calibro ha scritto: tubehornguy ha scritto:Le Heresy…OMISSIS…
…eventualmente con leggero orientamento verso l'alto (che comunque se il punto di ascolto non è troppo vicino o troppo alto non è nemmeno necessario data la buona dispersione anche sul piano verticale).
I piccoli piedistalli di serie delle H3 già le orientano verso l’alto.
Ritieni che ciò sia anche favorevole in termini di offset fra le vie oppure no?
Di regola no, perché il timing si calcola sull'emissione in asse. Inoltre Paul Klipsch ha sempre sostenuto (erroneamente) che il timing fosse irrilevante, non so se conosci il gustoso aneddoto del test che fece...
Quindi se la domanda è se lo scopo progettuale dei piedistalli è migliorare l'offset la mia risposta è "non credo".
Se invece ti stai chiedendo se possa migliorarlo....bisognerebbe fare dei calcoli tenendo presente l'offset diciamo reale (rispetto al baffle), dei tre componenti, l'angolo del piedistallo e altezza e distanza del punto di ascolto.
Anche in questo caso però considerata l'altezza delle casse non credo che cambi molto, e quel poco che cambia lo fa in maniera uniforme tra le tre vie mentre il tweeter andrebbe ritardato rispetto al woofer mentre il medio andrebbe anticipato. O per essere più precisi il medio come si dice in gergo "comanda", il woofer andrebbe ritardato di x, e il tweeter di y, dove x e' calcolato sull'offset medio/woofer e y sull'offset medio/tweeter.
In molti, compreso il sottoscritto, pensano che al di là delle sue affermazioni e plateali esperimenti pubblici per cui era noto (come quello dell'aneddoto di cui accennavo sopra) Paul Klipsch fosse bene a conoscenza delle problematiche di timing e sapesse anche benissimo che in un diffusore a tromba con filtro passivo questi problemi o non sono risolvibili o sono risolvibili con grande difficoltà (a seconda dell'offset).
Per questo motivo è stato (credo) il primo in assoluto ad utilizzare il profilo tractrix (per i medi) che è sensibilmente più corto rispetto alle esponenziali o hypex che si usavano in quegli anni (e se non è stato il primo è stato tra i primissimi).
Un po' di storia...
In quel periodo si affrontava la questione progettando la lunghezza della tromba dei medi in modo da ottenere rotazione di fase di 180 o 360° rispetto al woofer, considerando ovviamente il montaggio sullo stesso piano. In questo modo se la rotazione di fase era di 360 il problema era limitato al timing dato che i due trasduttori erano comunque in fase (sfasati di una lunghezza d'onda esatta alla frequenza di taglio).
Se la rotazione era di 180 si invertivano i collegamenti del medio ,ammesso che già il tipo di filtro implementato non comportasse di suo rotazione di 180, (il che capita spesso) e si ritornava alla situazione descritta sopra di 360°.
Il tweeter non si compensava perché (in parte giustamente) la sensibilità dell'apparato uditivo umano a timing e fase a quelle frequenze e piuttosto ridotta per cui il gioco non valeva la candela.
Tra le trombe che utilizzavano questo espediente tanto "stiloso" quanto all'avanguardia c'erano per certo la "storica"JBL 2344 (la prima biradiale progettata da Don Keele e che ancora oggi gode di grande stima in ambito audiofilo), la RCF H6422, una hypex con bocca biradiale anche lei molto innovativa per il profilo "combinato" e ben suonante, e la Altec 511, settoriale altrettanto storica istallata da diversi audiofili "smanettoni" sulle La Scala in sostituzione della K400 (nella foto sotto in una curata realizzazione insieme al Beyma CP25, altro favorito tra i possessori di Klipsch).
La Altec 511 aveva il limite che essendo in metallo presentava alcune risonanze se non si arrotondavano gli spigoli della bocca dovuti alla fusione smussandoli a mano con una lima.
Non ho mai misurato le trombe delle heresy ma non mi meraviglierei se facessero parte della compagnia.
Oggi i "grandi sistemi" a tromba (vedi Giapponesi) sono quasi tutti multiamp con correzione di timing e fase tramite DSP, che è la soluzione ideale. I sistemi ibridi per uso home usano quasi tutti le trombe a sferoide oblato su cui ho già espresso più volte il mio parere motivato, mentre nei sistemi "hi-end" con trombe LeCleach o comunque a petalo si opta quasi sempre per l'allineamento fisico dei drivers. Che in teoria è la soluzione "pura", ma in pratica così facendo la via superiore finisce per sparare contro il bordo/retro del petalo di quella sotto vanificandone la ragione di esistere e creando diffrazioni e rotazioni di fase orripilanti.
Fine della rievocazione storica...