questa è una cosa che si è letta alcune volte ma che mi lascia a dir poco perplesso. Che Roon Rock e Daphile abbiano una resa così diversa è molto strano. Non conosco bene Roon Rock ma essendo un linux utilizzerà ALSA, così come Daphile. Al di là delle eventuali differenze di configurazione del driver, arrivare ad avere una differenza "allucinante" lascia perplessi.cyber201 ha scritto:Ciao a tutti.
Ho fatto il test sia con un Intel NUC con installato Roon Rock e collegato direttamente in USB al DAC e lo stesso NUC con Daphile, anch'esso collegato in USB al DAC.
Su entrambe le configurazioni usavo come sorgente Tidal e Qobuz, comandata dalla app di Roon per Android (per Roon) e dall'interfaccia web (per Daphile).
Ho testato 2 DAC. Il Gustard X26 Pro ed il Morpheus.
In entrambi i casi il suono con Roon risultava molto piatto, come se non riuscisse a gestire tutte le frequenze del brano. Ma era una cosa allucinante.
Come se ci fosse qualche filtro aggiuntivo tra la sorgente ed il DAC.
Adesso sto utilizzando un Allo USBridge Signature con Volumio, sempre collegato in USB al Morpheus.
Mi trovo benissimo...
Io ho fatto recentemente un test diretto in USB fra Roon (Server su Mac)/Daphile/Audirvana e, in onestà, NON ho rilevato differenze speciali. Audirvana+ASIO può avere una resa leggermente più aperta/brillante sulle alte frequenze, ma non direi mai che i 3 players/sistemi fanno la differenza, anzi, li trovo sostanzialmente sovrapponibili e per tale ragione scelgo quello che meglio si gestisce (Roon).
Però, mi interessano queste esperienze: hai testato in modo diretto (ascolti ravvicinati nello stesso momento e non a distanza di tempo) le differenze fra Volumio, Roon e Daphile? Ma siamo OT...sigh...