, risoluzione, velocità, ampia scena sonora, il tutto esposto con naturalezza e correttezza timbrica. Qualità che gli consentono di mettere a nudo le qualità degli altri componenti della catena. Se ne avete la possibilità consiglio vivamente di ascoltarlo.

Perfetta sintesi delle sue caratteristiche, che da possessore apprezzo molto.
A quanto mi è stato detto, l'ampli cuffie, provato da persone esperte con svariate tipologie di trasduttori, fa faville: del resto l'engine è il medesimo.

picomirandola ha scritto:Buonasera a tutti,
 
aggiorno il mio precedente post con l’avvenuto acquisto, dopo l’ascolto di mesi fa a casa mia, dell'HSA-05S. Arrivato ‘liscio’ è tornato in casa Italiacoustic per l'upgrade con il pacchetto Telecomando/cuffie appena si e’ reso disponibile. Superato qualche problema con i corrieri, grazie alla grande diponibilità di Rajko, adesso il 'piccolo' sta lavorando a pieno ritmo con mia grande soddisfazione.
Come dicevo non ho grandissime esperienze ma dal mio punto di vista posso confermare i grandi pregi dell’amplificatore, trasparenza, risoluzione, velocità, ampia scena sonora, il tutto esposto con naturalezza e correttezza timbrica. Qualità che gli consentono di mettere a nudo le qualità degli altri componenti della catena. Se ne avete la possibilità consiglio vivamente di ascoltarlo.

Bravissimo, hai centrato il punto. L'HSA ti evidenzia i pregi o i limiti del resto della catena, il tutto con le caratteristiche che hai elencato tu.

Sostieni di non avere grandissime esperienze, in realtà ti sei portato a casa un oggetto realmente innovativo nei contenuti e nel suono, che si apprezza secondo me se hai molta esperienza nel campo.

Riguardo l'uscita cuffie, io e Giovanni abbiamo provato velocemente delle Grado GS1000e a casa di un nostro amico, e colpito/affascinato dal risultato, l'idea è quella di portarmi a casa una TOTL (top of the line), che però devo provare con calma, non essendo esperto del mondo cuffie.

Nell'attesa mi sono preso un paio di vintage AKG K-501 (botta di culo, nuove di pacca dagli amici crucchi) e stasera le provo con l'HSA.....speriamo non le faccia esplodere ;-)))))
Sono cuffie famose per la loro gamma media, un po' carenti in basso, sono curioso...


P.S. L'amico delle Grado, ha un ottimo impianto, delle Magico V3 , lettore Audio Research Cd9, amplificazione Pass al di sopra di ogni sospetto XP30 + X250.8 (40.000 cucuzze circa di listino)
L'inserimento dell'HSA al posto dei Pass lo ha ancora di più esaltato, migliorandone la scena soprattutto in dettaglio e profondità, nel controllo e profondità dei bassi..nel silenzio, ecc ecc ecc...il tutto con estrema naturalezza e nonchalance.
Per farla breve l'amico è intenzionato a sostituire la sua amplificazione con un HSA...

Gran bell'ampli l'HSA-05, sfata molti miti sulle amplificazioni ultra costose che si trovano in giro.

davenrk ha scritto:
Riguardo l'uscita cuffie, io e Giovanni abbiamo provato velocemente delle Grado GS1000e a casa di un nostro amico, e colpito/affascinato dal risultato, l'idea è quella di portarmi a casa una TOTL (top of the line), che però devo provare con calma, non essendo esperto del mondo cuffie.

Se passi da queste parti un TOTL è disponibile per l'ascolto, magari con l'integrato di Giovanni.

carloc ha scritto:

Se passi da queste parti un TOTL è disponibile per l'ascolto, magari con l'integrato di Giovanni.

Volentieri, così ci conosciamo, cosa propone la casa?

davenrk ha scritto:

carloc ha scritto:

Se passi da queste parti un TOTL è disponibile per l'ascolto, magari con l'integrato di Giovanni.

Volentieri, così ci conosciamo, cosa propone la casa?

Hifiman Susvara...

carloc ha scritto:

Hifiman Susvara...

Urca, tanta roba...

davenrk ha scritto:

carloc ha scritto:

Hifiman Susvara...

Urca, tanta roba...

Tantissima roba...

Se ti va dai una letta a questo thread https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t47340-le-prove-del-gazebo-hifiman-susvara-niimbus-us5-pro-e-sonnet-pasithea

Prodotto molto interessante. Mi permetto di suggerire il passaggio a telaio meno elaborati e a ridurre drasticamente il prezzo.
Bisogna far conoscere la tecnologia e poi salire con il prezzo.
A quando i finali mono?

il reba ha scritto:Prodotto molto interessante. Mi permetto di suggerire il passaggio a telaio meno elaborati e a ridurre drasticamente il prezzo.
Bisogna far conoscere la tecnologia e poi salire con il prezzo.
A quando i finali mono?

Per quanto un prezzo sia basso o per lo meno adeguato a forma e sostanza, per molti, moltissimi è sempre troppo alto.
La qualità, il lavoro, l'ingegno devono essere remunerati.
4.900€ per un oggetto costruito a norme militari, con la migliore componentistica microelettronica in circolazione, concettualmente innovativo, capace di lavorare come integrato, pre, finale stereo ed ampli cuffia, dotato di telecomando, che spesso e volentieri ha pensionato amplificazioni dal listino quello si, improponibile, non mi sembrano una bestemmia.
Adesso addirittura si suggerisce di costruirlo peggio, così può costare meno; in tal caso, qualcun altro tirerebbe sicuramente la giacchetta al progettista, stigmatizzando una costruzione che avrebbe potuto essere migliore per materiali ed assemblaggi.
Si vuole troppo spesso la botte piena e la moglie ubriaca.

Mah, io mi riferivo al case lavorato a controllo numerico. Non porta vantaggi all'ascolto, si potrebbe limare qualcosa da lì.

il reba ha scritto:Mah, io mi riferivo al case lavorato a controllo numerico. Non porta vantaggi all'ascolto, si potrebbe limare qualcosa da lì.

Come puoi leggere dal sito Italiacoustic, il case è parte integrante del progetto.

https://italiacoustic.com/lavorazioni/meccanica/

Il costruttore ha come obiettivo primario offrire la massima qualità costruttiva e soprattutto senza limiti di budget in fase progettuale.

Se lo ascolti, capisci che il prezzo è molto basso rispetto alle prestazioni offerte, fatto ampiamente dimostrato con i fatti vedendo le elettroniche che ha sostituito o con le quali è stato confrontato.

il reba ha scritto:Mah, io mi riferivo al case lavorato a controllo numerico. Non porta vantaggi all'ascolto, si potrebbe limare qualcosa da lì.

Non vorrei dire una eresia, ma credo che sia in programma il lancio di un integrato leggermente meno potente, in telaio unico (peraltro comunque costruito e realizzato come i 2 del fratello maggiore), dal prezzo inferiore, ma con caratteristiche funzionali innovative rispetto allo stesso HSA 05S.
Quanto ai telai lavorati in quel modo (da una officina che lavora per Leonardo, non da un cantinaro qualsivoglia), non è esibizionismo: sono oggetti privi di incastri e viteria, ermetici, dove la polvere non può materialmente entrare compromettendo la componentistica interna; fungono da dissipatori del poco calore generato, sono intrinsecamente rigidi ed amagnetici e garantiscono al engine interno ed alla componentistica una costanza di prestazioni nel tempo ed una vita operativa praticamente illimitate e comunque non paragonabili a quelle che contraddistinguono elettroniche assemblate differentemente, e spesso comunque molto più costose.
Solo il progettista può aprire i telai con la strumentazione ad hoc, e provare a fare lo stesso causerebbe unicamente la perdita della garanzia di 5 anni rilasciata a partire dalla data di acquisto.

Certo che siamo proprio “un mondo strano”…
Se è troppo “meglio” non va bene, se è troppo “non meglio” non va bene. Scherzi a parte, incontrare i gusti di tutti è impossibile, incontrare le tasche di tutti anche. Il progetto funziona proprio perché integra tutto, telaio elettronica etc. Così è. Se si cambia qualcosa per limare i costi allora non è più la stessa cosa. Non saprei se suona peggio o meglio, di sicuro per me suona bene così. Ma tanto bene. Provatelo. Provateloooooo

Zidios ha scritto:Certo che siamo proprio “un mondo strano”…
Se è troppo “meglio” non va bene, se è troppo “non meglio” non va bene. Scherzi a parte, incontrare i gusti di tutti è impossibile, incontrare le tasche di tutti anche. Il progetto funziona proprio perché integra tutto, telaio elettronica etc. Così è. Se si cambia qualcosa per limare i costi allora non è più la stessa cosa. Non saprei se suona peggio o meglio, di sicuro per me suona bene così. Ma tanto bene. Provatelo. Provateloooooo

Senza contare che realisticamente un coppia di finali mono di potenza molto superiore a quella del HSA non potrà costare meno dell'integrato.
Magari la stessa cifra, o poco di più, ma non meno; e poi, ci sarebbe comunque da abbinare un pre: e da quel lato è certo che il progettista farà in modo che il pre migliore da abbinarci sia un suo prodotto.

Mai sentito,ma vista la realizzazione e letto le recensioni e' sicuramente un buon affare

gianni60 ha scritto:Mai sentito,ma vista la realizzazione e letto le recensioni e' sicuramente un buon affare

Se sei curioso si può provare ad organizzare.

Salve.

Visto , toccato , "ascoltato" nel set-up di un conoscente , bel giocattolino.
Verdetto finale : mi tengo il mio di giocattolo , che per fattura, costruzione , stazza , storia , tradizione , fascino , lo surclassa nettamente.
Per la mia "filosofia" tradizionalista...l'amplificatore deve scaldare , essere pesante.
E' solo il mio personale parere , lungi da me la volontà di creare polemiche.

Il bello di questo mondo di matti è proprio questo, “ogni scarrafone…”. Solo una domanda Galestro, che giocattolo hai? Mi hai incuriosito…

Buongiorno a tutti sono relativamente nuovo nel forum ma vorrei dare il mio contributo sulla mia esperienza con l’HSA dopo circa 1 anno di ascolto.
Circa un anno fa, ho fatto il grande passo aggiungendo all’impianto il mio ormai fidato amplificatore Italiacoustic HSA-05S. E’ Semplicemente straordinario. L’HSA è un pezzo fenomenale del mio setup elevando l’esperienza d’ascolto a un livello che stento a descrivere a parole. La scena sonora si è ampliata notevolmente, regalandomi un palcoscenico dove ogni nota trova il suo spazio, in una dimensione quasi tangibile. I dettagli delle tracce musicali emergono con una chiarezza sorprendente, rendendo ogni ascolto un’esperienza nuova e più intensa. Gli strumenti musicali, in particolare, si distinguono in modo netto, con una separazione e una definizione tale che a volte mi sembra di poterli toccare, come se fossero proprio lì davanti a me. L’aggiunta di un così straordinario amplificatore nel mio impianto ogni giorno che passa conferma la mia convinzione nell’eccellenza dell’HSA, facendomi apprezzare ancora di più l’investimento fatto. È una di quelle scelte che, a distanza di tempo, mi rende fiero e soddisfatto, consapevole di aver fatto un passo importante verso l’ascolto che ho sempre sognato.

E quale sarebbe l'upgrade, di grazia?

L’upgrade nel mio impianto, intendevo dire. Prima avevo un differente amplificatore integrato di marca danese che non mi regalava tali emozioni. Ho fatto anche un upgrade dell’HSA che mi ha consentito di pilotarlo con un telecomando e di avere un’uscita cuffia.